Istituzioni e imprese alzano l’argine contro il mutamento climatico
Ultima chiamata per salvare il pianeta e guidare le sfide della transizione usando bene le risorse in arrivo con il Next Generation.
di Emilia Patta
2' di lettura
Non c’è più tempo. È all’insegna dell’urgenza richiamata dal presidente del Consiglio italiano Mario Draghi nel suo intervento sul Climate Moments all’assembela generale dell’Onu del 20 settembre che si è svolto a Roma il “Forum Sostenibilità - La Grande Sfida per il futuro” organizzato dal Sole 24 Ore in collaborazione con la Santa Sede e con il patrocinio della Pontificia accademia per la vita e della Ambajada de Honduras ante la Santa Sede. Non è più tempo di decisioni ma tempo di agire, e solo una grande alleanza tra istituzioni, politica, terzo settore e imprese può centrare l’obiettivo di salvare il nostro pianeta e il futuro delle giovani generazioni.
Al centro dei lavori temi come cambiamento climatico, gas serra e combustibili fossili, economia circolare e trasporti green, ma anche parità di genere nell’ottica di perseguire un’economia ”a misura d’uomo” in cui il profitto non sia più il solo fine.
Il Forum Sostenibilità in streaming per rivedere tutti gli interventi
A introdurre i lavori il presidente del Gruppo Sole 24 Ore Edoardo Garrone e il direttore Fabio Tamburini - che hanno ricordato tra l’altro l’importanza di un’informazione di qualità su questi temi e hanno posto l’accento sulla parola inclusione («la sostenibilità deve essere anche sociale per accorciare le distanze tra chi sta bene e chi sta male, e l’inclusione ne è parte integrante», ha detto Garrone) - insieme ai rappresentanti delle istituzioni capitolina e regionale Virginia Raggi e Nicola Zingaretti. E se la sindaca di Roma ha ricordato il ruolo motore delle città per la lotta al cambiamento climatico, dal momento che nelle città si concentrano il 70% delle emissioni nocive e il 70% dei rifiuti, è stato soprattutto Zingaretti a dare il senso dell’urgenza.
«Per affrontare l’emergenza climatica dobbiamo utilizzare lo stesso metodo di reazione al virus del Covid», ha detto il governatore del Lazio ed ex segretario del Pd. «Quel virus ha colpito l’uomo, ha ucciso molti uomini e donne, e il pianeta intero ha reagito introducendo misure enormi come il distanziamento sociale, l’uso di mascherine, il lockdown delle persone e delle attività. Infine la scienza ha trovato la soluzione del vaccino e dopo due anni ci predisponiamo a vincere. Nel Lazio è vicino l’obiettivo del 90% di vaccinati con due dosi e il virus quasi non uccide più chi è vaccinato. Ora, il pianeta sta morendo e non dobbiamo cadere nell’illusione che non riguardi l’uomo, lo colpisce direttamente come e più del virus».
Né potranno esserci più alibi, ha avvertito Tamburini, sottolineando come la transizione ecologica possa essere anche fonte di sviluppo e di creazione di lavoro.«Dobbiamo arrivare alla neutralità climatica nel 2050» ha spiegato nel suo intervento Vannia Gava, sottosegretario al ministero della Transizione Ecologica .
«Dobbiamo dettare i tempi, semplificare tutta quella parte di burocrazia che fa perdere tempo, fa spaventare gli investitori italiani e esteri ad investire nel nostro paese. Dobbiamo gettare le basi affinché ci sia un investimento green ma ci siano soprattutto i presupposti per far partire più lavoro e più economia» ha concluso Gava.
loading...