Trekking di primavera nei boschi più belli, più vecchi e più grandi d'Italia

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Le foreste dei violini e i boschi dei labirinti fra Trentino e Alto Adige

Foresta dei Violini Bosco di Paneveggio

La Val di Fiemme, è noto a tutti, offre suggestioni per alcuni aspetti uniche, tanto nella stagione invernale quanto in quella estiva. La Foresta di Paneveggio, conosciuta anche con nome evocativo di “Foresta dei Violini”, è una delle sue perle grazie alle particolari proprietà del legno dei suoi abeti rossi plurisecolari, in grado di propagare e amplificare il suono alla perfezione. Liutai da tutto il mondo (leggenda vuole che anche Antonio Stradivari frequentasse questi boschi) sono venuti qui in cerca della materia prima ideale per le casse armoniche dei propri strumenti e oggi è una tappa da non perdere per chi va transita da Predazzo verso il Passo Rolle. Un'altra attrazione legata a un bosco di abeti rossi è l'escursione al “Labirinto” del Latemar, facile passeggiata adatta anche ai bambini all'ombra del celebre massiccio dolomitico le cui creste segnano il confine fra le province di Trento e Bolzano. Fra strade forestali e sentieri, il percorso porta ai piedi del Latemar e al cospetto di un paesaggio lunare fatto di detriti rocciosi e pietre, superato il quale si attraverso di nuovo il bosco per arrivare al Rifugio Mitterleger e da lì ridiscendere verso il Passo Carezza.

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