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Mosca: morto reporter russo e 4 feriti per bombe a grappolo. Media tedeschi: fotografo Deutsche Welle ferito da ordigni russi

Le forze di Kiev hanno effettuato un tentativo di attacco con droni diretto contro le infrastrutture nel distretto di Krasnogvardeisky in Crimea. Secondo il media russo Rusnya sono stati colpiti un aeroporto e un deposito di petrolio nel villaggio di Oktyabrskoye, in Crimea. Dopo un causa di un paio di ore è stato riaperto al traffico auto il ponte che collega la Crimea alla Russia

Ucraina, colloquio telefonico Zelensky-Erdogan
  • Zelensky, 2ho chiesto di convocare il Consiglio Nato-Ucraina”

    Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky durante il colloquio con il segretario della Nato Jens Stoltenberg ha chiesto di convocare il Consiglio Nato-Ucraina a causa del blocco del corridoio del grano. Lo riporta Rbc Ukraine citando un video diffuso da Zelensky su Telegram. “Abbiamo discusso con Stoltenberg i nostri passi per sbloccare e garantire il funzionamento sostenibile del corridoio dei cereali. Nella nostra cooperazione siamo passati a un nuovo livello, più alto, quello del Consiglio Nato-Ucraina. E questo meccanismo può funzionare. Ho presentato a Jens la proposta di convocare immediatamente tale Consiglio per le consultazioni in caso di crisi. La riunione si terrà nei prossimi giorni. Possiamo superare la crisi di sicurezza nel Mar Nero”, ha detto il presidente ucraino.

  • L’Unesco condanna il bombardamento russo ad Odessa

    L'agenzia delle Nazioni Unite per l'istruzione, la scienza e la cultura (Unesco) ha condannato il bombardamento russo della città ucraina di Odessa. Una valutazione preliminare a Odessa ha rivelato danni a diversi musei che sono inclusi nel fondo del Patrimonio Mondiale dell'agenzia, tra cui il museo archeologico, il museo marittimo e il museo della letteratura. “L'Unesco esprime il suo sostegno ai residenti di Odessa e porge le sue sincere condoglianze alle famiglie delle vittime”, si legge nel comunicato dell'organizzazione, che chiede la cessazione degli attacchi contro i beni culturali protetti da strumenti normativi internazionali ampiamente ratificati.

  • Kiev, attaccate infrastrutture militari russe in Crimea

    L'esercito ucraino ha annunciato di aver attaccato delle “infrastrutture militari” russe in Crimea dopo le esplosioni verificatesi stamane nella penisola occupata. Lo ha reso noto una fonte dell'esercito ucraino alla France Presse. Secondo quanto riportato poi da Ukrinform, le forze armate ucraine hanno confermato di aver distrutto “un deposito di petrolio e un magazzino gestito dall'esercito della Federazione Russa nell'area occupata di Oktyabrske”. Ukrinform fa riferimento a un post su Telegram dei militari di Kiev dove è stato postato anche un video dell'accaduto. A causa dell'attacco ci sono stati problemi al traffico ferroviario e a quello dei veicoli al ponte di Crimea, poi risolti.

  • Ucraina: Zacharova, “responsabili uccisione giornalista saranno puniti”

    “I colpevoli del brutale massacro del giornalista russo Rostislav Zhuravlev riceveranno la punizione che meritano e anche i fornitori di munizioni a grappolo a Kiev condivideranno la stessa responsabilità”. Lo afferma la portavoce del ministero degli Esteri russo Maria Zacharova. Tutto indica che l'attacco a gruppo di giornalisti nella regione di Zaporozhzhia non è avvenuto per caso, ha aggiunto la Zacharova, dicendosi consapevole del fatto che gli “organismi internazionali preferirebbero chiudere un occhio sull'odioso crimine contro i giornalisti russi”.

    Ucraina, giornalista russo morto a Zaporizhzhia


  • Ucraina: Ryanair potrebbe riprendere i voli entro fine anno

    Ryanair sta valutando la possibilità di riprendere un piccolo numero di voli per l'Ucraina entro la fine di quest'anno, subordinatamente al successo dei negoziati con Kiev in merito all'apertura parziale dello spazio aereo. Lo ha dichiarato il direttore esecutivo della compagnia aerea Michael O'Leary. “Stiamo prendendo in considerazione due piani: il primo, quando la guerra finirà e tutto si aprirà in uno o due giorni. E il secondo, il più probabile, secondo il quale possiamo programmare un piccolo numero di voli già alla fine di quest'anno”, ha detto in un'intervista all'agenzia Interfax-Ucraina il capo della più grande compagnia aerea low cost europea.

    Citando come esempio l'esperienza di Israele, dove l'aviazione continua a operare, O'Leary ha spiegato che “gli aerei atterrano ogni giorno a Tel Aviv, che dista solo 10 minuti dalla Cisgiordania, da dove vengono lanciati i missili. È stato stabilito che è sicuro volare e le autorità locali possono proteggere gli aerei. Quindi non vedo alcun motivo per cui non possiamo programmare voli verso l'Ucraina”.

  • Assalto ai locali di una Ong danese nel sud dell'Iraq

    Il Consiglio danese per i rifugiati (Rdc) ha riferito di un “attacco armato” nei suoi locali a Bassora nel sud dell'Iraq, affermando però che il personale è rimasto “illeso”. L'attacco è avvenuto “nelle prime ore di oggi”, ha affermato il direttore esecutivo per il Medio Oriente, Lilu Thapa, precisando che sono stati registrati dei danni materiali, ad alcun “struttura” della Ong. Il gruppo danese di estrema destra Danske Patrioter ha pubblicato ieri su Facebook un video di un uomo che brucia quello che sembra essere un Corano. Oggi centinaia di manifestanti si sono radunati a Baghdad cercando di marciare verso l'ambasciata danese.

  • Fotografo Deutsche Welle ferito da bombe a grappolo russe

    Un fotografo che lavora per il giornale tedesco Deutsche Welle, Eugene Shilko, è stato ferito in un attacco russo con bombe a grappolo nel Donetsk. Lo riporta il media tedesco su Telegram. Shilko era nella città di Druzhkovka, nel distretto di Kramatorsk, a 23 chilometri dalla linea del fronte. Le sue condizioni sono stabili. Nell'attacco un ufficiale ucraino sarebbe stato ucciso, mentre diversi altri sarebbero rimasti gravemente feriti.

  • Kiev, un morto e 4 feriti in un raid russo nell'oblast di Sumy

    “Una persona è stata uccisa e altre quattro sono rimaste ferite dal fuoco dell'artiglieria russa oggi nell'oblast di Sumy”. Lo ha riferito l'amministrazione militare della regione di Sumy. Lo scrive il Kyiv Independent, precisando che i feriti sono stati portati in una struttura medica per le cure. Secondo l'amministrazione militare, uno degli insediamenti nella comunità di Krasnopillia è stato preso di mira intorno alle 10 del mattino e sono state registrate 14 esplosioni. L'ultimo attacco ha danneggiato anche alcuni edifici residenziali e infrastrutture civili.

    La regione di Sumy si trova lungo il confine nord-orientale dell'Ucraina con la Russia e ha subito attacchi quasi quotidiani da quando alcune parti della regione sono state liberate dall'occupazione russa la scorsa primavera. Ieri il tenente generale Serhii Naiev ha affermato che le unità di sabotaggio russe avevano tentato senza successo di attraversare il confine ucraino negli oblast di Sumy e Chernihiv.

  • Giovedì incontro Biden-Meloni: Cina, Ucraina e Nord Africa tra temi

    Il primo ministro italiano Giorgia Meloni incontrerà il presidente degli Stati Uniti Joe Biden il 27 luglio a Washington per discutere dei “comuni interessi strategici” di Usa e Italia, secondo un annuncio fatto dalla Casa Bianca. L’incontro tra i due leader toccherà diversi argomenti importanti, tra cui la guerra in Ucraina in corso e la cooperazione transatlantica riguardante la Cina. La portavoce della Casa Bianca, Karine Jean-Pierre, ha dichiarato che affronteranno anche gli sviluppi in Nord Africa e la prossima presidenza italiana del G7 nel 2024.

    Joe Biden sceglie una donna a capo della Us Navy


  • Tennis: negato ingresso in Polonia a russa Zvonareva


    La guardia di frontiera polacca ha negato l’ingresso nel Paese alla tennista russa Vera Zvonareva. Lo ha reso noto il ministero dell’Interno polacco in una nota. Ieri “Zvonareva, utilizzando un visto rilasciato in Francia, ha cercato di raggiungere la Polonia con un volo da Belgrado a Varsavia”, si legge nella nota. La tennista, che avrebbe dovuto partecipare al torneo Wta di Varsavia, “è rimasta nell’area di transito dell’aeroporto” della capitale polacca, prima di prendere un “volo per Podgorica”, ha spiegato ancora il ministero polacco.
    Zvonareva risulta “nell’elenco delle persone non grate nel territorio della Repubblica di Polonia e non è stata ammessa dalla Guardia di frontiera per motivi di sicurezza dello Stato e tutela della pubblica sicurezza”, si legge ancora nel comunicato. La nota del ministero ricorda poi che “la Polonia si oppone costantemente ai regimi del presidente russo Vladimir Putin e del presidente bielrosso Alexander Lukashenko, rifiutando di consentire l’ingresso nel Paese a persone che sostengono le azioni di Russia e Bielorussia”.

  • Danimarca: governo condanna rogo del Corano


    Il governo danese ha condannato il rogo del Corano presso l’ambasciata irachena a Copenaghen. In una nota il governo spiega che “il rogo di testi sacri e altri simboli religiosi è un atto vergognoso e provocatorio che ferisce molte persone e divide religioni e culture”. La Danimarca sottolinea come molti cittadini danesi siano musulmani e sono “una parte preziosa della popolazione”. Copenaghen infine “sostiene il diritto di protestare, ma sottolinea che deve rimanere pacifico”.

  • Mosca, un giornalista morto e 4 feriti dalle bombe a grappolo

    Le forze armate ucraine hanno lanciato colpi d’artiglieria con bombe a grappolo contro un gruppo di giornalisti dell’agenzia di stampa Ria Novosti e del Centro informazioni Izvestia uccidendone uno e ferendone altri quattro. E’ l’accusa mossa dal ministero della Difesa di Mosca nei confronti dell’esercito di Kiev. “Il 22 luglio 2023, verso le 12, unità delle Forze armate ucraine hanno lanciato un attacco di artiglieria contro un gruppo di giornalisti del Centro informazioni Izvestia e dell’agenzia di stampa Ria Novosti, che stavano lavorando sugli attacchi di artiglieria delle Forze armate ucraine con munizioni a grappolo degli insediamenti nella regione di Zaporizhzhia”, afferma la nota del ministero.

    Ucraina, giornalista russo morto a Zaporizhzhia
  • Kiev: 496 bambini ucraini uccisi da inizio guerra

    L’ufficio del procuratore generale ucraina ha reso noto che 496 bambini ucraini sono stati uccisi dall’inizio dell’invasione su vasta scala della Russia e che altri 1.068 hanno subito lesioni di vari gradi di gravità. Tuttavia, i numeri effettivi potrebbero essere molto più alti poiché non tengono pienamente conto dei territori ancora sotto occupazione russa, recentemente liberati dalle forze ucraine o che stanno subendo pesanti combattimenti, ha aggiunto l’ufficio del procuratore generale.
    474 bambini nell’oblast di Donetsk hanno riportato ferite o sono stati uccisi dalla Russia, rendendola la regione più colpita in Ucraina in termini di vittime infantili;
    297 bambini nell’oblast di Kharkiv sono stati colpiti; così come 129 nell’oblast di Kiev; 116 nel Kherson; 97 nella regione Zaporizhzhia; 89 a Mykolaiv; 83 a Dnipropetrovsk, 71 nell’oblast di Chernihiv e 67 in quella di Luhansk.
    L’ufficio del procuratore generale ha anche riferito che nelle ultime 24 ore un bambino di nove anni e un ragazzo di 16 anni sono stati uccisi dai bombardamenti russi nel villaggio di Druzhba, che si trova a poco più di 30 chilometri a sud di Bakhmut nell’oblast di Donetsk.

  • Stoltenberg sente Zelensky: Kiev più vicina a Nato che mai

    Telefonata tra il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg e il presidente ucraino Volodymyr Zelensky sul ritiro della Russia dall’accordo sul grano del Mar Nero. “Condanniamo fermamente il tentativo di Mosca di usare il cibo come arma. Gli alleati sono al fianco dell’Ucraina per tutto il tempo necessario e, dopo il summit Nato, l’Ucraina è più vicina che mai alla Nato”, scrive Stoltenberg su Twitter.

  • Ria Novosti: ucciso nostro corrispondente, ferito fotoreporter

    È il giornalista russo Rostislav Zhuravlev dell’agenzia di stampa Ria Novosti il reporter che oggi ha perso la vita nella regione di Zaporizhzhia, nel sud dell’Ucraina, per colpi d’artiglieria sparati dalle forze armate di Kiev. Lo ha scritto su Telegram Yevgeny Balitsky, capo ad interim della regione di Zaporizhzhia. ’’Oggi, a seguito del bombardamento di un’auto civile partita dalla città di Vasilyevka, nella regione di Zaporizhzhia, e diretta al villaggio di Vladimirovka, è stato ucciso il corrispondente di guerra della Ria Novosti Rostislav Zhuravlev’’, ha scritto Balitsky. “Durante l’evacuazione Zhuravlev è morto per le ferite riportate a seguito dell’esplosione di una bomba a grappolo”, ha detto l’agenzia per la quale lavorava. Nello stesso attacco è rimasto ferito anche il fotoreporter della Ria Novosti Konstantin Mikhalchevsky. “Il corrispondente di Izvestia Roman Polshakov e il cameraman Dmitry Shikov sono stati feriti il 22 luglio nella zona di un’operazione militare speciale durante i bombardamenti da parte di militanti ucraini. Il giornalista ha riportato una gamba rotta, ferite da schegge alla gamba, all’addome e alla schiena. Il cameraman aveva ferite da schegge e una frattura delle ossa dell’anca”, ha riferito Ren Tv.

  • Mosca: molti mercenari polacchi e tedeschi uccisi a Leopoli

    Le forze armate russe hanno ucciso un gran numero di mercenari polacchi e tedeschi nell’attacco missilistico del 6 luglio a Leopoli. Lo ha riferito il ministero della Difesa di Mosca, precisando, “secondo dati confermati, che, a seguito di un attacco con armi di precisione a lungo raggio partito dal mare contro le forze di terra delle forze armate dell’Ucraina nella città di Leopoli, un gran numero di mercenari polacchi e tedeschi sono stati distrutti”.

    Ucraina, Putin: "Perdite esercito Kiev di decine di migliaia di soldati"


  • Podolyak: Wagner può organizzare da Bielorussia provocazioni a Nato

    I mercenari della Wagner di stanza in Bielorussia potrebbero organizzare delle “provocazioni” verso i Paesi del fianco orientale della Nato. A dirlo è Mikhaylo Podolyak consigliere del presidente ucraino, Volodymyr Zelensky. “E’ chiaro che i mercenari Wagner non resteranno inattivi nelle tendopoli in Bielorussia - scrive su Twitter -; hanno bisogno di una partecipazione regolare alle ostilità e di flussi finanziari per mantenere la capacità di combattimento. Prigozhin ha poco spazio di manovra in questa faccenda”. Secondo Podolyak la soluzione resta “l’immediata fornitura di armi all’Ucraina per distruggere il nemico sul territorio ucraino” in modo da “garantire la pace in Europa”.

  • Mosca: bombe a grappolo contro giornalisti, un morto e 4 feriti

    Le forze armate ucraine hanno lanciato colpi d’artiglieria contro un gruppo di giornalisti dell’agenzia di stampa Ria Novosti e del Centro informazioni Izvestia uccidendone uno e ferendone altri quattro. E’ l’accusa mossa dal ministero della Difesa di Mosca nei confronti dell’esercito di Kiev. “Il 22 luglio 2023, verso le 12, unità delle Forze armate ucraine hanno lanciato un attacco di artiglieria contro un gruppo di giornalisti del Centro informazioni Izvestia e dell’agenzia di stampa Ria Novosti, che stavano lavorando sugli attacchi di artiglieria delle Forze armate ucraine con munizioni a grappolo degli insediamenti nella regione di Zaporizhzhia”, afferma la nota del ministero.

  • Duma: Zelensky effettua la polonizzazione dell’Ucraina

    “Il presidente ucraino Vladimir Zelensky sta portando avanti la polonizzazione dell’Ucraina nella speranza che i suoi padroni” di Washington e Bruxelles “gli permettano di rimanere al potere più a lungo”. Lo ha detto il presidente della Duma di stato russa Vyacheslav Volodin su Telegram, aggiungendo che a tal fine, è stata adottata una legge che equipara effettivamente i polacchi agli ucraini, fornendo loro gli stessi diritti: soggiorno senza permesso, lavoro, istruzione, servizio medico e persino alcune indennità, ha aggiunto il funzionario. Secondo Volodin, gli ucraini vengono espulsi dalle loro case nelle regioni di Sumy e Chernigov, al confine con la Russia, poiché le autorità cercano di sostituirli con migranti polacchi, “fedeli al regime neonazista”.
    Anche i cittadini ucraini sono costretti a usare la lingua polacca invece del russo; il cristianesimo ortodosso è perseguitato, con gli ucraini che si stanno convertendo al cattolicesimo, ha sottolineato il presidente della Duma. “Nel frattempo, è stata istituita una forza militare di 25mila uomini composta principalmente da soldati armati polacchi e lituani, pronta ad occupare l’Ucraina occidentale. I polacchi vogliono riprendersi quelle che considerano le loro terre storiche: i confini orientali. Non hanno bisogno di cittadini ucraini su questi territori”, ha osservato Volodin.

    Ucraina, colloquio telefonico Zelensky-Erdogan


  • Mosca: 5mila mercenari stranieri uccisi da inizio conflitto

    Dall’inizio della guerra in Ucraina la Russia ha ucciso “circa 5mila mercenari stranieri”. Lo riporta il ministero della Difesa di Mosca. “In totale 4.990 combattenti stranieri sono stati uccisi durante l’operazione militare speciale mentre altri 4.910 mercenari sono fuggiti dalle aree di combattimento, lasciando il territorio dell’Ucraina”, si legge in una nota. Il ministero ha affermato che le “operazioni mirate” nei confronti dei combattenti stranieri “proseguiranno”.

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  • Top manager russo (40 anni) in sicurezza informatica morto in circostanze misteriose

    Un’altra morte misteriosa di un top-manager in Russia. È Anton Cherepennikov, proprietario della Russian Iks Holding, deceduto a soli 40 anni. Secondo fonti ufficiali, la causa della morte è stata un arresto cardiaco. Per il canale Telegram Baza, Cherepennikov è stato trovato senza vita nella notte tra ieri e oggi nel suo ufficio sulla Michurinsky prospekt. Baza scrive che Cherepennikov era il proprietario della maggior parte dei sistemi per intercettare i telefoni e archiviare il traffico Internet in Russia. La sua azienda, la Iks Holding, è infatti la più grande azienda in Russia nel settore della sicurezza informatica e dei sistemi operativi-investigativi che da tempo lavora con le forze dell’ordine russe. Cherepennikov ha preso parte allo sviluppo di un sistema di identificazione facciale a Mosca. Anche per questo nel 2023 Cherepennikov e la Iks Holding sono stati sanzionati.

    Ucraina, colloquio telefonico Zelensky-Erdogan


  • Ucciso in un bombardamento reporter russo di Ria Novosti

    Il corrispondente militare dell’agenzia di stampa statale russa Ria Novosti, Rostyslav Zhuravlev, è rimasto ucciso durante bombardamenti ucraini nella zona di operazioni speciali. Lo riferisce Ria Novosti in apertura del suo sito, è pubblicando un’immagine del giornalista. Anche il fotografo corrispondente militare dell’agenzia di stampa è stato colpito ed è rimasto ferito. Il bombardamento è avvenuto nei pressi del villaggio di Pyatikhatki, a sud di Zaporizhzhia, dove un gruppo di giornalisti è finito sotto il fuoco.

  • Assoutenti: probabili rialzi prezzi pane e pasta

    Torna l'incubo grano e i consumatori italiani rischiano di pagare a caro prezzo il rialzo delle quotazioni della materia prima sui mercati internazionali. Lo afferma oggi Assoutenti, che fornisce i dati sui possibili effetti degli aumenti dei prodotti derivati dal grano per le tasche delle famiglie. “Lo stop della Russia all’accordo Onu per l’export alimentare dell’Ucraina, i raid che hanno distrutto 60mila tonnellate di grano e il crollo della produzione fino al -60% per gli effetti del clima, rischiano di scatenare uno tsunami che si riverserà direttamente sulle tasche delle famiglie”spiega il presidente di Assoutenti Furio Truzzi. Truzzi valuta che “un nucleo di 4 persone spende in media in Italia 1.320 euro annui per pane e cereali (pasta, riso, gallette, crackers, e derivati vari): un aumento dei prezzi al dettaglio del 10% per i prodotti derivati dal grano determinerebbe una maggiore spesa da +132 euro annui a famiglia solo per costi diretti. Ad esempio il prezzo della pasta, oggi attorno ai 2,09 euro al kg, salirebbe ad una media nazionale di 2,29 euro. Il prezzo del pane, invece, che oggi è attorno ai 3,9 euro al kg, arriverebbe a una media di 4,3 euro al kg”.

    Ucraina, colloquio telefonico Zelensky-Erdogan


  • Kiev: ora l’iniziativa sul fronte è tutta dalla nostra parte

    Il ministero della Difesa di Kiev afferma che l’Ucraina ha ora l’iniziativa militare sull’intera linea del fronte. Lo ha dichiarato il vice ministro della Difesa Volodymyr Gavrylov, citato da Unian. “Lungo l’intera linea, a prescindere da ciò che dicono i russi, che hanno cercato di fare qualcosa nella zona di Kupyansk con un tentativo disperato di allontanare in qualche modo le nostre forze, l’iniziativa è ora dalla nostra parte”, ha detto Gavrylov, sottolineando che “questo è importante per gli alleati, soprattutto dal punto di vista militare”.

    Putin: equipaggiamento occidentale inferiore persino a armi sovietiche


  • Gb: arresto Girkin potrebbe fare infuriare elementi esercito russo

    “È probabile che l’arresto di Igor Girkin faccia infuriare gli altri membri della comunità dei mil-blogger - ed elementi all’interno dell’esercito in servizio - che vedono in gran parte Girkin come un astuto analista militare e patriota”. Lo scrive su Twitter l’intelligence britannica commentando l’arresto di ieri del leader ultranazionalista ed ex colonnello delle Fsb russe. Questo anche perché “ha svolto un ruolo importante nella guerra della Russia nel Donbass dal 2014 e ha trascorso mesi in prima linea nel 2022”. “L’ex ufficiale dell’intelligence russa e leader del mil-blogger nazionalista - afferma il ministero della Difesa britannico - è stato quasi certamente arrestato per estremismo il 21 luglio 2023. Girkin è stato a lungo un critico nei confronti della condotta bellica del ministero della Difesa russo. Tuttavia, nei giorni scorsi i suoi commenti si sono trasformati in critiche dirette al presidente russo Vladimir Putin”.

    Russia, il blogger nazionalista Girkin compare in tribunale


  • Ripresa circolazione su ponte Crimea


    E’ ripresa la circolazione sul ponte di Kerch in Crimea, sospesa temporaneamente questa mattina. Lo hanno annunciato le autorità imposte dalla Russia, che questa mattina avevano fermato gli automobilisti per motivi non precisati.

  • Sale a 8 morti attacco russo su Donetsk, 2 minori tra vittime

    E’ salito a otto morti il numero delle vittime dell’attacco russo condotto contro la regione di Donetsk, nell’Ucraina orientale. Tra le vittime anche un bambino di nove anni e sua sorella di 16 anni, colpiti a morte nel villaggio di Druzhba come spiega la polizia locale.

  • Nuovo blocco temporaneo al transito veicoli su ponte Crimea

    Nuovo blocco temporaneo della circolazione dei veicoli che transitano sul ponte di Crimea. Lo ha riferito il servizio operativo che monitora la situazione del ponte, come riporta Ria Novosti. “La circolazione dei veicoli sul ponte di Crimea è temporaneamente bloccata”, si legge nel messaggio. Coloro che si trovano sul ponte e nell’area di ispezione sono invitati a mantenere la calma e seguire le istruzioni del personale di sicurezza del trasporto, afferma ancora rapporto. Questa mattina il transito dei veicoli sul ponte di Crimea era già stato bloccato per circa un’ora. Il governatore della Crimea, Sergei Aksenov, ha riferito di un attacco di droni da parte delle forze di Kiev. Nell’attacco è stato colpito un deposito di munizioni. Conseguentemente è stato deciso lo stop al traffico ferroviario e l’evacuazione dei residenti della zona nel raggio di 5km.


  • I combattenti Wagner in Bielorussia raggiungono le 5.000 unità

    Circa 5.000 mercenari Wagner sono arrivati in Bielorussia. Lo ha riferito il portavoce del servizio di guardia di frontiera statale dell’Ucraina Andrii Demchenko, aggiungendo che il confine con la Bielorussia è sicuro e viene monitorato per ulteriori rischi. La loro presenza non rappresenta una minaccia immediata per l’Ucraina. Demchenko ha detto ancora che il numero di uomini Wagner in Bielorussia era inizialmente di centinaia, ma i mercenari continuavano ad arrivare. Nove colonne Wagner sono arrivate finora in Bielorussia, dopo il fallito ammutinamento di Yevgeniy Prigozhin contro il Cremlino.

    Wagner, esercitazioni congiunte con l'esercito bielorusso


  • Prigozhin registra società Concord in Bielorussia

    l leader e fondatore del gruppo Wagner, Yevgeny Prigozhin, ha registrato legalmente in Bielorussia la società Concord Management and Consulting Llc. Lo rende noto l’agenzia di stampa Interfax spiegando che si tratta di una società di ’’gestione di proprietà immobiliari’’ che è stata registrata lo scorso 19 luglio nel villaggio di Tsel, nel distretto di Osipovichi, dove si trova il campo dei mercenari del gruppo Wagner. I dettagli della società sono quindi contenuti nel registro statale unificato delle persone giuridiche e dei singoli imprenditori del ministero della giustizia della Bielorussia, afferma il sito Reform.by. La società ha un capitale autorizzato di 200 rubli bielorussi, pari a 80 dollari, ed è stata registrata dal Comitato esecutivo regionale di Mogilev. Prigozhin viene indicato come ’’capo’’ della società al cento per cento. In Russia esiste una Concord management and consulting Llc registrata nel 2003 e che ufficialmente impiega 31 dipendenti. Di questa società, Prigozhin viene indicato come direttore generale dell’azienda.

    Russia, Biden: "Prigozhin dovrebbe stare attento a ciò che mangia"
  • Il Kenya rafforza i rapporti con Pechino. La priorità: più strade


    Il presidente keniano William Ruto ha riaffermato l’importanza della partnership con il governo cinese durante un incontro alla State house di Nairobi con una delegazione del comitato centrale per gli Affari esteri di Pechino. All’incontro erano presenti anche il ministro degli Esteri kenyano, Alfred Mutua; e quello dei Trasporti, Kipchumba Murkomen; come riferisce il sito Citizen Digital, specificando che l’incontro era incentrato sul rafforzamento dei partenariati tra Nairobi e Pechino nei settori delle nuove tecnologie, della sicurezza e delle infrastrutture. “Riaffermiamo il nostro impegno a rafforzare il partenariato strategico tra Kenya e Cina incentrato sullo sviluppo delle infrastrutture, il cambiamento climatico, le tecnologie informatiche, lo sviluppo sostenibile e la sicurezza”, ha scritto Ruto sul suo profilo twitter. “In particolare, siamo interessati allo sviluppo delle strade - nell’ambito del forum sulla cooperazione Cina-Africa - per stimolare la crescita, come previsto dalla nostra agenda di trasformazione economica dal basso verso l’alto”, ha aggiunto il presidente keniano.

  • Zelensky: ponte Crimea obiettivo militare che va neutralizzato

    Il ponte che collega la penisola di Crimea alla Russia “porta la guerra non la pace” ed è quindi un obiettivo militare e deve essere “neutralizzato”. Lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelenskiy durante il forum sulla sicurezza di Aspen, come riporta Kiev Independent. “Il ponte di Crimea non è solo una strada logistica. Questa è la strada utilizzata per alimentare la guerra con le munizioni. Questa è una struttura nemica costruita al di fuori del diritto internazionale, quindi comprensibilmente, è un obiettivo militare”, ha affermato il presidente Zelensky. “E qualsiasi obiettivo che sta portando la guerra deve essere neutralizzato”, ha aggiunto il presidente ucraino.


  • Sospesa circolazione dei treni in Crimea per le esplosioni

    A causa delle esplosioni causate da un attacco a un deposito di munizioni nel distretto di Krasnogvardeyskiy, in Crimea, le autorità hanno deciso di sospendere la circolazione della ferrovia nella penisola: lo ha reso noto il capo il capo filorusso Sergey Aksyonov, citato dalla Tass.

    Ucraina, colloquio telefonico Zelensky-Erdogan
  • Iraq: forti proteste a Baghdad dopo rogo Corano in Danimarca

    Centinaia di manifestanti hanno tentato di prendere d’assalto la zona Verde di Baghdad, fortemente fortificata, che ospita ambasciate straniere e la sede del governo iracheno, a seguito delle notizie sul rogo di un Corano effettuato da un gruppo ultranazionalista davanti all’ambasciata irachena a Copenaghen. I manifestanti sono stati respinti dalle forze di sicurezza, che hanno bloccato il ponte Jumhuriya che conduce alla zona Verde, impedendo loro di raggiungere l’ambasciata danese.
    La protesta è arrivata due giorni dopo quelle seguite al rogo del Corano in Svezia. I manifestanti avevano occupato l’ambasciata svedese a Baghdad per diverse ore, sventolando bandiere e cartelli raffiguranti l’influente religioso sciita iracheno e leader politico Muqtada al-Sadr, e appiccando un piccolo incendio. Il personale dell’ambasciata era stato evacuato il giorno prima. Ore dopo, il primo ministro iracheno ha interrotto le relazioni diplomatiche con la Svezia per protestare contro la profanazione del Corano.

  • L’Algeria chiede ufficialmente l’adesione alla Brics Bank

    Una richiesta ufficiale dell’Algeria di adesione alla Nuova banca di sviluppo, l’istituzione finanziaria dei Paesi del gruppo Brics, è stata annunciata dal presidente algerino Abdelmadjid Tebboune dichiarando che Algeri è pronta a un contributo iniziale di 1,5 miliardi di dollari. L’annuncio è stato fatto da Tebboune in un’intervista all’emittente di informazione cinese Cctv News diffusa ieri, in occasione della sua visita a Pechino, iniziata lunedì e terminata venerdì. Tebboune ha anche ricordato che Algeri ha chiesto ufficialmente di entrare a far parte del gruppo composto da Brasile, Russia, India, Cina e Sudafrica “L’Algeria aspira ad aderire al gruppo dei Brics, che le aprirà diversi orizzonti economici e consentirà di creare un mondo multipolare che sancisca lo sviluppo e la giustizia e che offra ai popoli soluzioni diverse da quelle proposte da organismi internazionali come il Fondo Monetario Internazionale e la Banca Mondiale”, ha detto il presidente algerino. Dopo aver incontrato il presidente Xi Jinping qualche giorno fa, Tebboune ha confermato che la Cina ha accolto con favore la richiesta dell’Algeria di entrare a far parte del Brics.

  • Polonia convoca ambasciatore russo dopo parole Putin su Stalin

    La Polonia ha dichiarato di aver convocato l’ambasciatore russo presso il proprio ministero degli Esteri dopo le accuse del presidente russo Vladimir Putin secondo cui le forze polacche avrebbero cercato di occupare parte del territorio ucraino. Putin aveva dichiarato ieri che “i territori occidentali dell’attuale Polonia sono un dono di Stalin ai polacchi, i nostri amici di Varsavia se ne sono dimenticati? Ve lo ricorderemo”.
    “Salin era un criminale di guerra responsabile della morte di centinaia di migliaia di polacchi. La verità storica non è soggetta a discussione. L’ambasciatore della Federazione russa sarà convocato al mnistero degli Affari esteri”, ha dichiarato ieri sera il primo ministro polacco Mateusz Morawiecki.

    Putin: equipaggiamento occidentale inferiore persino a armi sovietiche


  • In Crimea colpito deposito munizioni, stop treni e residenti evacuati

    In Crimea è stato colpito un deposito di munizioni durante un attacco con droni delle forze di Kiev. È stato quindi deciso di evacuare i residenti della zona per un raggio di 5 km e di bloccare temporaneamente il traffico ferroviario. Lo ha riferito il governatore della Crimea, Sergei Aksyonov, come riportano i media russi.”
    A seguito di un attacco di droni nemici al distretto di Krasnogvardeisky, si è verificata una detonazione in un deposito di munizioni. Non ci sono stati danni o vittime, secondo i dati preliminari. È stata presa la decisione di evacuare la popolazione entro un raggio di 5 chilometri dal luogo dell’emergenza in centri di accoglienza temporanea. Per ridurre al minimo i rischi si è deciso anche di sospendere il traffico sulla ferrovia di Crimea. Ci auguriamo che le conseguenze dell’emergenza vengano eliminate in breve tempo. Tutte le informazioni operative saranno pubblicate sul sito web del ministero dei Trasporti della Repubblica di Crimea e su altre fonti ufficiali”, ha scritto il governatore su Telegram.

    Ucraina, Mosca afferma di aver colpito siti di droni di Kiev


  • Governatore Belgorod, Kiev ha attaccato con munizioni a grappolo

    Le forze armate ucraine hanno bombardato il villaggio di Zhuravlevka nella regione di Belgorod con munizioni a grappolo. Lo ha detto il governatore della regione Vyacheslav Gladkov sul suo canale Telegram, come riporta Ria Novosti. “Nella regione di Belgorod, 21 proiettili di artiglieria e tre munizioni a grappolo dell’Mlrs sono stati sparati contro il villaggio di Zhuravlevka”, ha scritto il governatore. Inoltre, le forze ucraine hanno bombardato Zhuravlivka da un lanciagranate, sparando dieci colpi e colpito con un drone kamikaze, ha aggiunto Gladkov. Nel villaggio di Shchetinovka, le forze armate ucraine hanno sparato nove proiettili di artiglieria e due lanciagranate, oltre a far cadere un ordigno esplosivo da un drone. “Non ci sono vittime o danni in nessuno degli insediamenti della regione”, ha precisato il governatore.

    Ucraina, Putin: "Pronti a usare bombe a grappolo se lo fa Kiev"


  • Ripristinato il traffico auto sul ponte di Crimea

    Il traffico automobilistico sul ponte di Crimea è stato ripristinato: lo ha reso noto la Tass.

    Putin: Controffensiva ucraina ha fallito
  • Colpiti un aeroporto e un deposito di petrolio in Crimea

    Le forze di Kiev hanno effettuato un tentativo di attacco con droni diretto contro le infrastrutture nel distretto di Krasnogvardeisky in Crimea. Secondo il media russo Rusnya sono stati colpiti un aeroporto e un deposito di petrolio nel villaggio di Oktyabrskoye, in Crimea. Dopo le esplosioni, è scoppiato un incendio alla stazione ferroviaria Elevatornaya del villaggio, hanno riferito i testimoni a Suspilne Crimea. I media ucraini pubblicano video che mostrano un vasto incendio e fumo.

    Ucraina, Putin: "Pronti a usare bombe a grappolo se lo fa Kiev"


  • Ucraina, 482 i bambini uccisi

    ”Sono 482 i bimbi ucraini uccisi nel conflitto con la Russia, 984 quelli colpiti in seguito all'aggressione armata in Ucraina, 17 quelli che hanno necessitato fino ad ora di protesi agli arti inferiori e superiori per provare a dare loro una parvenza di vita normale. Oltre 3.000, a parte le tantissime abitazioni, le scuole e le istituzioni educative che sono state bombardate dai missili”. I dati sono emersi nel corso dell'incontro a Kiev della delegazione delle Misericordie con la commissione parlamentare per i diritti umani. Ci sono poi “13 minori vittime di violenza sessuale legata al conflitto, un'altra atrocità legata alla guerra, e di oltre un milione (dato di maggio 2023) di sfollati interni, oltre a quelli che sono fuggiti all'estero, con conseguenze legate all'apprendimento scolastico in un'altra lingua”.

    Ucraina, Putin: "Perdite esercito Kiev di decine di migliaia di soldati"


  • Autorità Crimea: oggi tentato attacco ucraino con droni

    Le forze di Kiev hanno effettuato un tentativo di attacco con droni diretto contro le infrastrutture nel distretto di Krasnogvardeisky in Crimea. Lo ha riferito sul suo canale Telegram il governatoere della Crimea, Sergei Aksenov, come riporta Tass. “Il nemico ha tentato di attaccare le infrastrutture del distretto Krasnogvardeisky della Repubblica di Crimea utilizzando velivoli senza pilota. I dipendenti del ministero delle Emergenze sono sul posto per affrontare possibili conseguenze. Tutti i servizi di soccorso sono operativi”, ha scritto Aksenov. Precedentemente era stato segnalato il blocco del transito ai veicoli sul ponte di Crimea.

    Ucraina propone pattuglie Onu in Mar Nero per export grano


  • Zelensky: si avvicina intensificazione controffensiva

    L’Ucraina sta gradualmente liberando i suoi territori, avvicinandosi al momento dell’intensificazione delle azioni controffensive. Lo ha detto il presidente Volodymyr Zelenskyy durante il 14° forum annuale sulla sicurezza di Aspen, come riporta Ukrinform. “L’inizio delle azioni di controffensiva è stato ritardato: non volevamo perdere la nostra gente e i militari non volevano perdere l’equipaggiamento. Oggi ci stiamo avvicinando al momento in cui queste azioni possono diventare un po’ più veloci.”, ha detto Zelensky. Il presidente ucraino ha osservato che l’Ucraina ha pianificato azioni controffensive la scorsa primavera, ma non è stato possibile portarle immediatamente avanti “perché mancavano munizioni, proiettili appropriati, armi, personale e addestramento delle nostre brigate su nuove armi”. Nonostante il rinvio, sono iniziate azioni di controffensiva e l’Ucraina non si sta ritirando, ma sta gradualmente liberando i suoi territori, ha detto ancora Zelensky.

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  • Rogo Corano in Danimarca, forte condanna dell’Iraq


    Il ministero degli Esteri iracheno ha oggi ’’condannato con forza’’ la profanazione del Corano e il rogo della bandiera dell’Iraq davanti all’ambasciata di Baghdad a Copenaghen. In una nota il ministero ha anche sottolineato che azioni simili non possono essere tollerate con il pretesto della libertà di manifestazione e di espressione. Le autorità irachene hanno anche chiesto alla comunità internazionale di agire ’’in modo responsabile e urgente’’ per evitare il ripetersi di azioni simili, sottolineando che ’’mettono in pericolo la pace e la coesistenza nel mondo’’.

  • Ponte di Crimea chiuso al traffico auto

    Il traffico automobilistico sul ponte di Crimea è stato interrotto temporaneamente: lo riporta la Tass. Il transito dei veicoli sul ponte di Crimea è stato temporaneamente bloccato. Lo ha riferito sabato sul canale ufficiale Telegram il servizio che gestisce le informazioni operative per il ponte, come riporta Tass. “Il transito dei veicoli sul ponte di Crimea è temporaneamente bloccato. Coloro che si trovano sul ponte e nella zona di ispezione sono invitati a mantenere la calma e seguire le istruzioni del personale di sicurezza del trasporto”, si legge nel messaggio. Non sono stati specificati i motivi del blocco.

    Ucraina, presidente Sud Corea in visita a sorpresa a Kiev


  • Unesco condanna attacchi russi a centro storico Odessa

    L’Unesco ha condannato l’attacco della Russia al centro storico di Odessa, protetto dalla Convenzione sul patrimonio mondiale. Come riporta il Guardian, ieri sera ai residenti della città è stato detto di dirigersi verso i rifugi antiaerei per la quarta notte consecutiva, al termine di una settimana in cui le forze russe hanno colpito la città con missili ipersonici e droni in ripetuti attacchi volti a distruggere le strutture di esportazione del grano di Odessa.
    “Una valutazione preliminare a Odessa ha rivelato danni a diversi musei all’interno della proprietà del patrimonio mondiale, tra cui il museo Archeologico, il museo Marittimo e il museo della Letteratura. Erano stati tutti contrassegnati dall’Unesco e dalle autorità locali con lo scudo blu, emblema distintivo della Convenzione dell’Aia del 1954”, ha dichiarato l’Unesco in una nota.

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  • Uruguay: 2.000 pinguini morti in 10 giorni, mistero sulle cause


    Sono circa 2mila i pinguini, per lo più giovani, morti nell’Oceano Atlantico e trasportati dalle correnti sulle coste dell’Uruguay negli ultimi dieci giorni. Ed è mistero sulle cause del decesso, dopo che le autorità locali hanno escluso che si sia trattato di influenza aviaria dopo aver esaminato i campioni prelevati. Carmen Leizagoyen, capo del dipartimento della fauna del ministero dell’Ambiente, ha spiegato che gli animali ’’sono morti in acqua. Il 90% sono esemplari giovani che non hanno riserve di grasso e con lo stomaco vuoto’’. I pinguini di Magellanon nidificano nel sud dell’Argentina. Nell’inverno dell’emisfero australe migrano verso nord in cerca di cibo e acque più calde, raggiungendo anche la costa dello stato brasiliano dell’Espirito Santo. ’’E’ normale che una certa percentuale muoia, ma non certo numeri come questi”, ha detto Leizagoyen.

  • Iran: non accetteremo il nuovo ambasciatore svedese


    L’Iran non accetterà il nuovo ambasciatore svedese, che dovrebbe arrivare a Teheran nei prossimi giorni, né invierà il suo nuovo inviato in Svezia, fino a quando Stoccolma non prenderà misure adeguate a tutela del rispetto dei Libri sacri e non punirà l’uomo che ha recentemente profanato il Corano: lo ha dichiarato ieri sera alla tv di Stato il ministro degli Esteri, Hossein Amirabdollahian. Amirabdollahian, che ha avuto ieri una conversazione telefonica con il suo omologo svedese Tobias Billstrom. Il rifugiato iracheno Salwan Momika, residente in Svezia, ha bruciato pagine del Corano a Stoccolma il mese scorso e giovedì ha calpestato il libro.

  • Ucraina, 007 Gb: con arresto Girkin indebolito tabù critiche a Putin


    L’arresto dell’ex ufficiale dell’intelligence russa e blogger militarista e nazionalista Igor Girkin è un segnale che “il tabù contro le critiche non mascherate al regime di Putin si è notevolmente indebolito”. Lo afferma l’intelligence del ministero della Difesa britannico nel suo report sulla guerra in Ucraina. L’inteliigence britannica sottolinea poi che è probabile che l’arresto di Girkin “faccia infuriare gli altri membri della comunità dei blogger militaristi - ed elementi all’interno dell’esercito in servizio - che vedono in gran parte Girkin come un astuto analista militare e patriota”. Girkin è stato arrestato venerdì per “estremismo”, spiegano gli 007 britannici, aggiungendo che “ha svolto un ruolo importante nella guerra della Russia nel Donbass dal 2014 e ha trascorso mesi in prima linea nel 2022”.

    Russia, il blogger nazionalista Girkin compare in tribunale


  • Migranti, prefetto Agrigento: via da Lampedusa tutti i minori (1.034)


    Sono 266 i migranti sbarcati a Lampedusa durante la notte e l’alba. Sette i barchini soccorsi da Guardia di finanza e Capitaneria di porto. Ieri sull’isola ci sono stati 28 approdi con un totale di 936 persone. Sulla prima carretta, agganciata durante la notte all’ingresso del porto, c’erano 9 tunisini, fra cui 7 donne incinte e un disabile, che, a loro dire, sono partiti da Chebba, in Tunisia, alle ore 3 di mercoledì scorso. Sugli altri natanti c’erano invece da un minimo di 21 persone ad un massimo di 49. All’hotspot di contrada Imbriacola, al momento, ci sono 2.501 ospiti, di cui 760 sono, scortati dalla polizia, in corso di trasferimento verso il porto dove verranno imbarcati sul traghetto Galaxy che farà rotta verso Porto Empedocle. Ieri, con i traghetti di linea per Porto Empedocle, due motovedette della Guardia di finanza che sono andate a Pozzallo e la nave militare Cassiopea che ha fatto rotta verso Messina e Reggio Calabria sono stati trasferiti 1.244 migranti.
    Ma soprattutto “entro mercoledì tutti i minorenni verranno portati via dall’hotspot, struttura che dovrebbe essere riportata ai numeri consueti entro la fine della prossima settimana, salvo ulteriori eventi eccezionali”. Lo ha detto il prefetto di Agrigento, Filippo Romano, in merito all’allarme serpeggiato fra i lampedusani dopo che 11 giovani migranti si sono allontanati, ieri, dall’hotspot di contrada Imbriacola e alcuni hanno danneggiato un’autovettura, posteggiata nei pressi della via Roma, e tentato il furto su un furgone di un corriere. Attualmente, nella struttura di primissima accoglienza ci sono 1.034 minori sui 2.501 ospiti.

  • Usa: nessun motivo per dubitare invio armi nucleari russe a Minsk

    L’Agenzia di intelligence della difesa statunitense (Dia) non ha “alcun motivo di dubitare” dell’affermazione del presidente russo Vladimir Putin secondo cui la Russia ha trasferito un primo lotto di armi nucleari tattiche in Bielorussia: lo hanno dichiarato alti funzionari della Dia, come riporta la Cnn. Putin aveva affermato il mese scorso al Forum economico internazionale di San Pietroburgo che le prime testate nucleari erano state consegnate alla Bielorussia. Secondo la Federazione degli scienziati americani, Mosca ha circa 4.477 testate nucleari dispiegate e di riserva, tra cui circa 1.900 armi nucleari tattiche. Non è chiaro quante di esse verranno inviate in Bielorussia.

  • Taiwan segnala 37 aerei e 7 navi cinesi vicino isola

    Alla vigilia delle annuali esercitazioni di Taiwan dove viene simulata la reazione ad una possibile invasione, la Cina ha inviato dozzine di aerei da guerra, inclusi aerei da combattimento e bombardieri, verso l’isola. Lo ha riferito il ministero della Difesa di Tawian. L’esercito popolare cinese ha inviato 37 aerei e sette navi della marina intorno a Taiwan tra le 6 di venerdì e le 6 di sabato (ora locale), ha affermato il ministero in una nota. Tra questi c’erano caccia J-10 e J-16 e bombardieri H-6, e 22 degli aerei da guerra rilevati hanno attraversato la linea mediana dello Stretto di Taiwan - un confine non ufficiale considerato un cuscinetto tra l’isola e la terraferma - o sono entrati nella zona di identificazione della difesa aerea di Taiwan vicino alla sua parte meridionale, afferma la nota del ministero.

    Taiwan, avvistato il pesce remo "portatore di malaugurio"


  • Kiev: nella notte abbattuti 5 droni kamikaze nel sud


    Le forze di difesa aerea ucraine hanno abbattuto la notte scorsa cinque droni kamikaze Shahed lanciati dai russi nell’Ucraina meridionale: lo ha reso noto la portavoce del comando operativo Sud, Natalia Humeniuk, come riporta Ukrinform. “Stiamo osservando un maggiore dispiegamento di droni da ricognizione, il che implica che il nemico si è preso una pausa per raccogliere informazioni. Ma anche questa pausa è stata riempita dalle esplosioni degli Shahed nella nostra zona operativa - ha affermato Humeniuk -. Le forze di difesa ucraine ne hanno distrutti tre che si stavano dirigendo attraverso la regione di Mykolaiv verso la parte centrale dell’Ucraina. Altri due sono stati abbattuti sopra la regione di Dnipropetrovsk”.

    Ucraina, lo forze di Kiev attaccano i russi sul fiume Dnipro


  • Bulgaria invierà 100 blindati, prima volta da inizio guerra

    Il Parlamento di Sofia ha approvato a larga maggioranza, ovvero con 148 voti a favore contro 52 contrari, l’invio di un centinaio di veicoli blindati all’Ucraina. E’ la prima volta, dall’inizio della guerra il 24 febbraio del 2022, che il Paese balcanico decide di inviare direttamente a Kiev aiuti militari. I Btr di fabbricazione sovietica erano stati acquistati dalla Bulgaria negli anni Ottanta e non erano mai stati utilizzati. “La Bulgaria non ha più bisogno di queste attrezzature, che possono fornire un valido supporto all’Ucraina nella sua battaglia per preservare la sua indipendenza e integrità territoriale” dalla Russia, recita il testo della mozione del Parlamento bulgaro. I socialisti del Psb, eredi del partito comunista che un tempo governava il Paese, si sono opposti alla decisione, così come la giovane formazione ultranazionalista filorussa Vazrajdane (Rinascimento), che ha parlato di ’’un tradimento e una vergogna’’.

    Guerra Ucraina, Tajani: "Avviata discussione su sostegno lungo periodo"


  • Seul: Nord Corea ha lanciato missili da crociera nel Mar Giallo

    La Corea del Nord ha lanciato ’’diversi missili da crociera’’ nel mar Giallo tra la Cina e la penisola coreana. Lo ha affermato lo stato maggiore della Corea del Sud secondo il quale i lanci sono avvenuti intorno alle 4 del mattino di oggi. Pyongyang ha lanciato due missili balistici in mare verso il Giappone solo tre giorni fa e le relazioni tra le due Coree sono a uno dei punti più bassi di sempre.

  • Grecia, weekend più caldo in 50 anni: fino a 45°, Acropoli chiusa

    In Grecia sarà il fine settimana di luglio più caldo degli ultimi 50 anni, con temperature che potrebbero raggiungere i 45 gradi e il rischio di incendi. È l’avvertimento dei meteorologi, mentre i siti turistici più importanti, come l’Acropoli di Atene, hanno deciso di chiudere ai visitatori nelle ore più calde delle giornate. L’appello del governo è stato invece quello di lavorare da casa in regime di smart working per tutti coloro che possono farlo e di evitare di avventurarsi se non necessario.
    Nel suo ultimo bollettino, il Servizio meteorologico nazionale ellenico (Hnms) ha avvertito che le regioni centrali e orientali della Grecia probabilmente vedranno temperature che raggiungeranno i 44 gradi centigradi oggi. E domani potrebbe essere ancora più caldo, raggiungendo i 45 gradi centigradi nella Grecia centrale.
    I funzionari greci temono che questa potrebbe essere la peggiore ondata di caldo dall’estate del 1987, quando centinaia di morti furono collegate al clima estremo.

  • Kiev: Putin sta trasformando la Guardia nazionale in esercito personale

    Il presidente russo Vladimir Putin sta trasformando la Guardia nazionale in un nuovo esercito per uso interno, ma anche questo si ribellerà e punterà le sue armi contro il Cremlino, proprio come ha fatto il fondatore del gruppo Wagner Yevgeny Prigozhin: lo ha detto il consigliere del presidente ucraino Mykhailo Podolyak al canale tv United News, come riporta Ukrinform.
    Podolyak si aspetta quindi un altro ammutinamento dopo quello del 24 giugno scorso, che è fallito - secondo l’alto funzionario di Kiev - “perché Prigozhin è piccolo, non voleva prendere il potere, non voleva impadronirsene. È un uomo d’affari... non un politico”. Podolyak ritiene che in Russia non ci sia ancora un gruppo politico che “potrebbe prendere il potere e sostituire Putin”.
    Per il momento la Guardia nazionale sta ricevendo sia armi pesanti sia forze per operazioni speciali sotto il comando di Putin. “Vuole creare un secondo esercito che dovrebbe proteggere Putin”.

    Russia: arrestato a Mosca nazionalista Strelkov, è accusato di estremismo
  • Attacco russo a villaggio nel Donetsk, i morti salgono a 6

    È’ salito a sei morti e cinque feriti il bilancio degli attacchi russi di ieri sul villaggio di 4 a N’ju-Jork e 2 a Druzhba, nella regione di Donetsk, nell’Ucraina orientale: lo ha reso noto l’ufficio del procuratore regionale, come riporta Rbs-Ucraina. “A seguito del bombardamento, sei residenti locali sono stati uccisi, i resti dei loro corpi sono stati estratti dai soccorritori dalle macerie di una casa distrutta”, si legge in un comunicato. “Anche cinque civili sono rimasti feriti, tra cui una donna il cui marito è morto. Sono stati portati in una struttura medica con ferite di vario grado”.

    Ucraina, Putin appare in video dopo l'attacco al ponte di Crimea

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