Investitori sbilanciati sul rischio, ma l’aumento dei salari Usa interroga la Fed

La prima settimana finanziaria di settembre si chiude con un piccolo segnale di nervosismo sui rendimenti dei governativi statunitensi. Nell’ultima seduta del 3 settembre il tasso dei Treasury a 10 anni è salito dall’1,28% all’1,33%, con i prezzi che hanno accusato una flessione superiore al 3%. Dinamica simile sui titoli a 30 anni a testimonianza di un lieve irripidimento della curva. A ben guardare si tratta dell’unica nota stonata per gli amanti della propensione al rischio di questo avvio di ...