«Il Tesoro, i patti, Bnp: i miei 25 anni in Bnl I furbetti? Ne parlerò tra qualche anno...»
Il presidente dal 1998: «Le decisioni prese nel tempo hanno permesso una stabilizzazione con ampio anticipo»
di Carlo Marroni
6' di lettura
«Mi avvio alla conclusione di questo mio lungo impegno con la profonda soddisfazione di aver contribuito a realizzare un progetto complesso, di respiro europeo ma con una forte impronta nazionale». Luigi Abete ha annunciato nei giorni scorsi che a fine aprile, con l'assemblea di approvazione del bilancio e rinnovo del cda, lascerà la presidenza della Bnl, che ricopre dal 1998, anche se faceva parte del consiglio dal 1996, appena lasciata la presidenza di Confindustria. Un quarto di secolo complessivamente...