Innocenzo Cipolletta designato presidente dell’Aie (editori di libri)
Il Consiglio generale dell'Associazione Italiana Editori (Aie), riunitosi a Milano, ha indicato come candidato alla presidenza dell'associazione per il prossimo biennio Innocenzo Cipolletta
di Andrea Biondi
I punti chiave
3' di lettura
Innocenzo Cipolletta si avvia a essere il nuovo presidente di Aie, l’associazione che riunisce gli editori italiani. Cipolletta, attuale Presidente di Confindustria Cultura Italia e componente del cda di Laterza, subentra alla guida degli editori di libri italiani dopo i sei anni di presidenza di Ricardo Franco Levi.
Nomina il 28 settembre
«Il Consiglio Generale dell'Associazione Italiana Editori (AIE) riunito oggi, 14 settembre, a Milano – si legge in una nota – ha indicato come candidato alla Presidenza dell'Associazione per il prossimo biennio il professor Innocenzo Cipolletta. L'assemblea per il rinnovo delle cariche dell'Associazione è fissata per il prossimo 28 settembre a Milano».
Lunga esperienza
Lungo curriculum quello di Cipolletta, che riveste inoltre il ruolo di Presidente dell'Aifi (Associazione Italiana del Private Equity, Venture Capital e Private Debt) e di Inpiù Spa. È Vice Presidente Febaf, nonché componente del cda della Fondazione Censis e della Fondazione Lars Magnus Ericsson. È inoltre componente del Consiglio Direttivo dell'Associazione per l'Economia della Cultura (Aec) dopo esserne stato presidente dal 2008 al 2019.
Pubblicista e commentatore economico, oltre ad aver firmato numerosi articoli scientifici e libri, è socio di enti morali quali la Società italiana di Statistica, la Società Italiana degli Economisti, la Società Italiana di Economia, Demografia e Statistica, l'Istituto Adriano Olivetti di Studi per la Gestione Economica e dell’Azienda (Istao) e l'Istituto Affari Internazionali (Iai).
Ex presidente delle Ferrovie dello Stato
Nato a Roma l'8 dicembre 1941 In passato, è stato Presidente di Aicc (Associazione imprese creative e culturali) di Assonime, dell'Università di Trento (dal 2003 al 2018), Presidente di Ferrovie dello Stato (dal 2006 al 2010), Presidente de Il Sole 24 Ore (dal 2004 al 2007), Presidente della Marzotto Spa (dal 2000 al 2003), Commissario del Palazzo delle Esposizioni a Roma (dal 2015 al 2018) e Direttore Generale di Confindustria (dal 1990 al 2000), avendo ricoperto inoltre ruoli di funzionario e di dirigente presso l'Ocse (Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico) e l'Isco (Istituto Nazionale per lo Studio della Congiuntura).
Un settore libri in salute
Cipolletta si prepara così a essere alla guida, con mandato biennale, di un settore che anche all’inizio del 2023 ha confermato il suo stato di buona salute e la crescita messa strutturalmente a segno dopo la fase del Covid. A dirlo sono stati proprio i dati dell'Aie, l'Associazione degli editori italiani, presentati al Salone internazionale del Libro di Torino. Che hanno descritto un quadro fatto di vendite restano in linea con quelle dell'anno precedente con i primi quattro mesi, da gennaio ad aprile, caratterizzati da un mercato cresciuto del 17% rispetto al 2019. Le vendite nelle prime sedici settimane dell'anno sono state pari a 473,2 milioni, le copie vendute 31,2 milioni con un incremento rispetto allo stesso periodo del 2019 del 17% a valore e del 15,6% a copie. Rispetto al 2022, invece, il mercato resta stabile nel valore (-0,2%) e nelle copie (-1,2%).
La sfida generazionale che passa da Tik Tok
Un settore che comunque è posizionato sulla linea del fronte, al cospetto di un cambiamento generazionale intervenuto in contemporanea con l'emergere di fenomeni che hanno scosso il comparto (e le società) dalle fondamenta: web ed e-commerce prima, social oggi con Tik Tok a dettare tempi e ritmi. Non a caso il libro più venduto in Italia nel 2022 è stato il Fabbricante di Lacrime di Erin Doom, scritto su Wattpad: la piattaforma di social reading più famosa al mondo. E, in pochissimo tempo, le sue storie hanno conquistato lettori in tutto il mondo aiutate anche dal tam-tam social.
loading...