Innovazione, torna Maker Faire Roma. Agritech e robotica, data science e foodtech
L'evento torna in presenza (ma sarà anche online) al Gazometro Ostiense dall’8 al 10 ottobre
2' di lettura
Dall'agritech al foodtech, dal digital manufacturing alla robotica, dall'intelligenza artificiale alla mobilità, dall'economia circolare alla salute, dall'IoT al recycling fino alla data science e al design thinking, oltre alle sezioni dedicate di Maker Art e Maker Music che esploreranno l'intersezione tra arti, musica, scienza e tecnologia. Questi i contenuti principali della nuova edizione di “Maker Faire Rome - The European Edition”, l'evento europeo più importante dedicato all’innovazione, promosso e organizzato dalla Camera di Commercio di Roma, che apre al pubblico grazie alla campagna vaccinale negli spazi del Gazometro Ostiense, dall'8 al 10 ottobre prossimi. Il successo dell'edizione digitale del 2020 ha convinto gli organizzatori a mantenere, comunque, la rassegna anche online. Sarà disponibile una piattaforma dedicata che sarà divisa in diversi canali tematici sui principali topics di Maker Faire e un canale Main, sempre live, dal quale verranno raccontate tante storie d'innovazione. L'innovazione resta la protagonista assoluta di MFR 2021. Favorire il progresso attraverso la condivisione di idee creando un ecosistema virtuoso tra makers, imprese, istituzioni, scuole, università e centri di ricerca è la mission. Previsti oltre 240 spazi espositivi (stand e aree allestite).
Tagliavanti (Camera Commercio): un networking tra accademia, ricerca e start up
«Maker Faire Rome – spiega Lorenzo Tagliavanti, Presidente della Camera di Commercio di Roma – è un grande momento di networking che coinvolge il mondo accademico, della scuola, della ricerca e dell'industria, delle start up e degli innovatori. Tutto questo si fa a Roma anche grazie al ruolo di facilitatore che svolge la Camera di Commercio, all'organizzazione della nostra Azienda speciale Innova Camera e all'impegno di tutti i partner che condividono con noi passione, lavoro e finalità della manifestazione. Sono davvero orgoglioso che la Maker Faire torni quest'anno in presenza in un'area simbolica e dalla vocazione innovativa come quella del Gazometro Ostiense. Lo ritengo un messaggio di forte fiducia verso il futuro».
Al centro robotica e intelligenza artificiale
Tra gli argomenti protagonisti a Maker Faire Rome ci sono la robotica e l'intelligenza artificiale, grazie alle collaborazioni sempre più solide con l'Istituto di Robotica e Macchine Intelligenti (I-Rim) e il Laboratorio nazionale di Intelligenza Artificiale del Cini (Consorzio Interuniversitario Nazionale per l'Informatica). E sono decine, anche quest'anno, le realizzazioni e i prototipi proposti da singoli maker, atenei, spin off universitari e Istituti di ricerca. Progetti che spaziano dal settore medico a quello industriale, dai trasporti ai beni culturali. La sezione sostenibilità e agrifood della manifestazione presenta, nonostante le difficoltà del periodo, un ricco panorama di innovazioni applicabili alle imprese, alle filiere agricole e ai sistemi locali. Partecipano i più importanti enti nazionali di ricerca, tra cui il Crea, il Cnr, l'Enea, oltre al mondo universitario e a una selezione di imprese private impegnate nel mondo dell'innovazione. Complessivamente saranno presentate oltre 50 innovazioni per l'agricoltura e l'ambiente.
- Argomenti
- Roma
- innovazione
- ENEA
- CNR
- Milano
loading...