La raccolta dei Pir a giugno è tornata in attivo
Dopo più di un anno di risultati negativi i gestori dei piani individuali di risparmio hanno incassato 65,8 milioni
di Isabella Della Valle
I punti chiave
3' di lettura
C’è voluto più di un anno per rivedere il segno positivo vicino alla raccolta dei Pir: bisogna tornare al maggio del 2020. Ma nel giugno scorso, a giudicare dai numeri, i piani individuali di risparmio sembrano aver invertito la rotta. Dopo aver sfiorato il pareggio nel mese di maggio (-0,8 milioni), il mese scorso i Pir hanno chiuso i battenti con i conti in attivo per 65,8 milioni, una cifra significativa che potrebbe indicare qualcosa di più strutturale di un semplice episodio sporadico. E in ...
Brand connect
Loading...