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La Spezia vara una barca elettrica per i servizi portuali

L’imbarcazione, gestita da Sepor, è a zero emissioni e servirà a smaltire i rifiuti delle navi ormeggiate nello scalo

di Raoul de Forcade

2' di lettura

La Spezia è il primo porto italiano ad adottare un’imbarcazione full electric, a zero impatto ambientale, per lo svolgimento di servizi portuali. Un progetto in linea con la strategia green dell’Autorità di sistema portuale del Mar Ligure orientale.

La nuova imbarcazione, arrivata allo scalo, sarà operativa a breve e verrà adibita al servizio di ritiro, trasporto e smaltimento rifiuti dalle navi che stazionano nello scalo della Spezia. Un servizio svolto da Sepor su concessione dell’Adsp.

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Barca da 16 metri

Elettra, questo il nome dell’imbarcazione, che rimanda alla storica nave-laboratorio di Guglielmo Marconi, è lunga 16,5 metri, larga 4,6 metri e ha una stazza lorda di 25 tonnellate. È inoltre dotata di due motori elettrici da 176 chilowatt e alimentata con batterie al litio allo stato solido.

Per garantire la sicurezza della navigazione, l’imbarcazione, che dispone di due stive per semplificare la gestione della raccolta differenziata, consentendo la separazione dei materiali già in fase di raccolta, possiede anche un motore diesel di backup che entrerà in funzione automaticamente solo in caso di esaurimento delle batterie.

Ricarica da fonti rinnovabili

Il mezzo verrà ricaricato attraverso l’alimentazione proveniente dalla piattaforma Sepor per il trattamento dei rifiuti, sita sul molo Garibaldi, all’interno del porto. L’infrastruttura è alimentata, per il 40% circa, da energia prodotta attraverso l’impianto fotovoltaico di cui è dotata; mentre il restante 60% dell’energia disponibile viene immessa dalla rete, con provenienza, certificata, da fonti rinnovabili.

La Elettra può essere considerata imbarcazione a zero impatto ambientale. Per il suo funzionamento, infatti, non verrà immessa Co2 nell’ambiente. La nave garantirà il servizio anche all’interno di aree con limitazioni o di particolare pregio ambientale, ad esempio servizi per yacht e navi da crociera nella rada di Porto Venere e dell’isola Palmaria.

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