A maggio +21mila occupati su mese. Tasso disoccupazione cala al 7,6%, ai minimi dal 2009 (ma sale per i giovani)
Rispetto all’anno precedente, gli occupati sono 383 mila in più (+1,7%). Il tasso di disoccupazione giovanile dei ragazzi tra 15 e 24 anni peggiora e sale fino al 21,7% con un aumento 0,9 punti.
I punti chiave
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A maggio 2023 prosegue la crescita dell’occupazione, secondo i dati Istat, ma rallenta il ritmo: l’incremento è dello 0,1%, pari a 21 mila occupati in più rispetto ad aprile. Rispetto all’anno precedente, gli occupati sono 383 mila in più (+1,7%), per effetto dell’aumento dei dipendenti permanenti e degli autonomi che ha più che compensato la diminuzione dei dipendenti a termine. Il confronto mensile mostra una crescita degli occupati tra gli uomini, gli autonomi, i 25-34enni e tra chi ha almeno 50 anni e un calo tra le donne, i dipendenti a termine, tra i più giovani (15-24 anni) e i 35-49enni.
Disoccupazione cala al 7,6%, ai minimi dal 2009
Il tasso di disoccupazione, a maggio, scende al 7,6% (-0,1 punti) in Italia. Ed è il più basso a partire da aprile 2020, secondo i dai Istat, quando era pari al 7,5% in un mese anomalo per le restrizioni del lockdown anti-Covid. Per trovare un risultato precedente più basso, bisogna risalire, invece a maggio del 2009, 14 anni fa, quando il tasso di disoccupazione si attestava al 7,5%
Disoccupazione sale per i giovani
Ma il tasso di disoccupazione giovanile dei ragazzi tra 15 e 24 anni, al contrario, peggiora e sale fino al 21,7% con un aumento 0,9 punti.
Tasso di inattività invariato al 33,7%
La sostanziale stabilità del numero di inattivi – tra i 15 e i 64 anni – è sintesi della diminuzione tra gli uomini e i 25-34enni e dell'aumento tra le donne e tra chi ha almeno 35 anni. Il tasso di inattività rimane invariato al 33,7%.
Su base annuale diminuiscono disoccupati e inattivi
Confrontando il trimestre marzo-maggio 2023 con quello precedente (dicembre 2022-febbraio 2023), si registra un incremento del numero di occupati (+0,5%, pari a +120mila unità). La crescita dell'occupazione, osservata nel confronto trimestrale, si associa alla diminuzione delle persone in cerca di lavoro (-1,6%, pari a -33mila unità) e degli inattivi (-0,6%, pari a -74mila unità). Rispetto a maggio 2022, diminuisce sia il numero di persone in cerca di lavoro (-4,8%, pari a -98mila unità) sia il numero di inattivi tra i 15 e i 64 anni (-2,7%, pari a -351mila).
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