La moto piace di più con il manubrio alto: ecco i modelli in arrivo
Ben 11 proposte della classifica «top 15» del primo semestre 2022 appartengono alla strategica categoria enduro stradale o a quella crossover
di Gianluigi Guiotto
3' di lettura
Il trend ormai è chiaro da alcuni anni, complice la crescente età media dei motociclisti: le moto più vendute sono quelle che un tempo erano chiamate le “tuttoterreno”, adatte a un utilizzo a 360°, comode in città ma anche in grado di affrontare i lunghi viaggi d’estate. Oggi la categoria è rappresentata dalle crossover, fisico da enduro ma ciclistica ed elettronica più votata all’asfalto che alla terra: non a caso la più venduta finora nel 2022 è la Benelli Trk 502 che in piccolo ricorda molto la seconda in classifica, l’inossidabile Bmw R 1250 Gs, che – pare – sarà solo rinnovata nel 2023, mentre per la 1300 Gs bisognerà attendere il 2024.
Ducati, quarta in classifica con la Multistrada V4, ha voluto entrare quest’anno nell’off-road: la DesertX è, infatti, la prima Ducati dedicata al fuoristrada, con un’inedita ruota anteriore da 21 pollici e una posteriore da 18. Per affrontare il fuoristrada impegnativo la DesertX monta un nuovo telaio a traliccio in acciaio e sospensioni a lunga escursione, ma, grazie anche all’elettronica, resta molto brillante anche su asfalto, come dna Ducati comanda. L’elettronica, infatti, è di alto livello: i sei Riding Mode lavorano in combinazione con i quattro Power Mode, ovvero diverse mappature motore che consentono di plasmare il carattere del motore Testastretta 11° da 937 cc raffreddato a liquido da 110 cv e 92 Nm secondo le esigenze e le capacità di guida.
Hanno cerchio anteriore da 21” due delle cinque versioni della rinnovata Tiger 1200 di Triumph, marchio che ha chiuso l’anno fiscale (luglio 2021-giugno 2022) con il numero più alto di sempre di moto immatricolate in Italia; tutte sono accomunate dal tre cilindri da 150 cv e 130 Nm, oltre che dal display tft da 7” con cui gestire la tantissima elettronica diretta dalla piattaforma inerziale Imu a 6 assi sviluppata da Continental.
Rivaleggiano con le crossover le naked, moto senza carena da sempre molto amate dagli italiani, filone in cui s’inseriscono le Sportster che Harley-Davidson ha profondamente rinnovato, prima con la Sportster 1250 S e ora con la Nightster che monta il nuovo Revolution Max 975T, bicilindrico a V, raffreddato a liquido, da 975 cc, con una potenza massima di 90 cv e una coppia massima di 95 Nm; le pedane del pilota sono in posizione centrale e non avanzata, segno di un’attenzione particolare alla guida attiva, favorita anche dalla ruota anteriore da 19 pollici e dalla leggerezza: 221 kg in ordine di marcia.
Nell’altra metà del cielo delle due ruote, quella degli scooter, si segnala l’arrivo del model year 2022 del Piaggio Mp3; tre le versioni disponibili: Mp3 400 Hpe ed Mp3 400 Hpe Sport, con il mono di 400 cc da 35 cv, e l’ammiraglia Mp3 530 Hpe Exclusive, col nuovo 530 Hpe da 44 cv, con mappe motore (Comfort, Eco e Sport), cruise control e perfino retromarcia con videocamera posteriore.
E l’elettrico? Pur con un incremento dell’82% nel primo semestre 2022 (ma con una quota del mercato del 5,3%), al momento interessa per lo più i trasferimenti in città, a causa della ridotta autonomia e dei tempi di ricarica con l’eccezione della tuttoterreno Energica Experia (in arrivo in autunno), che percorre 420 km nel ciclo urbano, e della Zero Motorcycles Sr my22, che con gli upgrade previsti a pagamento offre un’autonomia fino a 365 km nel ciclo urbano. Tra gli e-scooter cittadini si segnala Askoll con l’aggiornamto delle gamme Es ed Ngs.
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