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Notizie dal mondo. 100 rubli per un dollaro, riunione d'emergenza della Banca di Russia. Pressioni Trump su voto Georgia: gran giurì ascolta prove

Le forze ucraine di difesa hanno respinto nella notte tre attacchi russi abbattendo 15 droni e 8 missili Calibre. Intanto il Regno Unito ha dichiarato che i suoi aerei da combattimento Typhoon hanno intercettato oggi due bombardieri da pattugliamento marittimo russi nello spazio aereo internazionale a nord della Scozia. E la Banca centrale russa si riunirà domani 15 agosto per far fronte al crollo del rublo

Ucraina, a Leopoli un centro per gli animali abbandonati durante la guerra
  • Moody’s: danni causati dall'incendio alle Hawaii da 3 a 7,5 milardi di dollari

    Varia da tre a 7,5 miliardi di dollari il ’’danno economico astronomico’’ causato dagli incendi che hanno devastato le Hawaii. E’ la stima degli economisti di Moody’s, secondo i quali “il prezzo è astronomico nel contesto delle dimensioni di Maui, poiché la produzione annuale è di circa 10 miliardi di dollari”.

  • Borrell: accuse di tradimento a Bazoum nuova provocazione

    «Denuncio il desiderio della giunta di accusare Mohamed Bazoum di alto tradimento. Una nuova provocazione contro la democrazia in Niger, l’Ecowas e i partner del Niger. Chiedo con urgenza il ritorno all’ordine costituzionale e l’immediata liberazione del Presidente legittimo». Lo ha scritto su X - l’ex Twitter - l’alto rappresentante per la politica estera Ue Josep Borrell.

  • Russia: esplosione in una stazione servizio nel sud, tre morti

    Almeno tre persone sono morte in un’esplosione avvenuta in una stazione di servizio nella città di Makhachkala, nel sud della Russia. Lo ha riferito l’agenzia di stampa Ria Novosti citando l’ufficio del sindaco locale. «Secondo le prime informazioni, a Makhachkala si è verificata un’esplosione in un edificio di servizio auto vicino al centro commerciale Globus. Tutti i servizi di emergenza sono stati allertati», ha aggiunto.

  • DeSantis: «Non penso che il presidente della Fed Powell abbia fatto un buon lavoro»

    «Non penso» che il presidente della Fed Jerome Powell «abbia fatto un buon lavoro». Lo afferma il governatore della Florida e candidati repubblicano al 2024 Ron DeSantis in un’intervista a Cnbc, durante la quale spiega che se sarà eletto imporrà paletti al Congresso per il trading di titoli.

    Il governatore della Florida e candidato alle primarie repubblicane Usa Ron DeSantis. (EPA/ALEX WROBLEWSKI)

  • Se Trump sarà incriminato ok alle telecamere in aula

    Se il gran giurì di Atlanta deciderà di incriminare Donald Trump per le pressioni sul voto in Georgia saranno ammesse le telecamere nell’aula del tribunale. Lo ha annunciato il giudice della corte superiore della contea di Fulton, Robert McBurney. A differenza dei tribunali federali o di quello di Manhattan, dove Trump è comparso per le sue tre precedenti incriminazioni, la legge della Georgia richiede che le telecamere siano autorizzate nei procedimenti giudiziari, con l’approvazione di un giudice, secondo la Nbc.

  • Niger: Usa «profondamente preoccupati» dalle accuse di alto tradimento a Bazoum

    Gli Stati Uniti sono «profondamente preoccupati» per le accuse di alto tradimento rivolte dalla giunta militare nei confronti del presidente del Niger, Mohamed Bazoum, deposto lo scorso 26 luglio. Lo ha dichiarato il portavoce del Dipartimento di Stato Usa Vedant Patel, aggiungendo che un simile processo «non aiuterà a risolvere la crisi» in Niger e invitando ad adottare la «via della diplomazia».

  • Zelensky, aumentare produzione e importazione di droni

    «La produzione ucraina di droni - Leleka, Fury, ecc. - così come le forniture dai partner e tutte le forme di importazione - deve crescere, e questo è uno dei compiti più importanti». Lo ha sottolineato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, che oggi ha visitato le truppe impegnate nel Donetsk. «I droni sono materiali di consumo e dovrebbero essercene quanti ne servono - e ne hanno bisogno i nostri guerrieri - per salvare vite umane e garantire risultati nelle battaglie. C’è molto da fare in questo settore ed è troppo presto per dire che stiamo facendo abbastanza», ha affermato.

    Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. (Photo by Handout / AFP)

  • Tribunale posta e poi rimuove le accuse a Trump

    Il tribunale di Fulton ad Atlanta ha postato e poi rimosso dal suo sito senza spiegazioni la causa a ruolo contro Donald Trump, citato come imputato, per le pressioni sul voto in Georgia con un elenco di accuse. Tra queste la violazione della legge statale sul racket, la sollecitazione di violazione di un giuramento d’ufficio, la cospirazione (per impersonare un pubblico ufficiale e commettere vari falsi), dichiarazioni e attestazioni scritte false. L’ufficio del procuratore distrettuale ha precisato pero’ che per ora non e’ stata contestata alcuna accusa.

    Il tribunale di Fulton ad Atlanta (Epa)

  • Etiopia: almeno 26 morti per attacco aereo in regione Amhara

    Almeno 26 persone sono state uccise ieri in un attacco aereo a Finote Selam, la regione etiope di Amhara devastata dai combattimenti. Lo ha riferito un funzionario dell’ospedale locale e un residente all’Afp. “Ventidue corpi sono stati portati in ospedale, mentre altre quattro persone gravemente ferite sono morte poco dopo il loro arrivo”, ha detto il funzionario, mentre un residente ha affermato di aver “assistito alla sepoltura di 30 vittime nel corso della giornata” di domenica.

  • Pressioni Trump su voto Georgia, gran giurì ascolta prove

    Un gran giurì ad Atlanta ha cominciato ad ascoltare le prove raccolte dall’accusa nell’indagine sulle pressioni di Donald Trump e dei suoi alleati per ribaltare l’esito delle presidenziali in Georgia nel 2020. Lo scrive il New York Times.

    Donald Trump (Epa)

  • Jet Gb intercettano bombardieri russi a nord della Scozia

    Il Regno Unito ha dichiarato che i suoi aerei da combattimento Typhoon hanno intercettato oggi due bombardieri da pattugliamento marittimo russi nello spazio aereo internazionale a nord della Scozia, all’interno dell’area di polizia aerea settentrionale della Nato. Lo riporta il Guardian. «I piloti si sono lanciati con i loro jet Typhoon per intercettare due bombardieri russi a lungo raggio questa mattina, monitorandoli mentre passavano a nord delle isole Shetland, pronti a contrastare qualsiasi potenziale minaccia al territorio britannico», ha detto il ministro delle Forze armate britanniche James Heappey.

    Ucraina, attacchi russi su Odessa: fiamme in un supermercato
  • Usa: 2 afroamericani torturati per ore da 6 agenti bianchi

    Due afroamericani torturati per ore da sei agenti bianchi: un altro inquietante episodio di abusi da parte della polizia Usa che risale al 24 gennaio scorso ma e’ venuto alla luce solo adesso. E’ accaduto a Braxton, in Mississippi, dove sei agenti bianchi hanno sottoposto due afroamericani a ore di violenza e torture e poi hanno cercato di nascondero, secondo quanto riportato dalla Cnn.

  • Ecowas, «perseguire presidente Bazoum è una provocazione»

    Le minacce di procedimenti legali contro il presidente destituito Mohamed Bazoum per “alto tradimento” costituiscono una nuova “provocazione” da parte del regime militare che ha preso il potere in Niger. Lo ha denunciato la Comunità degli Stati dell’Africa occidentale (Ecowas) in un comunicato stampa. Tali minacce sono “una nuova forma di provocazione e contraddice la volontà attribuita alle autorità militari della Repubblica del Niger di ripristinare l’ordine costituzionale con mezzi pacifici”, si legge nel comunicato.

    Il Presidente Mohamed Bazoum (Reuters)

  • Dagli Usa altri 200 milioni in munizioni e difese aereedagli Usa altri 200 milioni in munizioni e difese aeree

    Gli Usa hanno annunciato altri 200 milioni di dollari per l’Ucraina in nuove munizioni, difese aeree e attrezzature per lo sminamento, dopo che un errore contabile ha consentito nuovi finanziamenti.
    Il Pentagono a giugno ha rivelato di avere altri 6,2 miliardi di dollari da mettere a disposizione di Kiev rispetto a quanto pensava in precedenza.
    Nel primo di una serie prevista di pacchetti con i fondi ripristinati, gli Stati Uniti invieranno munizioni per i sistemi di difesa aerea Patriot, 12 milioni di munizioni per armi leggere e granate e munizioni per Himars, i lanciarazzi multipli che si sono dimostrati cruciali sul terreno, secondo il Dipartimento di Stato.

    Ucraina, bombe russe su Kherson: case, strade e negozi distrutti
  • Zelensky visita le truppe nella regione di Donetsk

    «Oggi stiamo lavorando nella regione di Donetsk. Ho fatto visita alla 22a brigata meccanizzata separata, che svolge missioni di combattimento come parte del gruppo tattico Adam del gruppo operativo e tattico Soledar». Lo ha affermato su Telegram il presidente ucraino Volodymyr Zelensky riferendo di una sua visita alle truppe nella regione orientale ucraina. «Abbiamo discusso con il comandante della brigata i problemi affrontati dai combattenti e le proposte per la loro soluzione. Ogni giorno ricevo informazioni generali» ma «ho voluto visitare singolarmente tutte le brigate per capire i problemi di ognuna di esse», ha detto.

    (Afp)

  • Aereo australiano diretto in Malesia costretto a rientrare per minacce di un passeggero

    Il volo MH122 della Malaysia Airline, partito dall’Australia e diretto in Malesia, è rientrato all’aeroporto di Sydney, da dove era decollato, a causa di un “passeggero disturbatore”. Nine News ha riferito che il passeggero in questione aveva uno zaino e ha minacciato di «far saltare in aria l’aereo». «Nell’interesse della sicurezza, il comandante del volo ha deciso di far tornare a Sydney» l’aereo con a bordo 199 passeggeri e e 12 membri con destinazione Kuala Lumpur. L’equipaggio ha poi controllato lo zaino senza trovare esplosivi. La polizia federale australiana ha descritto la situazione come un «incidente di emergenza». L’uomo, un 45enne, è stato arrestato senza incidenti e il resto dei passeggeri è stato fatto scendere dall’aereo circa tre ore dopo l’atterraggio.

    «La Malaysia Airlines desidera ringraziare le autorità per la loro risposta immediata e i passeggeri per aver mantenuto la calma e la collaborazione durante la prova», ha dichiarato la compagnia aerea. L’emergenza ha causato decine di cancellazioni di voli nazionali e ritardi nell’aeroporto di Sydney, il più trafficato d’Australia. Nessun volo internazionale è stato invece cancellato.

  • Jet britannici intercettano bombardieri russi a nord della Scozia

    Jet militari della Raf, l’aeronautica militare britannica, hanno intercettato due bombardieri russi di pattugliamento marittimo a lungo raggio a nord delle isole Shetland, in Scozia. Lo rende noto il ministero della Difesa britannico. Gli aerei sono «pronti a contrastare qualsiasi potenziale minaccia al territorio del Regno Unito», ha dichiarato il ministro delle forze armate, James Heappey. A essere intercettati sono stati i russi Tu-142 Bear-F e Tu-142 Bear-J, utilizzati per la ricognizione e la guerra antisommergibile e denominati “Bear F” dalla Nato.

    Un Tu-142 Bear-F

  • Riunione straordinaria della Banca di Russia domani sul rublo

    La Banca centrale russa ha convocato una riunione fuori programma del Consiglio di amministrazione per domani per decidere un nuovo intervento sui tassi al fine di cercare di fermare la caduta del rublo. Lo ha riferito l’istituto in una nota, come riportato da Tass. In precedenza, la Banca di Russia aveva riferito che non vi fosse alcuna minaccia alla stabilità finanziaria a causa del deprezzamento del rublo rispetto alle principali valute.

    In mattinata, durante le negoziazioni alla Borsa di Mosca, il dollaro Usa ha superato la soglia dei 100 rubli, con la valuta russa che si avvicina ai minimi da 17 mesi, da marzo 2022. Il tasso di cambio dell’euro è salito sopra i 110 rubli.

  • Moneyfarm, Boj sembra pronta ad azioni per adeguare la politica monetaria

    «Dopo mesi di osservazione, la BoJ sembra pronta a intraprendere azioni per adeguare la sua politica monetaria ultra-espansiva». Ad affermarlo in un report è Davide Petrella, Portfolio Manager di Moneyfarm. Negli anni Ottanta, ricorda l’analista, «il Giappone ha sperimentato un ineguagliabile boom economico, alimentato dall'impennata dei prezzi delle proprietà e delle azioni. Ma fu di breve durata e, nei primi anni Novanta, i valori degli asset crollarono rapidamente, provocando diffusi fallimenti. Seguirono alti livelli di debito e un calo nella spesa dei consumatori e degli investimenti. Entro la metà degli anni Novanta, le banche dovettero fare i conti con un aumento delle quantità di debiti in sofferenza, limitando gravemente la liquidità nel mercato e frenando la crescita economica. Il Giappone entrò in quello che viene ricordato come il “decennio perduto”, che durò fino ai primi anni Duemila, durante il quale la crescita fu lenta, con un pil intorno all'1%, e i tassi vicini allo zero. La disoccupazione raggiunse quasi il 5% e il paese andò in deflazione con l'indice dei prezzi al consumo che nel 1999 scese al -1,6% di variazione annua».

    Per combattere la situazione economica stagnante il governo e la banca centrale del Giappone (BoJ), rileva l’analista, «diedero il via a una serie di stimoli nella politica monetaria (incluso il Quantitative Easing) e a tentativi di riforme strutturali. Dal 2000 in poi il Giappone ha sperimentato una crescita moderata, dando segni di resilienza e adattabilità; la disoccupazione si è mantenuta bassa e il paese si è posizionato come leader globale nella tecnologia e nell'innovazione, diversificando e ampliando le sue relazioni commerciali. Tuttavia, il ’decennio perduto’ ha lasciato un segno indelebile sull'economia giapponese».

    Dalla seconda metà del 2015, la variazione annuale dell'Indice dei prezzi al Consumo (Ipc), osserva l’analista, «è rimasta costantemente al di sotto dell'obiettivo del 2%, spingendo la BoJ a implementare misure monetarie straordinarie e ultra-espansive».

    La sede della Bank of Japan

  • Soldati Usa membri di un fight club neonazista

    Soldati americani in servizio attivo e congedati membri di un fight club neonazista. Lo scrive il Guardian citando proprie fonti. Il club in questione è il ’Clockwork Crew’, fondato nel 2021 in California e con poco più di una decina di iscritti. Tra loro un mitragliere attualmente detenuto per insubordinazione e un ex sergente di squadra dei Marine, scaricato dalla Marina americana per furto di munizioni. Il Guardian riferisce che fight club come il Clockwork Crew, solitamente di stampo neo nazista o nazionalismo bianco, stanno destando sempre più preoccupazione tra le forze dell’ordine americane. Il fatto che vadano a reclutare tra militari, in servizio e non, evidenzia sia un’attrazione verso il modello organizzativo ’fitness centrico’ del mondo militare sia la costante difficoltà delle Forze Armate americane verso gli estremismi tra i suoi ranghi.

  • Mosca fa decollare un MiG-29 dopo che un aereo norvegese si è avvicinato ai confini

    Il ministero della Difesa russo ha detto di aver fatto decollare un MiG-29 dopo aver rilevato la presenza di un aereo norvegese sul Mare di Barents. L’aereo avrebbe fatto poi una inversione a U dopo essersi avvicinato al confine russo. In una nota diffusa da Mosca si legge che «l’equipaggio del jet da combattimento russo ha identificato l’obiettivo aereo come un velivolo di pattugliamento della base R-8A Poseidon dell’aeronautica norvegese» .

    Il caccia MiG-29

  • Podolyak difende l'andamento della controffensiva

    Chi dice che l’Ucraina «non procede abbastanza in fretta» non capisce come sta andano la guerra. A difendere l’andamento della controffensiva è il consigliere presidenziale ucraino Mykhailo Podolyak, secondo il quale le forze di Kiev stanno realizzando al 100% l’obiettivo di distruggere le capacità del nemico. «Ogni dichiarazione che l’Ucraina non sta avanzando abbastanza in fretta sul campo di battaglia o non riconquista abbastanza territorio, non è soltanto una manifestazione dello strano stato morale del suo autore, ma anche una dimostrazione di assoluta mancanza di comprensione della guerra», afferma Podolyak.

    «Il compito delle forze armate ucraine -spiega- non è organizzare battaglie su larga scala per ogni insediamento sulla via verso i confini del 1991, ma di distruggere sistematicamente le capacità dell’esercito nemico: la logistica, il potenziale tecnico, gli ufficiali, il personale. E oggi i difensori ucraini stanno realizzando questo obiettivo al 100%. E poi tutto sarà come serve all’Ucraina».

  • Pressioni di Trump sul voto in Georgia, il tribunale di Atlanta è già blindato

    Strette misure di sicurezza e tribunale blindato ad Atlanta in vista dell’attesa quarta incriminazione in settimana di Donald Trump per il tentativo di ribaltare il voto del 2020 in Georgia. Il palazzo di giustizia è circondato da recinzioni metalliche e di plastica, mentre la via di accesso è chiusa al traffico. Per ora le autorità non segnalano minacce credibili. Domani è prevista la deposizione di due testimoni davanti al gran giurì dell’inchiesta e i primi giurati stanno già arrivando in città. La procuratrice Fanni Willis dovrebbe presentare le conclusioni della sua indagine già domani, poi il gran giurì dovrà valutarle nel giro di qualche giorno.

    Donald Trump. (EPA/JUSTIN LANE)

  • Intelligence Ucraina, Russia sta preparando nuova mobilitazione

    La Russia avrebbe intenzione di realizzare una nuova ondata di mobilitazione. È quanto ha affermato Vadym Skibitskyi, rappresentante dell’Intelligence della Difesa dell’Ucraina, in un’intervista a Obozrevatel. “Secondo le nostre stime, il Cremlino sta progettando di mobilitare diverse centinaia di migliaia di persone per la guerra in Ucraina”, ha detto, “lo Stato aggressore ha già adottato una serie di leggi e regolamenti che inaspriscono le pene per la mancata presentazione all’ufficio di registrazione e arruolamento militare e per l’elusione della mobilitazione”. Secondo Skibitskyi, la mobilitazione di massa è una decisione impopolare per il regime di Putin, ma non c’è altra via d’uscita per il Cremlino. Lo riporta Unian.

  • Onu, attacchi russi in Ucraina impediscono attività assistenza

    “Gli attacchi” russi in Ucraina “hanno colpito anche gli operatori umanitari e la nostra capacità di sostenere coloro che subiscono le conseguenze della guerra”. Lo denuncia, in una dichiarazione, la coordinatrice umanitaria per l’Ucraina delle Nazioni Unite, Denise Brown. “Gli attacchi indiscriminati della Russia continuano a colpire i civili e le infrastrutture civili in tutta l’Ucraina - ha affermato Brown - Le persone nel sud del paese, comprese quelle delle regioni di Kherson e Odessa, hanno sopportato un fine settimana particolarmente duro, poiché gli attacchi hanno provocato la morte e il ferimento di molti civili, compresi bambini”.

    Venerdì scorso, ha aggiunto, “i nostri colleghi della Ong Adra “hanno dovuto interrompere la tanto necessaria distribuzione di beni di prima necessità dopo che il loro magazzino e le auto sono stati danneggiati a causa dei bombardamenti nella regione di Kherson. I civili e le infrastrutture civili devono essere rispettati: non dovrebbero mai essere un bersaglio”.

  • Alto ufficiale servizi civili ucraini condannato per tradimento

    L’ex maggiore generale dei servizi segreti civili ucraini (Sbu), Valery Shaitano, è stato condannato a 12 anni di carcere con le accuse di tradimento, tentato attacco terroristico e possesso di munizioni dal tribunale distrettuale di Shevchenkiv della capitale: lo ha reso noto l’ufficio del procuratore generale, come riporta Rbc-Ucraina. L’inchiesta ha stabilito che l’ex primo vice capo del Centro per le operazioni speciali ’A’ della Sbu era in contatto - utilizzando lo pseudonimo ’Bobyl’ - con il colonnello dei servizi segreti russi (Fsb), Igor Yehorov. Quest’ultimo, che aveva lo pseudonimo ’Elbrus’, è stato uno degli organizzatori dell’occupazione e del dispiegamento di attività terroristiche nel Donbass nell’estate del 2014. La polizia ha stabilito tra l’altro che Shaitanov ha raccolto e trasmesso ai russi informazioni su operazioni anti terroristiche top secret e sugli agenti coinvolti in esse, oltre che su agenti del controspionaggio della Sbu.

  • Germania, ministero Economia: non si intravede ripresa sostenuta in prossimi mesi

    Attualmente non si intravede alcun miglioramento per l’economia della Germania, che attraversa una fase di debolezza. È quanto ha lasciato intendere il ministero tedesco dell’Economia, secondo quanto riportato dalla Dpa. “Gli indicatori attuali non indicano ancora una ripresa economica sostenuta nei prossimi mesi”, ha affermato il ministero in una dichiarazione. Sebbene i consumi privati di recente abbiano avuto un effetto stabilizzante, “le deboli condizioni economiche esterne” hanno rallentato la produzione e lo sviluppo delle esportazioni, hanno confermato le autorità economiche.

    In base ai dati, infatti, la produzione industriale nel complesso è diminuita dell’1,3% a giugno, in particolare nei settori automobilistico delle costruzioni. Le vendite al dettaglio, esclusi i veicoli a motore, sono calate a giugno rispetto al mese precedente, ma sono cresciute dell’1,3% nel secondo trimestre rispetto al primo. Il numero di insolvenze aziendali registrate è aumentato del 3,5% a maggio rispetto ad aprile e del 19% rispetto a maggio 2022.

  • Ucraina, si incrina asse con la Polonia. Duda: “Difendiamo i nostri interessi”

    Si incrina l’asse fra Polonia e Ucraina che si è consolidato con l’inizio dell’invasione russa. Il presidente della Polonia Andrzej Duda ha confermato che il suo Paese continuerà a sostenere l’Ucraina per tutta la durata dell’invasione russa ma, ha puntualizzato, le autorità di Kiev devono capire che anche la Polonia ha i propri “interessi”. “Sosteniamo costantemente l’Ucraina nella sua difesa contro l’aggressione russa, ma il nostro dovere più importante è quello di curare gli interessi del nostro Paese. Pertanto, per proteggere il mercato interno e il mercato dell’UE, dobbiamo iniziare da noi”, ha affermato Duda durante un’intervista al settimanale ’Sieci’.

    Ha poi anche criticato l’uso che le autorità ucraine stanno facendo delle dichiarazioni del segretario di Stato polacco, Marcin Przydacz, che rimproverava a Kiev la sua presunta mancanza di gratitudine. “Il ministro non ha voluto sostenere ciò che i nostri amici ucraini ripetono ogni giorno sui media. ’Grazie, grazie, grazie’, lo sentiamo molto spesso e lo apprezziamo, ma ci aspettiamo comprensione su alcune questioni da parte del Autorità ucraine, anche noi abbiamo i nostri interessi e doveri”, ha affermato Duda. Il Presidente della Polonia ha ammesso che la situazione che stanno vivendo gli ucraini è “particolare” e per questo a volte è necessario ricordare loro che, sebbene si capisca che stanno combattendo, che anche la Polonia ha i suoi obblighi nei confronti del suo popolo.

  • Intelligenxe Regno Unito, aumentano scontri nel basso Dnipro

    Nell’ultima settimana, c’è stato un aumento dei combattimenti su piccola scala lungo le rive del basso Dnipro. Lo scrive il ministero britannico della Difesa nel consueto aggiornamento di intelligence sulla guerra in Ucraina, pubblicato su Twitter. “Le forze ucraine hanno lavorato per fare irruzione o creare piccole teste di ponte in nuove località sulla sponda orientale controllata dai russi”, spiegano gli 007 di Londra, sottolineando che “ciò si aggiunge all’espansione della testa di ponte che l’Ucraina ha mantenuto vicino al ponte Antonivsky in rovina dal giugno 2023. Alcune di queste operazioni, probabilmente, sono avvenute approfittando di una rotazione delle forze russe a livello locale”. Proseguono, poi, i combattimenti per il controllo di piccole “isole nell’estuario del Dnipro. I comandanti russi si trovano di fronte a un dilemma se rafforzare quest’area o schierare truppe nelle aree delle principali operazioni di controffensiva dell’Ucraina, più a est”.

  • Kiev, ”missili S-300 sulle case a Zaporizhzhia, due morti”

    Un attacco russo nella notte nella regione di Zaporizhzhia ha centrato edifici residenziali, provocando morti e feriti. “Tre persone si sono salvate, purtroppo due sono morte”, ha reso noto il ministero dell’Interno di Kiev, citato dalle agenzie ucraine. Secondo l’ufficio del procuratore regionale, il raid avvenuto alle 2:20 ora locale, è stato compiuto con missili S-300 e ha centrato il villaggio di Stepne vicino alla città del sud dell’Ucraina.

  • Iran, ”completato l’iter per lo scambio di prigionieri con Usa”

    “Il percorso giudiziario del rilascio di prigionieri americani da parte dell’Iran, in base al recente accordo tra Teheran e Washington, è stato completato e l’Iran li libererà sicuramente nel quadro di questo accordo”. Lo ha detto il portavoce del ministero degli Esteri iraniano Nasser Kanani, in riferimento al recente trasferimento di cinque iraniano-americani dalla prigione agli arresti domiciliari che saranno successivamente rilasciati in cambio di miliardi di dollari di beni iraniani, congelati in Corea del Sud sotto le sanzioni statunitensi.

    “L’accordo è stato raggiunto dopo i colloqui degli ultimi due anni e l’Iran ha ricevuto le garanzie necessarie da parte americana per l’attuazione dell’intesa”, ha detto, citato dal’Irna. “Non intendo spiegare i dettagli dell’accordo, in quanto non va a vantaggio di nessuno”, ha precisato.

  • Amnesty International: Afghanistan su orlo rovina irreversibile due anni dopo arrivo talebani

    Dal 15 agosto 2021, quando hanno preso il potere in Afghanistan, i talebani hanno avviato una nuova era di violenze e violazioni dei diritti umani. Oggi, due anni dopo, il paese è sull'orlo di una rovina irreversibile. Lo denuncia Amnesty international alla vigilia del secondo anniversario dell’ingresso dei talebani a Kabul, accusandoli di aver commesso un'infinità di violenze e violazioni dei diritti umani in totale impunità. In due anni, hanno sistematicamente smantellato le istituzioni chiave per la protezione dei diritti umani e represso la libertà di espressione, associazione, il diritto a un processo equo e altri diritti umani. I diritti fondamentali delle donne e delle ragazze sono stati soppressi. Migliaia di persone sono state arbitrariamente arrestate, torturate, rapite e persino uccise: esponenti del giornalismo, dello sport e dell'arte, attiviste, difensori dei diritti umani, accademici e accademiche, minoranze religiose ed etniche restano particolarmente a rischio, continua l’atto di accusa di Amnesty, secondo cui i diritti umani sono sotto attacco su tutti i fronti. Mentre la popolazione afgana continua a sfidare questa tempesta, noi dobbiamo essere al suo fianco e difendere il suo diritto a vivere in libertà, dignità e uguaglianza.

  • Centro traffico, ripreso il transito sul Ponte di Crimea

    Il transito automobilistico sul Ponte di Crimea è ripreso regolarmente. Lo riferisce sul suo canale Telegram il centro informazioni per i traffico sulla infrastruttura che collega la penisola annessa da Mosca al territorio russo. Il ministero della Difesa russo aveva detto che sabato le forze ucraine avevano cercato di colpire il ponte con due missili, che erano stati abbattuti.

  • Rublo in calo, euro a 111 e dollaro a 100, livello più basso da marzo 2022

    Il rublo ha continuato a scendere: un dollaro è scambiato a 100,97 rubli e un euro a 111,16, per la prima volta dal marzo 2022, quando la valuta russa crollò sulla scia dell’aggressione all’Ucraina. Il continuo indebolimento del rublo nelle ultime settimane porta molti russi a temere per il proprio tenore di vita, in un contesto di inflazione crescente, sanzioni occidentali e il crescente costo finanziario del conflitto in Ucraina.

  • Ucraina, media: allarme antiaereo su ponte Crimea

    Un allarme antiaereo sta suonando sul ponte di Crimea. Lo riporta, su Telegram, Rbc Ucraina che cita post di altri utenti. In precedenza era stata riportata la notizia di un interruzione del traffico sul ponte. Il ponte Kerch, che collega la penisola alla Russia, è considerato un simbolo dell’annessione della Crimea operata da Mosca nel 2014 a seguito di un referendum non riconosciuto dalla comunità internazionale.

  • Kiev, ”liberati 3 chilometri quadrati di territorio a Bakhmut”

    Le forze di Kiev hanno riconquistato la settimana scorsa tre chilometri quadrati di territorio nel settore di Bakhmut, nell’Ucraina orientale: lo ha reso noto in un briefing la viceministra della Difesa ucraina, Hanna Malyar, come riporta Ukrainska Pravda. “Nel settore di Bakhmut, tre chilometri quadrati sono stati liberati la scorsa settimana. In totale, sono già stati liberati 40 chilometri quadrati sul fianco meridionale del settore di Bakhmut”, la città conquistata dalla Russia a maggio, ha affermato Malyar.

  • Polonia, due russi arrestati per spionaggio: “Propaganda per Wagner”

    Due cittadini russi sono stati arrestati in Polonia con l’accusa di spionaggio. Lo riferisce su Twitter il ministro polacco dell’Interno,Mariusz Kaminski. “L’agenzia polacca per la sicurezza interna, in collaborazione con la polizia, ha identificato e arrestato due russi che distribuivano materiale di propaganda del gruppo Wagner a Cracovia e Varsavia”, scrive Kaminski, aggiungendo che “entrambi sono stati informati delle accuse, riguardanti, in particolare, lo spionaggio, e sono stati arrestati”.

  • Media, incontro Erdogan-Putin in Turchia nei prossimi giorni

    Il presidente turco Recep Tayyip Erdogan incontrerà il leader russo Vladimir Putin nei prossimi giorni. Lo riferisce la testata turca Milliyet. Se Putin si recherà in Turchia, sarà la sua prima visita a un paese membro della Nato dall’inizio della guerra in Ucraina. I due dovrebbero discutere della potenziale apertura di un corridoio per il trasporto di grano dalla Russia attraverso la Turchia.

  • Ministro Difesa cinese in visita in Russia e Bielorussia

    Il ministro della Difesa cinese, Li Shanfu, sarà da oggi al 19 agosto in visita in Russia e Bielorussia. Lo ha annunciato il ministero della Difesa di Pechino, citato dall’agenzia di stampa russa Ria Novosti.

  • Kiev, ”attacco su Odessa? I russi sono terroristi pazzi”

    “Odessa. Colpi su obiettivi civili, un negozio... I commenti non sono necessari. I russi sono terroristi pazzi”: il capo dell’ufficio presidenziale ucraino, Andry Yermak, ha reagito questa mattina così - sul suo canale Telegram - agli attacchi delle forze russe la notte scorsa sulla città di Odessa, che hanno provocato almeno tre feriti.

  • Difesa aerea russa abbatte drone su regione Belgorod

    Il ministero della Difesa russo ha reso noto che la difesa aerea ha abbattuto un sospetto drone ucraino la notte scorsa sulla regione di Belgorod. “Il 13 agosto intorno alle 22 ora di Mosca è stato sventato un altro tentativo del regime di Kiev di condurre un attentato terroristico con un aereo senza pilota contro obiettivi situati nel territorio della Federazione russa - si legge in una nota del ministero - I sistemi di difesa antiaerea hanno intercettato e distrutto un drone sul territorio della regione di Belgorod. Non ci sono state vittime né danni”.

  • Kiev, respinti tre attacchi notturni a Odessa

    Le forze ucraine di difesa hanno respinto nella notte tre attacchi russi abbattendo 15 droni e 8 missili Calibre. Lo hanno riferito le stesse forze di difesa del sud su Telegram. Frammenti di missili abbattuti - precisano - hanno danneggiato un supermercato e un ostello, e tre persone sono rimaste ferite. “Tutti gli attacchi sono stati respinti dalle forze di difesa aerea”. I vigili del fuoco sono ancora al lavoro per spegnere gli incendi scoppiati nei due edifici colpiti. Inoltre numerose finestre sono andate in frantumi a causa dell’onda d’urto. Danneggiate anche alcune auto parcheggiate nelle vicinanze.

  • Zelensky, ”non lasceremo senza risposta alcun crimine commesso da Russia”

    “Ogni occupante distrutto, ogni veicolo russo bruciato, gli incendi nei loro quartier generali e nei magazzini, il fumo molto significativo del ponte di Crimea e altro ancora: - tutto ciò dimostra che non lasceremo senza risposta alcun crimine commesso dalla Russia”. Lo ha affermato in un videomessaggio il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. Secondo le autorità ucraine, oggi l’artiglieria russa ha ucciso cinque persone nel villaggio di Schyroka Balka, nella regione di Kherson, tra cui una famiglia di quattro persone con padre, madre, un figlio di 12 anni e un bambino di poco più di tre settimane. La regione è stata bombardata 17 volte durante il giorno, ha detto Zelenskyy nel suo discorso. Secondo le autorità, un totale di sette persone è stato uccise e circa altre 15 ferite.

  • Francia, attacchi russi su Kherson sono crimini di guerra

    “La Francia condanna con la massima fermezza i nuovi attacchi russi che oggi hanno preso di mira la regione di Kherson, nel sud dell’Ucraina. Questa nuova ondata di scioperi ha causato la morte di almeno sette civili, tra cui un bambino e un neonato”. È quanto si legge in una nota del ministero degli Esteri francese. “Questi nuovi attacchi contro le popolazioni civili illustrano ancora una volta il completo disprezzo della Russia per tutti i principi del diritto internazionale umanitario, che essa viola in modo flagrante e ripetuto”, continua la nota, “come ha più volte sottolineato la ministra per l’Europa e gli Affari esteri, Catherine Colonna, questi atti inaccettabili costituiscono crimini di guerra e non possono restare impuniti”.

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