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In vetrina al salone dell’auto di Shanghai la forza e la vivacità dei marchi cinesi

Le case del primo mercato del mondo mostrano i muscoli con una raffica di inediti modelli elettrici. MG irrompe nella nicchia delle roadster a due posti dimostrando che esiste spazio per le sportive nell’era delle zero emissioni

di Corrado Canali

Polestar 4, terzo modello elettrico del brand svedese del gruppo Volvo - Geely è un suv coupé potente (544 cv) con 600 km di autonomia

3' di lettura

Ma che spettacolo la Cina dell’auto! Al Salone di Shanghai (22-27 aprile), rassegna internazionale del primo mercato, lo show del brand cinesi è stato grandioso. Del resto nel 2022 in Cina si sono vendute quasi 27 milioni di auto, più del doppio rispetto ai 13 milioni degli USA, il che consolida una supremazia che non ha più rivali.

Per tanti motivi, ma che possono essere sintetizzati: sono imbattibili. I marchi dell’auto cinesi non sono solo tanti, ma insuperabili ormai in tutto o quasi pur privi di storia, sono veloci nel time to market e ricchi di tecnologia . Gli manca solo di mettersi in gioco in aree come l’Europa dove è da sempre radicata la passione per l’auto.

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Ma c’è già chi sembra intenzionato ad accettare la sfida. È Chery, brand cinese numero uno in tema di export che ha deciso di puntare sulla vecchia Europa e a cominciare dall’Italia. La casa al Salone ha svelato il concept iCar che prefigura una sportiva di una gamma futra con un mone che richiama non casualemnte i prodotti Apple. Tra i bran di Chery spicca il tecnologico Omoda che sarà il primo a debuttare in Italia. Sotto i riflettori soprattotto MG che in Europa ha già venduto più di 100 mila vetture e che al Salone espone la Cyberster una roadster elettrica a due posti. Arriverà in Europa nell’estate 2024.

Con le porte ad apertura verticale, la nuova MG Cyberster

E poi ci sono gli svedesi di Polestar l’altro brand scandinavo insieme a Volvo di proprietà Geely che hanno fatto debuttare la Polestar 4, il suv coupé elettrico più potente del colosso cinese che punta su soluzioni inedite come l’assenza del lunotto dietro: fino a 544 cv di potenza per 600 km di autonomia. Prodotta in Cina arriverà in Europa a prezzi a partire da 60.000 euro circa. Nio invece ha annunciato di voler lanciare un’altro brand destinato all’Europa. Il marchio è noto per essere fra i marchi che gareggiano in Formula E. Numerose le novità di Byd già entrato nel mercato europeo. Due i modelli di serie, un elettrico e uno plug-in. La Seagull è una citycar a batteria lunga 3,78 metri che in Cina è in vendita all’equivalente di 10.000 euro oltre ad offrire un’autonomia di 405 km con le nuove batterie al sodio di 38 kWh. L’ibrida plug-in è la Destroyer 07 offerta in due varianti sulla base di un motore endotermico di 1.500 cc aspirato o turbo per autonomie di 121 e 200 km. Byd ha poi mostrato in anteprima la Song L Concept, suv che sfida Tesla Model Y.

Smart#3, suv compatto del brand in JV tra Geely e Daimler

Quanto a Smart, marchio50% cinese di Geely e 50% tedesco di Mercedes che a Shanghai ha svelato il secondo modello della gamma di suv a batteria: la # 3 più sportiva che si affianca alla # 1, con gli stessi motori e gli interni hitech. In Europa sarà in vendita all’inizio del 2024.

La Zeekr X con la quale il marchio (sempre di Geely) sbarcherà in Europa

L’altro cinese Zeekr, sempre di proprietà di Geely, esponeva il suv X e ha fatto sapere a Shanghai che debutterà in Europa entro l’anno cominciando da Svezia e Olanda. Ai cinesi rispondono i marchi premium europeo con in testa Mercedes che a Shanghai ha portato il suv top elettrico Mercedes-Maybach EQS che promette massimo del confort e prestazioni a zero emissioni. Con 658 cv è scatta da 0 a 100 km/h in 4,1 secondi, mentre l’autonomia è di 600 km.

Bmw XM Red Label

Bmw risponde col suv XM nella variante più potente la Label Red: ibrido plug-in che raggiunge i 748 cv, un concentrato di tecnologia del reparto Motorsport di Monaco di Baviera. Nello stand di Bmw presente anche Mini con l’elettrica Spider e il nuovo assistente vocale Spike al debutto sulla nuova Countryman elettrica in arrivo a fine anno.

Il restyling della Porsche Cayenne

Infine Porsche che ha fatto debuttare il restyling della Cayenne: è l’ultimo aggiornamento prima del versione Ev nel 2025. Ma a Shanghai brillava anche il made In Italy con la Maserati elettrica Grecale Folgore.

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