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Ok Cdm a decreti siccità e Pa: oltre 2mila assunzioni per forze dell’ordine. Ricercatori, fino al 30% di stipendio in più

La bozza del Decreto legge sulla crisi idrica portato in Consiglio dei ministri questo pomeriggio prevede l’istituzione di una Cabina di regia interministeriale, presieduta dalla premier o dal ministro delle Infrastrutture, e la nomina di un “Commissario straordinario nazionale” per la scarsità idrica.Slitta il ddl concorrenza

Meloni: Affrontiamo problema siccità in modo strutturale

3' di lettura

Via libera dal Cdm al decreto siccità e allo schema di decreto legislativo per completare la rete Transeuropea dei trasporti.Via libera del Consiglio dei ministri, secondo quanto si apprende, al decreto con le assunzioni per la Pa, per rafforzare la capacità amministrativa della pubblica amministrazione. Prosegue il disegno di legge sulla concorrenza, ma slitta ancora il via libera da parte del Consiglio dei ministri.

Siccità, c’è un commissario straordinario nazionale

Contro la siccità che colpisce l’Italia, il governo schiera una cabina di regia fra i ministri e un commissario straordinario nazionale. Sono le novità più importanti del Decreto legge sulla crisi idrica che è stato approvato dal Consiglio dei ministri. L’obiettivo di cabina di regia e commissario per la crisi idrica è individuare gli interventi necessari e realizzarli al più presto, eliminando lungaggini ed ostacoli. Le due strutture avranno il potere di sostituire gli enti locali e i concessionari che non fanno le opere, e di attuarle al posto loro. La cabina di regia è incardinata alla Presidenza del Consiglio e presieduta dal premier o, su sua delega, dal ministro delle Infrastrutture. Comprende i ministri delle Infrastrutture, dell’Ambiente, del Pnrr, dell’Agricoltura, della Protezione civile, degli Affari regionali e dell’Economia, oltre al sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega agli investimenti pubblici.

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I compiti della cabina di regia

Il suo primo compito è fare entro 30 giorni una ricognizione delle opere urgenti e di quelle da affidare al commissario straordinario. Il ministero di Salvini ha già fatto sapere che entro un mese ci sarà la prima riunione della cabina. In caso di inadempienza dei soggetti che devono realizzare le opere, può attivare i poteri sostitutivi del commissario. Quest’ultimo deve essere nominato entro 10 giorni dall’entrata in vigore del Dl con decreto del premier, e resterà in carica fino al 31 dicembre 2023, con l’incarico prorogabile di un anno. Avrà a disposizione una struttura fino a 25 persone. Il suo mandato è realizzare gli interventi urgenti di cui è incaricato dalla cabina di regia, monitorare la situazione su tutto il territorio nazionale e l’attuazione delle opere necessarie. Può intervenire con poteri sostitutivi in caso di inadempienza, previa delibera del Cdm, e può revocare le concessioni. Il decreto prevede procedure accelerate e tempi certi per gli interventi di miglioramento dell’efficienza delle infrastrutture idriche e di dragaggio degli invasi.

Oltre 3mila assunzioni, due terzi per forze ordine

Nel dl Pa sono previste invece oltre tremila assunzioni nella Pubblica amministrazione, di cui i due terzi (oltre 2.100) per le forze dell’ordine (l’Arma dei Carabinieri, la Guardia di Finanza, i Vigili del Fuoco, la Polizia di Stato, le Capitanerie di Porto e la Guardia Costiera). In particolare per la Guardia Costiera è previsto un incremento della pianta organica di 390 persone dal 2024 e scaglionato in 5 anni. Le assunzioni nel settore delle Forze dell’ordine sono finanziate attraverso l’ultima legge di Bilancio con i fondi previsti per la sicurezza. Le risorse per le assunzioni nelle Amministrazioni centrali sono previste dal comma 607 Legge di Bilancio del governo Draghi.

Incentivi contro la fuga dei cervelli,+30% compensi

Con il decreto Pa, secondo quanto si apprende, arriva un «aumento del compenso fino al 30% per i ricercatori che vincono finanziamenti di ricerca, come ad esempio i progetti Gant Horizon e Marie Curie». La norma, viene spiegato, «è pensata per incentivare i dottori di ricerca a rimanere in Italia e, allo stesso tempo, per attrarne di nuovi dall’estero. Oggi i vincitori di Gant possono decidere di svolgere il proprio progetto di ricerca altrove, lasciando il proprio istituto di provenienza e portando con sé la dote finanziaria. L’introduzione della norma è un incentivo a restare in Italia e a richiamare ricercatori dall’estero»

Per la Pa di utilizzabile anche personale in somministrazione

Tra le ultime novità inserite nel provvedimento si registra la possibilità per le Pa di utilizzare anche personale in somministrazione dalle agenzie del lavoro e, negli enti del Sud, di stabilizzare dopo 24 mesi i circa 800 tecnici assunti per la gestione dei fondi strutturali, con un percorso parallelo a quello già previsto dal Dl per i contratti a termine dell'Agenzia per la coesione.

Unità missione attrazione e sblocco investimenti

Nel decreto legge per il rafforzamento della capacità amministrativa delle Pa approvato oggi dal Consiglio dei ministri è contenuta anche la norma che prevede l'istituzione dell'Unità di missione ’attrazione e sblocco degli investimenti’ presso il Ministero delle Imprese e del Made in Italy, volta a facilitare, indirizzare e sburocratizzare le procedure per attrarre gli investimenti in Italia. Lo comunica in una nota il ministero delle Imprese e del Made in Italy secondo cui la nuova «unità di missione costituisce un ulteriore tassello nella strategia complessiva del Ministero volta a incentivare e sbloccare gli investimenti nel nostro Paese


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