Ucraina ultime notizie. Scontri a Belgorod. Il governatore ai civili russi: «Lasciate le aree bombardate. Pronto a vedere ribelli filo-ucraini»
I punti chiave
- Governatore di Belgorod ai civili russi, lasciate le aree bombardate
- Governatore Belgorod, pronto a vedere ribelli filo-ucraini
- Zelensky, Mosca riesce ad aggirare le sanzioni internazionali
- Arrestati ogni giorno 20 ucraini che tentano di espatriare
- Raid russi in oblats Kharkiv, 2 morti e 3 feriti
- Kiev, respinti tutti gli attacchi dei russi oggi a est
Zelensky, Mosca riesce ad aggirare le sanzioni internazionali
“Oggi ho tenuto una riunione speciale sulle sanzioni. Abbiamo analizzato in dettaglio come la Russia eluda le sanzioni e chi la aiuta. Paesi diversi, società diverse, senza le quali la Russia non sarebbe in grado di produrre i mezzi del terrore, in particolare i razzi”. Lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky nel suo consueto messaggio serale, citato dall’Ukrainska Pravda.
“Sfortunatamente, lo stato terrorista riesce a utilizzare le tecnologie del mondo attraverso una rete di fornitori, riesce a aggirare i regimi di sanzioni internazionali - ha aggiunto -. Vediamo ogni via di elusione delle sanzioni esistenti, ogni paese il cui territorio o giurisdizione i cui cittadini vengono utilizzati dalla Russia per perpetuare il terrore. E dobbiamo chiudere tutte queste direzioni insieme ai nostri partner in modo che non ci siano prodotti del mondo libero nei missili russi, nelle armi russe. Verranno prese le misure necessarie”.
Arrestati ogni giorno 20 ucraini che tentano di espatriare
Sono circa una ventina al giorno gli ucraini arrestati che tentano di recarsi illegalmente all’estero. Lo ha reso noto Andriy Demchenko, portavoce delle guardie di frontiera ucraine, scrive il Kiev Independent, precisando che secondo la legge marziale, agli uomini di età compresa tra i 18 e i 60 anni è vietato recarsi all’estero senza un permesso speciale.
Alcuni di loro usano certificati di morte falsi delle loro mogli poiché la legge consente ai genitori single di attraversare il confine. In altri casi, gli uomini ucraini falsificano anche i certificati di nascita dei bambini, ha riferito la stessa fonte. Secondo la legge, gli uomini che hanno tre o più figli fino a 18 anni possono attraversare il confine.
Raid russi in oblats Kharkiv, 2 morti e 3 feriti
«Oggi a seguito dei bombardamenti russi nell’oblast di Kharkiv , due civili sono stati uccisi e altri tre sono rimasti feriti». Lo ha annunciato l’ufficio del procuratore regionale di Kharkiv, scrive l’Ukrainska Pravda.
«Oggi l’esercito russo ha nuovamente bombardato Vovchansk. A seguito degli attacchi due civili, di 62 e 74 anni, sono morti - si legge -. Verso mezzogiorno, i militari russi hanno poi bombardato il villaggio di Pishchane nel distretto di Kupyane ed una donna di 58 anni è rimasta ferita. Più tardi nel villaggio di Zolochiv sono rimasti feriti un uomo di 40 anni e una donna di 37 anni».
Kiev, respinti tutti gli attacchi dei russi oggi a est
“Le truppe russe stanno concentrando i loro sforzi principali nel tentativo di catturare completamente le regioni di Lugansk e Donetsk, ma le forze di difesa dell’ Ucraina hanno respinto tutti i 23 attacchi effettuati dagli invasori durante il giorno”. E’ quanto ha reso noto in serata - scrive Ukrinform -, lo Stato Maggiore delle forze armate ucraine. “Nel corso della giornata, l’aviazione ucraina ha invece effettuato dieci attacchi nelle aree di concentrazione del personale dell’esercito nemico.
Le unità delle forze missilistiche e dell’artiglieria delle forze armate ucraine, da parte loro, hanno colpito due aree in cui erano concentrate armi e attrezzature militari russe, nonché due dei loro complessi missilistici antiaerei, un deposito di munizioni e due stazioni di guerra elettronica”, si legge nel report.
Mosca, fallito piano sabotatori Kiev di entrare a Belgorod
Unità del distretto militare occidentale e del servizio di frontiera russi hanno “sventato il tentativo dei sabotatori ucraini di attraversare un fiume vicino a Novaya Tavolzhanka e di infiltrarsi nella regione di Belgorod”. Lo ha riferito oggi il ministero della Difesa russo, precisando che “un colpo di artiglieria è stato lanciato contro di loro, costringendoli a ritirarsi”. Lo riporta la Tass.
Cremlino, aumento armi occidentali a Kiev accrescerà la tensione
Il Cremlino osserva che il potere delle armi fornite dall’Occidente all’ Ucraina è “in costante crescita”, il che porterà “inevitabilmente a un aumento della tensione” e costringerà la Russia a essere “maggiormente mobilitata”. “Ora stiamo assistendo a una discussione sulla fornitura, ad esempio, da Francia e Germania di missili con una gittata di 500 chilometri e oltre .
Questo è un tipo di armamento completamente diverso”, ha detto il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov. Lo riporta Interfax. “Questo ancora una volta ci obbliga ad essere più raccolti, più forti, più mobilitati per continuare il lavoro che abbiamo iniziato”, ha concluso Peskov.
Belgio, Kiev chiarisca sull’uso delle nostre armi in Russia
Il Belgio chiederà chiarimenti a Kiev sull’uso di armi prodotte dall’azienda nazionale Fabrique Nationale de Herstal in territorio russo da parte di due milizie anti-Putin. Lo riportano i media locali dopo le rivelazioni del Washington Post sull’uso di armi occidentali nell’attacco a Belgorod la scorsa settimana.
Le immagini diffuse dal Wp e rilanciate dal quotidiano fiammingo Het Laatste Nieuws mostrano alcuni combattenti russi filo- ucraini della legione ’Russian Freedom’ e del ’Russian Volunteer Corps’ imbracciare fucili d’assalto Scar ritenuti di fabbricazione belga. Le ministre della Difesa e degli Esteri del Belgio, Ludivine Dedonder e Hadja Lahbib, hanno deciso di contattare quanto prima le autorità ucraine per chiedere chiarimenti.
Le consegne di armi dal Belgio, è la posizione delle due esponenti, “sono destinate alle forze armate ucraine per proteggere il loro territorio e la loro popolazione dall’invasione russa. E’ una condizione espressamente indicata nei documenti che accompagnano ogni consegna. Queste armi non sono quindi autorizzate per gruppi isolati che hanno un’agenda interna russa”.
Cremlino, Kiev chiede a Francia e Germania missili con gittata 500 km
Il Cremlino denuncia che “sono già in corso colloqui fra Ucraina e Francia e Germania” per la consegna di missili con gittata di oltre 500 chilometri. Kiev ha chiesto a Berlino missili da crociera Taurus e il Presidente francese Emmanuel Macron ha detto all’Ucraina che la Francia è disposta a fornire all’Ucraina missili che le consentiranno di portare a termine la sua contro offensiva.
“Sono armi di tipo completamente diverso che innescheranno un altra spirale di tensione”, ha spiegato il portavoce, Dmitry Peskov.
Governatore Belgorod, scontri in corso a Novaya Tavolzhanka
Unità di sabotaggio e ricognizione sono riuscite a entrare nella regione di Belgorod, nel villaggio di Novaya Tavolzhanka, e sono in corso scontri, ha denunciato il governatore della regione russa, Vyacheslav Gladkov, su Telegram.
Novaya Tavolzhanka è uno dei villaggi più grandi del distretto di Shebekino che da questa mattina è oggetto di bombardamenti da parte degli ucraini . Il governatore ha anche detto di essere disposto a incontrare i sabotatori per salvare i prigionieri, alcuni dei quali potrebbero essere stati uccisi.
Usa, Kiev può riconquistare territori con la controffensiva
“Continueremo a sostenere l’ Ucraina ” affinché compia i “maggiori progressi possibili sul campo di battaglia così da essere in una posizione più forte al tavolo delle trattative. Riteniamo che la controffensiva consentirà” a Kiev di riconquistare dei “territori strategici occupati dalla Russia”.
Lo afferma Jake Sullivan, il consigliere alla sicurezza nazionale della Casa Bianca in un’intervista a Cnn, precisando che gli Stati Uniti ritengono che la “Cina dovrebbe giocare un ruolo costruttivo in una pace giusta per l’Ucraina”. Sullivan spiega come la controffensiva “non è un esame. Non daremo voti all’Ucraina, non diremo hai fatto bene o male sulla base di quello che le abbiamo dato”.
Governatore Belgorod, pronto a vedere ribelli filo-ucraini
Il governatore della regione russa di Belgorod al confine con l’ Ucraina si dice pronto a incontrare i ribelli filo-ucraini che attaccano le aree di frontiera. I partigiani russi filo-ucraini che combattono a Belgorod avevano chiesto un incontro con il governatore Vyacheslav Gladkov proponendogli lo “scambio di due prigionieri per pochi minuti di conversazione”.
Partigiani russi: catturati 2 soldati di Mosca a Belgorod
I cosiddetti ’partigiani russi’ hanno reso noto sul loro canale Telegram di aver catturato due soldati russi alla periferia di Shebekino nella regione russa di Belgorod. La richiesta è quella di avere un incontro con il governatore locale russo.
“Scambieremo questi due prigionieri semplicemente per l’opportunità di parlare con te del destino della Russia e di questa inutile sanguinosa guerra, che dura da un anno e mezzo, e ora è in corso nel territorio della tua regione di Belgorod”, si legge.
Governatore di Belgorod ai civili russi, lasciate le aree bombardate
Il governatore della regione russa di Belgorod, al confine con l’ Ucraina , ha invitato i residenti ad evacuare le zone colpite dai bombardamenti che si sono intensificati negli ultimi giorni. Il distretto di Shebekino, comune di 40.000 abitanti nella regione di Belgorod, è stato colpito da centinaia di colpi di artiglieria che hanno provocato diversi morti e costretto alla fuga migliaia di civili questa settimana.
“Chiedo che gli abitanti delle località bombardate, in particolare quelli del distretto di Shebekino, seguano le indicazioni delle autorità e lascino temporaneamente le loro residenze”, ha indicato il governatore Viatcheslav Gladkov. Evacuazioni che a suo avviso consentono di “salvare vite”.
Nato, dal 12 giugno colloqui per l’adesione della Svezia
Il meccanismo trilaterale tra Svezia, Finlandia e Turchia per l’adesione di Stoccolma alla Nato tornerà a riunirsi “nella settimana che inizia il 12 giugno”. Lo annuncia il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, al termine dell’incontro con il presidente turco Erdogan ad Ankara.
La decisione è stata presa “d’accordo” con Erdogan, sottolinea Stoltenberg. La Svezia, aggiunge, “ha adempiuto agli obblighi” per l’adesione all’Alleanza atlantica, che renderà “la Svezia più sicura, ma anche la Nato e la Turchia più forti”.
Governatore Belgorod, bombardata zona Shebekino
A Shebekino, nella regione di Belgorod, sono scoppiati tre incendi a seguito di nuovi bombardamenti da parte ucraina . Lo riporta la Tass, riferendo quanto scritto dal governatore della regione Vyacheslav Gladkov, sul suo canale Telegram. Secondo il capo della regione, le forze armate ucraine stanno colpendo i moduli commerciali sul territorio del mercato nel centro di Shebekino.
“Da un colpo diretto di granate, ci sono tre fonti di fuoco: nell’area del mercato, nel settore privato e nell’area del granaio”, ha scritto Gladkov. Secondo i dati preliminari, nessuno è rimasto ferito. Secondo il governatore, anche a Murom colpiscono diverse zone del villaggio. È stata colpita direttamente una casa privata vuota, i cui proprietari avevano precedentemente lasciato il territorio dell’insediamento. A Novaya Tavolzhanka, le granate hanno danneggiato il tetto di una casa a quattro piani, anche i suoi residenti hanno lasciato il territorio. Danneggiata la casa della cultura e la piazza centrale.
Prigozhin conferma, periferie sudovest Bakhmut sotto controllo Kiev
Il capo e fondatore della milizia mercenaria Wagner Yevgeny Prigozhin ha confermato che la periferia sud-occidentale di Bakhmut è tornata sotto il controllo delle forze armate ucraine .
Lo riporta su Telegram il consigliere del ministro dell’Interno di Kiev, Anton Gerashenko, confermando quanto affermato ieri dalla vice ministra della Difesa Anna Malayar, che aveva detto che nella città “la situazione è condizionatamente stabile” e che le truppe di Kiev controllano “la periferia sud-occidentale della città”.
Zelensky, in 16 mesi di guerra uccisi 500 bambini ucraini
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha affermato che la guerra scatenata dalla Russia, giunta al sedicesimo mese, “ha ucciso almeno 500 bambini ucraini”. Zelensky - scrive il Guardian - ha fornito tale numero ore dopo che i soccorritori ucraini hanno trovato il corpo di una bambina di due anni morta nel raid russo a Dnipro.
“Molti di loro sarebbero potuti diventare famosi studiosi, artisti, campioni sportivi, contribuendo alla storia dell’Ucraina”, ha aggiunto, precisando che è impossibile stabilire il numero esatto di bambini vittime a causa delle ostilità in corso e perché alcune aree sono sotto l’occupazione russa.
Tre bambini in condizioni critiche dopo l’attacco a Dnipro
“Tre dei cinque bambini rimasti feriti a seguito dell’attacco missilistico della Russia alla periferia della città di Dnipro sono in condizioni critiche”. Lo ha reso noto il capo dell’amministrazione militare regionale di Dnipropetrovsk Serhii Lysak, scrive Ukrinform.
“Ventidue persone sono rimaste ferite, tra cui cinque bambini. Tre di loro sono in condizioni critiche - ha precisato Lysak -. I nostri medici stanno facendo tutto il possibile. Sfortunatamente, un bambino, nato nel 2021, è rimasto ucciso”. Il raid russo ha completamente distrutto sei appartamenti. Secondo Lysak, la comunità colpita riceverà aiuti dai bilanci statali e regionali ucraini .
Mosca rivendica bombardamento base aerea con missili precisione
Il ministero della Difesa a Mosca rivendica il successo di un attacco con missili di precisione, lanciati da aerei, contro una base aerea ucraina, dove sono stati colpiti centri di comando, radar, aerei e depositi di munizioni.
Il portavoce, Igor Konashenkov, ha precisato che l’attacco è avvenuto la scorsa notte. Il portavoce dell’aeronautica ucraina aveva in precedenza ammesso che due missili da crociera russi avevano colpito un aeroporto vicino a Kropyvnytskyi, nel capoluogo dell’oblast’ di Kirovohrad. Altri due missili erano stati distrutti, aveva precisato.
Governatore Belgorod, uccise 2 donne civili in attacchi ucraini
Due civili sono morti in seguito ai bombardamenti di ieri da parte delle Forze armate ucraine sulla regione di Belgorod: lo ha annunciato su Telegram il governatore della regione russa, Vyacheslav Gladkov. Il governatore ha precisato che le vittime sono due donne e sono state segnalate nei villaggi di Novaya Tavolzhanka e Bezlyudovka.
Mosca, «abbiamo colpito aeroporti militari ucraini»
L’esercito russo ha dichiarato di aver colpito aeroporti militari ucraini con armi a lungo raggio durante la notte dopo che Kiev aveva affermato che Mosca aveva colpito una base aerea nella parte centrale del Paese. “Stanotte, le forze armate della Federazione Russa hanno effettuato un attacco con armi a lancio aereo di precisione a lungo raggio contro obiettivi nemici negli aeroporti militari”, ha dichiarato l’esercito russo in una nota.
Prigozhin, ’Sì, Kiev controlla la periferia sudovest di Bakhmut’
Il fondatore del Gruppo Wagner, Yevgeny Prigozhin, ha confermato oggi che le Forze armate ucraine controllano la periferia sud-occidentale di Bakhmut, come aveva affermato ieri la viceministra della Difesa ucraina, Hanna Malyar. Lo riporta su Telegram il consigliere del ministero dell’Interno ucraino, Anton Gerashenko.
Cremlino, «Putin aggiornato in tempo reale su attacchi droni Mosca, ha dato istruzioni»
Il Presidente russo Vladimir Putin è stato aggiornato in tempo reale degli attacchi dei droni su Mosca, con rapporti comunicati anche per telefono. In seguito Putin ha impartito istruzioni, come Presidente e Comandante supremo, ha precisato oggi il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov. Putin è stato informato dal ministero della Difesa e da quello delle Emergenze, oltre che dal sindaco di Mosca e dal governatore della regione di Mosca, ha ribadito Peskov.
Stoltenberg da Erdogan, focus su adesione della Svezia alla Nato
Il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, sarà ricevuto oggi alle 14 dal presidente turco Recep Tayyip Erdogan. Al centro del bilaterale ci sarà l’adesione della Svezia all’Alleanza atlantica, sulla quale pende ancora il veto di Ankara. Volato ieri in Turchia per la cerimonia di giuramento di Erdogan, Stoltenberg tornerà ad affrontare con il presidente turco l’allargamento della Nato. Le riserve di Ankara sull’ingresso di Stoccolma sono legate in particolare alla richiesta di estradizione di alcuni membri del partito curdo armato Pkk, ai quali è stato concesso asilo politico in Svezia. “Con la legislazione” anti-terrorismo appena entrata in vigore, “la Svezia ha dato un esempio di lotta al terrorismo, una lotta rivolta anche al Pkk e un esempio di cui deve tenere conto non solo la Turchia, ma tutta l’Unione europea”, aveva evidenziato Stoltenberg nei giorni scorsi, sottolineato che Stoccolma “ha mostrato di aver compiuto passi rapidi”.
Zelensky, almeno 500 bambini uccisi dall’inizio della guerra
Il presidente ucraino Volodymyr Zelenskyy ha dichiarato che la guerra con la Russia, giunta al 16° mese, ha ucciso almeno 500 bambini ucraini. Zelenskyy ha fornito questo numero poche ore dopo che i soccorritori hanno trovato il corpo di una bambina di 2 anni morta in uno degli ultimi attacchi russi. Il presidente ha dichiarato che “le armi e l’odio russo, che continuano a prendere e distruggere le vite dei bambini ucraini ogni giorno”, hanno ucciso le centinaia di bambini che sono morti dall’invasione su larga scala dell’Ucraina iniziata il 24 febbraio 2022. “Molti di loro avrebbero potuto diventare famosi studiosi, artisti, campioni sportivi, contribuendo alla storia dell’Ucraina”, ha detto. Zelenskyy ha affermato che è impossibile stabilire il numero esatto di bambini vittime a causa delle ostilità in corso e perché alcune aree sono sotto occupazione russa. “Dobbiamo resistere e vincere questa guerra!”, ha detto il presidente ucraino. “Tutta l’Ucraina, tutto il nostro popolo, tutti i nostri bambini, devono essere liberi dal terrore russo!”.
Kiev, «non annunceremo l’inizio della controffensiva»
“I piani amano il silenzio. Non ci sarà alcun annuncio dell’inizio”: lo scrive oggi su Telegram la viceministra della Difesa ucraina, Hanna Malyar, riferendosi all’attesa controffensiva di Kiev. Il messaggio è accompagnato da un video in cui diversi soldati invitano al silenzio con l’indice sulle labbra. Il messaggio segue l’intervista di ieri di Volodymyr Zelensky al Wall Street Journal, in cui il presidente ucraino dichiarava che il Paese è pronto a lanciare la controffensiva.
Attacchi a Kharkiv con carri armati ed elicotteri
Le forze russe hanno attaccato diversi insediamenti nell’oblast di Kharkiv oggi, ha riferito il governatore Oleh Syniehubov secondo Kyiv Independent. La città di Vovchansk è stata bombardata pesantemente, è stato danneggiato un edificio amministrativo mentre due case sono parzialmente crollate. I carri armati russi hanno sparato sul villaggio di Huriev, danneggiando in modo significativo un edificio utilizzato a scopo culturale. Non sono state segnalate vittime. Intanto elicotteri russi hanno attaccato il villaggio di Ivashki nella regione, senza causare gravi distruzioni o vittime.
Partigiani russi, «stiamo entrando nella periferia di Shebekino»
I partigiani russi filo-ucraini sono entrati oggi nel distretto di Shebekino, nella regione russa di Belgorod, al confine con l’Ucraina: lo ha reso noto su Telegram la Legione Libertà della Russia. “In arrivo! Il gruppo d’assalto avanzato della Legione e della Rdk (il Corpo dei Volontari russi, ndr) sta entrano nella periferia di Shebekino. ’L’ Per la Russia! Per la libertà!’, si legge nel messaggio. Combattimenti sono in corso vicino alla località di Novaya Tavolzhanka, aggiunge il gruppo, sottolineando che “le truppe di Putin continuano a colpire le case dei civili con l’artiglieria pesante”.
Kiev, bombe su Sumy, registrate 54 esplosioni
Durante la scorsa notte e nella mattina di oggi, i russi hanno bombardato la regione di Sumy con mortai, lanciagranate e droni ’Shakhed: sono state registrate 54 esplosioni. Lo riferisce Ukrinform citando il profilo Facebook dell’amministrazione regionale.
9 droni abbattuti o bloccati in Crimea
Le forze di difesa aerea nella Repubblica di Crimea hanno abbattuto o bloccato nove droni ucraini. Ad affermarlo è il capo della Repubblica di Crimea, Sergei Aksenov, secondo quanto riferisce l’agenzia di stampa russa ’Tass’. “Durante la scorsa notte, le forze di difesa aerea hanno abbattuto cinque Uav nemici, altri quattro sono stati bloccati da apparecchiature di guerra elettronica”, afferma. Non ci sarebbero feriti.
Forze russe bombardano Vovchansk e Ivashky nell’oblast di Kharkiv
Le forze russe hanno bombardato il villaggio di Guryiv con carri armati e Ivashky con elicotteri. Anche Vovchansk è stata pesantemente bombardata. Ad affermarlo è il capo dell’amministrazione regionale di Kharkiv Oleh Syniehubov secondo quanto riferisce ’Ukrainska Pravda’. Al momento non si registrano vittime ma due case sono state parzialmente distrutte. Nel villaggio di Gur’iv Kozachok, distretto di Bohodukhiv, è stata danneggiata pesantemente la Casa della Cultura.
Kiev, colpito un aeroporto nell’Ucraina centrale
Le forze russe hanno attaccato la notte scorsa un aeroporto vicino a Kropyvnytskyi, una città della regione di Kirovohrad, nell’Ucraina centrale: lo ha reso noto su Telethon il portavoce dell’Aeronautica militare di Kiev, Yuriy Ignat, come riportano i media nazionali. Le forze russe, ha precisato, hanno lanciato sei missili: “Quattro sono stati distrutti dalla difesa aerea e due, purtroppo, hanno colpito l’aeroporto operativo vicino a Kropyvnytskyi”, ha detto Ignat.
Bombe russe sul Donetsk, uccisi 4 civili in 24 ore
Quattro civili sono morti e altri otto sono rimasti feriti nei bombardamenti russi di ieri sulla regione di Donetsk, nell’Ucraina orientale: lo ha reso noto su Telegram il capo dell’amministrazione regionale, Pavel Kirilenko, come riporta Rbc-Ucraina. Due delle vittime sono state segnalate a Niu-York, una ad Hirnyk e una a Siversk, ha precisato il governatore.
Kiev, morta bimba di 2 anni nell’attacco a Dnipro
Il corpo di una bambina di due anni è stato estratto dalle macerie di un edificio alla periferia della città ucraina di Dnipro colpita ieri sera da un attacco russo: lo ha reso noto governatore della regione di Dnipropetrovsk, Sergiy Lysak, come riportano i media nazionali. Intanto, il numero dei feriti nell’attacco è salito a 22.
Kiev, nella notte abbattuti 4 missili russi su 6 e 3 droni su 5
Le forze di difesa aerea ucraine hanno distrutto quattro missili da crociera su sei e tre droni kamikaze su cinque lanciati la notte scorsa dai russi contro l’Ucraina: lo ha reso noto l’Aeronautica militare di Kiev, come riporta Ukrainska Pravda. “Gli occupanti continuano gli attacchi notturni sul territorio dell’Ucraina con droni e missili da crociera su strutture militari e infrastrutture critiche”, ha affermato il comando dell’Aeronautica. I droni Shahed-136/131 di fabbricazione iraniana sono stati lanciati dalla regione russa di Bryansk, mentre i missili da crociera Kh-10/Kh-555 sono stati lanciati da sei TU-95MS che sorvolavano la regione del Caspio.
Wp, ’per l’attacco in Russia usate armi occidentali’
I combattenti russi allineati contro Mosca che hanno lanciato il raid dall’Ucraina a Belgorod la scorsa settimana hanno usato almeno quattro veicoli tattici forniti a Kiev da Stati Uniti e Polonia. Lo riporta il Washington Post citando alcuni funzionari americani, secondo i quali tre dei quattro Mrap - Mine-Resistant Ambush Protected - portati in Russia dai combattenti sono stati forniti a Kiev dagli Stati Uniti e uno dalla Polonia. I combattenti avevano inoltre fucili prodotti in Belgio e in Repubblica Ceca. Le rivelazioni suscitano dubbi sui controlli dell’Ucraina sulle armi che le sono state fornite dai paesi della Nato. Le rivelazioni suscitano dubbi sui controlli di Kiev sulle armi fornite e mostrano come le stesse armi possono cambiare facilmente di mano, creando problemi proprio nei controlli.