La Corte dei Conti fa luce su incompatibilità assolute e libere consulenze dei docenti universitari
I magistrati fanno chiarezza sulle condizioni e sui vincoli che i professori devono considerare e rispettare per poter accettare gli incarichi
di Pietro Alessio Palumbo
3' di lettura
Con due recenti pronunce la Corte dei Conti ha tracciato le coordinate delle cosiddette «incompatibilità assolute» e delle le cosiddette «mere consulenze» liberamente espletabili da parte dei docenti universitari. Secondo la Corte dei Conti (Sez. III App., 31 ottobre n. 447) è consentito ai professori e ai ricercatori a tempo pieno lo svolgimento di attività extra istituzionali realizzate in favore di privati o enti pubblici ovvero per motivi di giustizia, purché prestate senza vincolo di subordinazione...
Brand connect
Newsletter Scuola+
La newsletter premium dedicata al mondo della scuola con approfondimenti normativi, analisi e guide operative
Abbonati