Licata, città di vertigini sul mare e di sapori indimenticabili

2/3Weekend

La strada delle ville liberty e la cittadella ellenistica di Finziade

Anche il centro storico è tutta una trama di vicoli, palazzi nobiliari un po’ decadenti e chiese in cui le epoche e gli stili si sono appiccicati l’uno all’altro trovando una propria, incontestabile armonia: in particolare quella di S. Angelo, eretta nell’XI secolo, presenta una facciata e un interno seicenteschi. Le origini della chiesa risalgono in realtà al XII secolo, essa conserva una ricca argenteria e l’urna argentea con le reliquie del santo patrono della città.

A pochi passi, nella stessa piazza, si visita il Museo Archeologico allestito nel cinquecentesco convento cistercense di S. Maria del Soccorso, la Badia dal bel chiostro, nel quale è raccontata la storia dei primi insediamenti umani a Licata nella bassa valle dell’Imera. Gli scavi appena sotto Monte S. Angelo hanno, infatti, permesso di riportare alla luce la cittadina ellenistica di Finziade, fondata del tiranno di Agrigento, Finzia, nel 282 a. C di cui scrive anche Diodoro Siculo.

Riproduzione riservata ©

Brand connect

Loading...

Newsletter

Notizie e approfondimenti sugli avvenimenti politici, economici e finanziari.

Iscriviti