La startup italiana che vuole sensibilizzare il mondo contro il climate change
AWorld è stata scelta dalle Nazioni Unite per la campagna ActNow: un’app incentiva i comportamenti quotidiani virtuosi attraverso sfide e gamification
di A.Mac.
2' di lettura
AWorld, startup italiana con sede a Torino e New York, lancia, in contemporanea con il segretariato delle Nazioni Unite, l'omonima App (disponibile per iOS e Android), che si pone un obiettivo tanto ambizioso quanto virtuoso: sensibilizzare il pubblico verso uno stile di vita sempre più sostenibile. L’app è stata scelta per ActNow, la campagna globale delle Nazioni Unite contro il cambiamento climatico. Lo strumento propone contenuti coinvolgenti sui temi della sostenibilità e incentiva comportamenti virtuosi attraverso la gamification.
L'app valorizza i piccoli gesti quotidiani che generano un impatto positivo, dimostrando così che per vivere in modo più consapevole è sufficiente modificare alcune delle nostre scelte quotidiane. AWorld permette agli utenti di monitorare i miglioramenti nelle proprie abitudini e visualizzare metriche precise dei risparmi generati (litri di acqua, chilogrammi di Co2, rifiuti). L'app lancia inoltre “challenges” (sfide) collettive, supportate da aziende e istituzioni, che mirano a incentivare il risparmio di risorse da parte della community. Partner del progetto è Capgemini, società di servizi di consulenza e tecnologia, che supporterà nelle prossime settimane una challenge, impegnandosi a piantare alberi al raggiungimento di un obiettivo di risparmio di CO2 da parte degli utenti.
Come funziona
Fondata dagli imprenditori italiani Alessandro Armillotta, Marco Armellino e Alessandro Lancieri, AWorld ha sviluppato un'innovativa modalità di incentivo al miglioramento delle abitudini basata su tecniche di gamification che è stata ritenuta dalle Nazioni Unite lo strumento ideale per conseguire gli obiettivi della campagna ActNow. Tra gli ambassador internazionali di ActNow figurano diverse personalità influenti del mondo dello spettacolo, tra le quali Antonio Banderas, Joaquin Phoenix e Susan Sarandon.
Le intenzioni
«Ognuno di noi ha la possibilità di limitare il global warming e prendersi cura del pianeta - da dichiarato Martina Donlon, responsabile della sezione Sviluppo Sostenibile nel Dipartimento della Comunicazione Globale delle Nazioni Unite - L’app ci aiuterà a coinvolgere sempre più persone incentivandole a fare scelte di vita meno impattanti che contribuiscano a costruire un futuro sostenibile per il pianeta».
«Questo è il momento di cogliere l'attimo e cambiare il corso del nostro futuro verso uno stile di vita più sostenibile - afferma Alessandro Armillotta, co-fondatore e amministratore delegato di AWorld e siamo orgogliosi di sostenere le Nazioni Unite in una missione così importante». AWorld ha costruito una vera e propria piattaforma tecnologica. Il sistema di premialità, basato sulle azioni sostenibili collabora con aziende italiane e internazionali come Flowe, la mobile bank fondata da Mediolanum, e Green Pea, lo shopping mall ideato dai fondatori di Eataly.
Il co-fondatore e presidente di AWorld Marco Armellino mette in evidenza come l'obiettivo sia «quello di connettere persone, aziende e istituzioni dando loro uno strumento integrato in grado di monitorare e valorizzare la propria crescita in termini di sostenibilità». Per questo motivo, sottolinea il Cto Alessandro Lancieri, «abbiamo scelto di investire 20 mesi di analisi e sviluppo per costruire una soluzione scalabile facendo ricorso a tecnologie serverless e blockchain per garantire alte prestazioni e facilità di integrazione con i sistemi aziendali».
Nel mese di agosto AWorld ha chiuso un round di funding con l'ingresso di Cdp Venture Capital Sgr – Fondo Nazionale Innovazione, tramite il fondo AccelerORA!, Digital Magics Spa e un gruppo di angel investor.
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