Dichiarazione dei redditi: 7 passi per correggere il 730 ed evitare le sanzioni
L'integrativa non ferma i rimborsi
Resta fermo che la dichiarazione integrativa non sospende comunque le procedure avviate con la consegna del modello 730 originario: quindi non fa venir meno l’obbligo, da parte del datore di lavoro o dell’ente pensionistico, di effettuare i rimborsi o trattenere le somme dovute (in questo caso nella busta paga o nella pensione di novembre).
La modulistica usata per l'integrativa deve essere conforme a quella approvata per la dichiarazione originaria. Comunque, il presupposto è che quest’ultima sia stata validamente presentata: si considera tale anche quella con ritardo non superiore a 90 giorni (cioè presentata entro febbraio dell’anno successivo).