ServizioContenuto basato su fatti, osservati e verificati dal reporter in modo diretto o riportati da fonti verificate e attendibili.Scopri di piùMusica

Il sapore retrò di “Living By the Sword”

Dopo 18 anni arriva “Hackney Diamonds”, il nuovo album dei Rolling Stones

di Marco Onnembo

2' di lettura

“Siamo stati pigri”. E considerando che sono trascorsi ben diciotto anni dall’ultimo lavoro, forse non ha tutti i torti Mick Jagger che così ha dichiarato annunciando l’uscita di “Hackney Diamonds”, il nuovo album dei Rolling Stones e il primo in 18 anni della leggendaria band che da oltre sei decenni è sulla breccia.

Ad annunciarlo all’Hackney Empire - storico teatro dell’East London – sono stati tutti gli Stones (Mick Jagger, Ronnie Woods e Keith Richards) in una conversazione su YouTube con il comico americano Jimmy Fallon.

Loading...

Dodici tracce

Delle dodici tracce di cui è composto l’album, due erano stata registrate nel 2019 quando il batterista Charlie Watts era ancora vivo. Ad emergere la bellissima “Living By the Sword” che il leader del gruppo ha definito come un pezzo dal sapore tradizionale, anzi “retrò”.“Il sound è arrabbiato, ma ci sono anche canzoni d’amore”, ha sottolineato Jagger, che proprio non ha voglia di pensare alla pensione, prima del lancio di “Angry”, single di apertura dell’ultimo lavoro della band.

Nel video del pezzo di apertura, diretto da Francois Rousselet, è presente Sydney Sweeney, una delle protagoniste di White Lotus e Euphoria, mentre volteggia sul cofano di una decappottabile rossa, mentre i tre Stones suonano sui grandi cartelloni pubblicitari che fiancheggiano la Sunset Strip di Los Angeles.

“Hackney Diamonds”

Pensando a “Hackney Diamonds” il numero da tenere a mente è 24 (come gli album realizzati fin qui dai Rolling Stones); il lavoro è il primo dopo “A Bigger Bang” del 2005. E se è vero che sono passati diciotto anni dall’ultima fatica in sala d’incisione, è anche vero che, nonostante l’età, in tutti questi anni la band è stata quasi sempre impegnata in lunghissime tournee in giro per i cinque continenti. “Suonare dal vivo è il Santo Graal per un complesso, ma registrare in studio è dove ci ritroviamo a scambiare idee senza interferenze. Quando funziona è fantastico”, ha sottolineato Keith Richards, di un anno più giovane di Jagger, nel corso della presentazione dell’album.

Un lavoro che presenta anche i contributi degli ex Beatles Paul McCartney e Ringo Starr, e di Lady Gaga che canta nel track gospel intitolato “Sweet Sounds of Heaven”, oltre che del grande Stevie Wonder. Anche la scenografia è stata curata nei minimi dettagli visto che nel corso del lancio, sul palco dell’Hackney Empire, tre lampadari di cristallo sfasciati al suolo alludevano all’origine del titolo dell’album prodotto dal 32enne Andrew Watt: nello slang di East London i “diamanti di Hackney” sono i vetri rotti di un parabrezza”, ha spiegato Jagger. Questo album è il primo dalla morte di Watts avvenuta due anni fa che, proprio per via delle sue condizioni di salute, aveva raccomandato alla band di prendere quale nuovo batterista Steve Jordan. Un lavoro attesissimo dai fan della storica band che aspettavano questo momento dal 2016, quando i Rolling Stones avevano fatto uscire “Blue and Lonesome” con una dozzina di cover di brani di artisti blues come “Howlin’ Wolf and Little Walt”.


Riproduzione riservata ©

loading...

Loading...

Brand connect

Loading...

Newsletter

Notizie e approfondimenti sugli avvenimenti politici, economici e finanziari.

Iscriviti