istat

Istat, un milione di persone in più in povertà assoluta. Incremento soprattutto al Nord

L’aumento legato alla pandemia fa raggiungere i valori più elevati registrati da 15 anni. Calo record della spesa per consumi

di Nicoletta Cottone

Coronavirus e povertà: a Palazzo Migliori l’hotel per i senzatetto di Papa Francesco

1' di lettura

La povertà assoluta torna a crescere e tocca il record dal 2005. Le stime preliminari Istat del 2020 indicano valori dell'incidenza di povertà assoluta in crescita sia in termini familiari (da 6,4% del 2019 al 7,7%), con oltre 2 milioni di famiglie, sia in termini di individui (dal 7,7% al 9,4%) che si attestano a 5,6 milioni. Nell'anno della pandemia si azzerano i miglioramenti registrati nel 2019. Dopo 4 anni consecutivi di aumento, si erano infatti ridotti in misura significativa il numero e la quota di famiglie (e di individui) in povertà assoluta, pur rimanendo su valori molto superiori a quelli precedenti la crisi del 2008.

Oltre un milione in più di persone in povertà

Secondo le stime preliminari, nel 2020 le famiglie in povertà assoluta sono oltre 2 milioni (il 7,7% del totale, da 6,4% del 2019, +335mila) per un numero complessivo di individui pari a circa 5,6 milioni (9,4% da 7,7%, ossia oltre un milione in più rispetto all'anno precedente).

Loading...
Coronavirus e povertà: in Italia l’indigenza blocca l’infanzia di 1,3 milioni di bambini

Calo record della spesa per consumi

L'aumento della povertà assoluta si inquadra nel contesto di un calo record della spesa per consumi delle famiglie (su cui si basa l'indicatore di povertà). Secondo le stime preliminari dell'Istat, infatti, nel 2020 la spesa media mensile torna ai livelli del 2000 (2.328 euro; -9,1% rispetto al 2019). Rimangono stabili solo le spese alimentari e quelle per l'abitazione mentre diminuiscono drasticamente quelle per tutti gli altri beni e servizi (-19,2%).

Brand connect

Loading...

Newsletter

Notizie e approfondimenti sugli avvenimenti politici, economici e finanziari.

Iscriviti