ServizioContenuto basato su fatti, osservati e verificati dal reporter in modo diretto o riportati da fonti verificate e attendibili.Scopri di piùLa presidente e ad del Marcegaglia Group

La lectio magistralis di Marcegaglia: «Situazione economica e politica globale in profondo e repentino cambiamento»

L’intervento della presidente e ad del Marcegaglia Group alla Scuola di Politiche Economiche e Sociali Carlo A. Ciampi, diretta da Valerio De Luca, presso la Camera dei Deputati

3' di lettura

“Il mondo è profondamente diverso rispetto a 20-30 anni or sono. Siamo passati da una situazione di sostanziale stabilità geopolitica ad una di crisi. Siamo nel pieno di una guerra alle porte dell'Europa, in uno scenario in cui le democrazie si confrontano contro le autocrazie. Anche dal punto di vista economico la situazione è molto cambiata: siamo passati da tassi negativi e inflazione a zero per molto tempo ad un aumento repentino del costo del denaro a causa di una impennata dell'inflazione per costi energetici, anche se ora sta dando segni di rallentamento: comunque non tornerà ai livelli precedenti”. Emma Marcegaglia, presidente e ad del Marcegaglia Group, ha tenuto una Lectio Magistralis alla Scuola di Politiche Economiche e Sociali Carlo A. Ciampi, diretta da Valerio De Luca, presso la Camera dei Deputati.

“Gli Usa hanno varato una grande politica industriale”

“La situazione economica e politica globale – che ha vissuto prima il Covid e poi la guerra – vede porsi la grande sfida del cambiamento climatico, e questo tema è al centro dell'attenzione. Veniamo da un lungo processo in cui la globalizzazione ha plasmato l'economia, l'aumento degli scambi ha poggiato su catene del valore che hanno giocato su efficienza e competitività dei costi. Ma ora le politiche stanno cambiando. Gli scambi sono rallentati, dalla crisi del 2008-2009 ci sono state spinte protezionistiche, poi è scoppiato il Covid e la Russia ha invaso l'Ucraina: fatti che fanno dire a certi ambienti che siano alla fine della globalizzazione, ma io non ci credo. Credo invece che ci sia un cambio di paradigma, certamente senza un ritorno alla protezione delle frontiere. La pandemia, ma anche il conflitto, hanno evidenziato il limite di queste catene – su tutte cito quella dei semiconduttori - che avevano nella Cina la massima concentrazione. Non è certamente sano avere questa forte dipendenza, che è diventata che sulle materie prime critiche, quelle legate ai processi di decarbonizzazione: il paradosso è come se ci fossimo accorti tutti insieme di questa situazione. Nel quadro che stiamo vivendo è molto importante quello che è accaduto negli Usa: gli Stati Uniti per lungo tempo non hanno avuto una politica industriale, a parte il settore della difesa. Ora il paese si è reso conto della gravità di questa dipendenza dalla Cina e ha varato il grande programma Ira, che va ad incidere sul futuro delle catene del valore, e anche sulla decarbonizzazione. Insomma, una scelta molto netta, che impone un cambio di passa anche all'Europa, che spesso – a parte il Next Generation Ue – pensa prevalentemente alle regolamentazioni.

Loading...

Cartia d'Asero: “Sostenibilità fattore decisivo per la competitività”

All'evento ha partecipato anche l'a.d. del Gruppo 24 Ore, Mirja Cartia d'Asero: “L'obiettivo delle imprese è coniugare la profittabilità con la sostenibilità, una sfida necessario imposta dallo scenario che ci troviamo ad affrontare, a partire dagli effetti della guerra. Un dato – e questo è dentro le linee di azione del gruppo Sole 24 Ore – è che la sostenibilità è un fattore decisivo di competitività. Ma per essere efficaci dobbiamo essere realmente innovativi”. Non solo: “Bisogna investire a tutti i livelli, a partire dalla formazione”. Il rettore della Luiss, Andrea Prencipe, ha affrontato il tema della competenza e della leadership: “Ormai servono competenze trasversali, è questa che ritengo sia la dimensione fondamentale della leadership.


Riproduzione riservata ©

Brand connect

Loading...

Newsletter

Notizie e approfondimenti sugli avvenimenti politici, economici e finanziari.

Iscriviti