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La sostenibilità è un tema vastissimo e le aziende che intendono integrare i principi ESG nei propri obiettivi strategici si trovano di fronte una sfida complessa che interessa tutti i livelli della programmazione e dell’implementazione del business, riportando in primo piano tematiche di rispetto ambientale, di equità sociale e di relazione con le comunità che richiedono un ripensamento profondo delle procedure e dell’organizzazione del lavoro. Talvolta però i risultati più concreti si raggiungono partendo con le azioni semplici, perché la sostenibilità non si fa a parole ma va realizzata con i fatti.
È il caso di un’azienda della distribuzione di materiale elettrico che deve soprattutto alla logistica il suo impatto ambientale e che, ad esempio, è riuscita a ridurre gli imballaggi dei prodotti del 29 per cento in tre anni, risparmiando oltre 47 tonnellate di plastica. Quando ti chiami Sonepar Italia e, attraverso le tue 160 filiali, rifornisci aziende e installatori su tutto il territorio nazionale, anche un piccolo cambiamento come questo, diventando sistematico, può comportare un grande beneficio in termini di risparmio di materiale e riduzione del consumo di carburante per il trasporto.
Un piccolo tassello nel mosaico di attività di un’azienda che, dal suo quartier generale di Padova, si confronta con il mondo come parte integrante di un gruppo globale e governa l’evoluzione di un settore, quello della distribuzione di materiale elettrico, che sostiene nel nostro Paese la filiera dell’edilizia green, della produzione di elettricità da fonti rinnovabili e della mobilità sostenibile.
È proprio con questa postura molto concreta che Sonepar Italia ha ridotto del 32,1% le emissioni dirette e indirette prodotte tra il 2022 e il 2021 e ha più che dimezzato (-55%) in un triennio i rifiuti generati in rapporto alle spedizioni gestite. A partire dal 2024 l’azienda genererà 1,2 MWp di energia pulita grazie all’installazione di un nuovo impianto fotovoltaico e già dal 2023 il 100% dell’energia acquistata proviene da fonti rinnovabili.
Sostenibilità non è solo rispetto dell’ambiente ma anche l’adozione di un approccio smart e innovativo al business in grado di soddisfare le esigenze dei clienti, di essere compliant con i quadri normativi, di rispondere alle richieste del mondo finanziario e più in generale di tutti gli stakeholder. Non a caso Sonepar Italia è una delle quattro aziende, facenti parte dell’omonimo Gruppo internazionale, ad essere stata coinvolta nello sviluppo della nuova piattaforma proprietaria di e-commerce con un catalogo di oltre 700 mila articoli, in grado di offrire un'esperienza d’acquisto omnicanale, completamente digitale e sincronizzata per tutti i clienti e per ogni categoria di prodotto.
Il 18% dell’ultimo fatturato di Sonepar (1,53 miliardi nel 2022) è stato raggiunto grazie alle vendite digitali e tale percentuale ha già superato il 22% nell’anno in corso. L’obiettivo è quello di arrivare al 30% entro il 2026. L’azienda sta lavorando anche per potenziare la propria “green offer” con prodotti catalogati nello store digitale secondo il loro consumo, in modo da migliorare la consapevolezza dell’intera filiera.
Insieme ai pilastri della sostenibilità e dell’innovazione Sonepar Italia si impegna anche per creare delle condizioni e un ambiente di lavoro inclusivi ed essere “powered by difference”.
Facile a dirsi ma per un’azienda con oltre 2200 dipendenti (+8% negli ultimi tre anni) questo è un proposito che richiede non poco impegno per essere pienamente implementato. I risultati in Sonepar sono arrivati partendo dalle basi: formazione, inserimento di giovani e politiche attive per la parità di genere e l’inclusività.
Sul fronte della formazione i numeri parlano da soli: le 20.688 ore di formazione erogata solo nel 2022 assicurano che la forza lavoro di tutte le sedi aziendali lavori con competenza e professionalità. Nel 2023 Sonepar ha avviato una nuova selezione per l’Accademia aziendale, che è giunta alla 19ª edizione, con l’obiettivo di formare diplomati e laureati da inserire nel proprio organico, con una forte attenzione verso i profili femminili in linea con i principi della gender equality che hanno permesso alla società di ottenere la certificazione UNI/PdR 125 per la tutela della parità di genere sul luogo di lavoro. Nelle ultime tre edizioni dell’Accademia sono state formate 57 persone con un 42% di partecipanti di genere femminile, un tasso d’inserimento del 100% e una retention successiva del 78%. Un investimento strategico per l’azienda che considera fondamentale l’acquisizione di giovani profili e la creazione di un ambiente di lavoro dinamico e inclusivo dove le donne sono parte integrante di tutti i processi aziendali.
È anche per testimoniare questo impegno che l’azienda ha deciso di pubblicare quest’anno il suo primo bilancio di sostenibilità. Uno strumento che vuole essere utile non solo per la rendicontazione ma anche per indirizzare sempre più la governance aziendale verso la sostenibilità, comunicando a tutti gli stakeholder risultati, obiettivi e ambiti di miglioramento.
In un mondo che vedrà sempre di più la transizione energetica come un asset, Sonepar Italia intende supportare questa evoluzione, mettendo a disposizione dei propri partner e interlocutori tutta la passione delle persone che ne fanno parte e la loro competenza nel mondo elettrico, con la convinzione che se si vuole essere, come recita il payoff aziendale, “vicini al tuo futuro”, questo futuro non potrà che essere sostenibile.
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