La holding dei Berlusconi jr punta a scalare la app gay Grindr
La partecipata Bending Spoons pronta a lanciare un’offerta per rilevare il gruppo
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Il gruppo italiano Bending Spoons è pronto è pronta a lanciare una maxi-offerta sulla californiana Grindr, azienda internet nata nel 2009 per favorire la connessione tra gay e bisex, il cui pacchetto di maggioranza è controllato dalla cinese Beijing Kunlun Tech Company.
Nel capitale di Bending Spoons figurano, fra gli altri, anche StarTip (braccio finanziario del banchiere Gianni Tamburi) e H14, la holding facente capo a Barbara, Eleonora e Luigi Berlusconi.
Secondo fonti finanziarie Bending Spoons ha chiesto un finanziamento da 234,5 milioni di euro per scalare l'app degli incontri gay, costretta a cercare un compratore dopo che il Comitato per gli investimenti esteri negli Usa ha imposto a Beijing Kunlun Tech Company di mettere in vendita la sua quota per il timore di un uso improprio dei dati raccolti dalla app.
Bending spoons significa «piegare cucchiai», omaggio a una scena del film Matrix, quella in cui un bambino riesce con la mente a piegare il metallo.
Il nome lo hanno scelto i quattro giovani italiani che, con un collega polacco, hanno deciso di avviare una propria attività in Danimarca, dove si sono conosciuti per un scambio, e poi di trasferirla a Milano.
Il gruppo è entrato nel 2018 tra le prime dieci aziende al mondo per download di app, davanti a giganti del Web come Netflix o Spotify.
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