agroindustria

Imperial Tobacco compra italiano: accordo per 2.500 tonnellate dal raccolto 2017

di Francesco Prisco

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1' di lettura

Nonostante un quadro normativo tutt’altro che favorevole, Imperial Tobacco – multinazionale britannica delle sigarette proprietaria dei marchi storici John Player Special, Davidoff, Golden Virginia e Rizla – continua ad acquistare tabacco italiano: il gruppo assicura ai tabacchicoltori italiani commesse da complessive 2.500 tonnellate a valere sul raccolto 2017.
Il quantitativo in questione sarà suddiviso in parti uguali tra le varietà Virginia Bright e Burley prodotte in Umbria, Veneto e Campania.

Dopo una lunga fase di riunioni tecniche, si è svolto a Roma un incontro presso il ministero delle Politiche agricole Alimentari tra il viceministro Andrea Olivero, il capodipartimento delle politiche competitive Luca Bianchi e Valerio Forconi, responsabile delle relazioni istituzionali e degli affari legali regione sud est Europa di Imperial Tobacco. Al tavolo è stato ribadito l’impegno della multinazionale che consentirà ai tabacchicoltori di sottoscrivere i contratti di coltivazione per il prossimo raccolto.

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«Imperial Tobacco – dichiara Forconi – ha deciso di confermare, anche quest’anno, il suo impegno all’acquisto di tabacco italiano nonostante le recenti modifiche del quadro normativo, a tutti i livelli, abbiano determinato una contrazione dei volumi e della marginalità penalizzando l’intera filiera. Sebbene il tabacco italiano, dopo l’eliminazione dei sostegni comunitari, sia più caro rispetto a quello di altre origini a causa degli alti costi di produzione, continueremo ad acquistarlo in quantità in linea con la nostra quota di mercato perché crediamo nel valore e nella qualità della produzione italiana. Auspichiamo – ha concluso il manager – che il quadro normativo, nel suo complesso, non subisca ulteriori inasprimenti».

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