La ripresa dei consumi fuori casa traina le vendite di Metro Italia
Nell’anno fiscale 2021-2022 il fatturato raggiunge i 1,8 miliardi (+35%). Le migliori performance dalla distribuzione e dalle private label
di Enrico Netti
2' di lettura
La ripresa dei consumi fuori casa traina la crescita dei ricavi di Metro Italia che nell’anno fiscale 2021/2022 registra un +35% delle vendite con un giro d’affari di 1,8 miliardi di euro. A questo risultato hanno contribuito le vendite del Cash & Carry a 1,434 milioni (+27% sul precedente periodo), le attività di Food Service Distribution a 370 milioni (+78%) e la vendita dei prodotti a proprio marchio (private label) che sfiorano i 500 milioni (+48%) di valore. Numeri che confermano la ripresa di turismo e della ristorazione. Metro è presente in Italia con 49 punti vendita in 16 regioni, 2 depositi per il canale FSD (Food Service Distribution) e circa 4mila dipendenti con un assortimento di circa 30mila referenze, circa 23.700 food e circa 6.300 non food, messe a disposizione di circa 200mila clienti. Sul totale delle referenze Food, ben 7mila sono quelle locali, quasi una su quattro, prodotte da una rete di circa 800 fornitori partner distribuiti in tutta la penisola. Dai due depositi FSD di Siziano (Pavia) e di Fara in Sabina (Rieti), partono le consegne a domicilio verso clienti principalmente in Lombardia e Lazio. Ottimo anche l’anno dell’Out of Store - il canale delle consegne a domicilio gestite direttamente dagli store non serviti dai due depositi FSD - che con un fatturato di 221 milioni di euro ha registrato il +66% con l’incremento di 88 milioni sul 2020-2021.
«Il caro vita dovuto all’inflazione ha sicuramente reso più costosa la spesa media degli italiani e anche i professionisti della ristorazione preferiscono sempre più inserire nel carrello prodotti a marca privata che garantiscono un miglior rapporto qualità-prezzo - spiega Romain Pobè, direttore commerciale Metro Italia -. Per noi l’offerta private label è uno dei pilastri della strategia di business dei prossimi anni, tanto che stiamo integrando nuove referenze sia food che non food. Inoltre con i prodotti food a marchio contribuiamo a far conoscere il Made in Italy all’estero. L'Italia è infatti tra i paesi che contribuiscono maggiormente all'ecosistema dei prodotti a marchio commercializzati nei paesi del Gruppo». Metro Chef, Metro Professional, Columbus e Aro sono alcuni dei brand della società che rappresentano il 14% delle referenze. Su un’offerta di oltre 2.500 prodotti food quasi un terzo è italiano o di filiera italiana e di questi oltre cento sono Idp, Doc o Docg.
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