Il mare dolce di fine estate
Land art nei giardini tra l'Amiata e il mare
Al bio agriturismo Podere il Leccio ci si sveglia tra le balene in aperta campagna. E' un soggiorno artistico quello che si si può avere tra Follonica e Castiglione della Pescaia grazie alle creazioni con materiali completamente riciclati da Rodolfo Lacquaniti: le stanze e la piscina sono immersi tra gli alberi secolari e piacevolmente sommersi dalle balene, le formiche, le creature robotiche, i cubi meditativi che tra gli ulivi fanno compiere il Viaggio di Ritorno delle cose e persone nell'omonimo parco artistico. Spinti da questa suggestione, ci si potrebbe spingere sino a Seggiano, al cospetto del Monte Amiata, per scoprire il giardino di Daniel Spoerri, artista svizzero di origini rumene, che si diverte a ingannare, sovvertire gli stereotipi della vista e del pensiero tramite opere di land art: poi se ne discuterà ai tavoli di Non solo eat arts, il ristorante della Fondazione in cui preparano un'ottima pasta tirata a mano e dolci caserecci indimenticabili. Il Giardino dei Tarocchi in località Garavicchio, costituisce l'altra attrattiva bucolico artistica imperdibile in un soggiorno maremmano: Niki de Saint Phalle, col suo tocco magico e cromature dense, circuisce il visitatore mandando in avanscoperta schiere di tarocchi, relatori di misteri e messaggi.