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Industria 5.0, Iniziativa lancia il progetto europeo Bridgesmes

La società specializzata in servizi di advisory per lo sviluppo di imprese e amministrazioni pubbliche coordina il progetto finanziato dall’Ue

2' di lettura

Mobilità, trasporti e automotive; aerospazio e difesa; elettronica; industrie culturali e creative; turismo. Sono questi i cinque ecosistemi industriali interessati dal Bridgesmes, («Boosting Resilience In five industrial ecosystems through adoption and Deployment of advanced technoloGiEs among SMEs»), uno dei quattro Progetti europei ammessi a seguito della Call «Boosting generation and diffusion of advanced technologies in SMEs based on a supply chain model» (HORIZON-CL4-2023-RESILIENCE-01-42), grazie al punteggio di 14,50/15 ottenuto in fase di valutazione.

Il Progetto Bridgesmes assisterà le Pmi europee nel ripensare i loro modelli di business e l’operatività per diventare più resilienti, sostenibili e incentrate sull’uomo, mettendo operativamente a punto e sul campo standard d’intervento in linea con il nuovo paradigma europeo dell’Industria 5.0 su cui l’Italia sta per lanciare un grande programma di supporto per agevolare la «transizione 5.0» del sistema produttivo con investimenti per oltre 4 miliardi di euro.

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Coordinatore del Progetto è Iniziativa, società specializzata nell’affiancamento con servizi di advisory a imprese e amministrazioni pubbliche al fine di creare le condizioni per massimizzare le opportunità di sviluppo, in primis mediante l’innovazione e la finanza. Bridgesmes punterà a facilitare la collaborazione tra le Pmi «tradizionali» e le Pmi startup tecnologiche, accelerando l’adozione di soluzioni innovative e avanzate e migliorando la cooperazione dei cluster per supportare le piccole e medie imprese attraverso le catene del valore.

«Il fine ultimo – spiegano l’ad di Iniziativa Ivo Allegro e la partner della società Aliona Lupu responsabile dell’area Eu Funding & Tenders – è consolidare le imprese, ponendole nelle condizioni di mantenere e rigenerare, grazie all’innovazione, il loro vantaggio competitivo sostenibile a lungo termine, anche a fronte di cambiamenti di scenario come quelli registratisi negli ultimi anni, dalla pandemia all’invasione russa in Ucraina».

A Bridgesmes sono stati assegnati 2,5 milioni di euro per attività progettuali da espletare in 36 mesi. In campo c’è un consorzio che, oltre a Iniziativa, è composto da tre università e centri di ricerca e cinque associazioni cluster di ecosistemi industriali rilevanti. Nove, dunque, i partner, provenienti da sei nazioni europee: Iniziativa Cube (Italia); Technical Univerni Whatsity of Ostrava (Repubblica Ceca); Asociación de Investigación Metalúrgica del Noroeste (Spagna); Aerospace Valley (Francia); Consiglio Nazionale delle Ricerche – Istituto di Scienze del Patrimonio Culturale (Italia); Athena Research and Innovation Center in Information Communication & Knowledge Technologies (Grecia); Silicon Alps Cluster (Austria); Fundación Cluster de Empresas de Automoción de Galicia (Spagna); Associazione Nazionale della Filiera dell’Industria Automobilistica (Italia).

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