Acqua, ecco perché l’Italia è il primo Paese Ue per consumi

9/10Attualita

Le sfide per il sistema idrico italiano / La carenza o assenza di sistemi di depurazione

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Ad oggi sono quattro le procedure di infrazione per la mancata o inadeguata attuazione alla direttiva 91/271/CEE sul trattamento delle acque reflue urbane, in 939 agglomerati (sul totale nazionale di 3.193) in infrazione, ai quali corrisponde un carico generato complessivo di 29 milioni di abitanti equivalenti in oltre 2.500 Comuni. Altri agglomerati urbani sono oggetto di indagini per ulteriori infrazioni: si preannunciano nuovi esborsi fino al completamento di reti fognarie, collettamenti e depuratori in 895 agglomerati comunali inadempienti, con oltre 2.000 Comuni attualmente fuorilegge. Le infrazioni si registrano in prevalenza nelle aree meridionali: circa il 70% degli inadempienti riguarda le regioni del Sud, di cui la metà in Sicilia, poi il Nord, in particolare la Lombardia, e infine il Centro. Delle 14 aree metropolitane del paese, solo Firenze ha scarichi urbani depurati al 100% e Torino vi si avvicina.

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