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Ultime notizie. Battaglia su Mef e Senato, tensione nel Centrodestra. Meloni vede Salvini e Berlusconi

Il centrodestra continua a lavorare alla squadra di Governo. Silvio Berlusconi arriva a Roma e in attesa di tornare al Senato giovedì, dopo 9 anni di assenza. Nel pomeriggio il Cavaliere riceve solo Salvini e il colloquio dura poco più di mezz’ora. Intanto impazza il gioco del “toto-ministri”. In queste ore prende sempre corpo anche l’ipotesi di Giancarlo Giorgetti al ministero dell’Economia. Il diretto interessato, interrogato sul punto, scoppia in una sonora risata.

Le Camere aprono le porte ai neo eletti per i primi adempimenti
  • Battaglia su Mef e Senato, tensione nel Centrodestra. Meloni vede Salvini e Berlusconi

    Alta tensione nel centrodestra, alla vigilia dall’insediamento delle Camere. Fratelli d’Italia mantiene ferma l’ipotesi di Ignazio La Russa alla presidenza del Senato, mentre in casa Lega si fa avanti sempre più netta la candidatura di Roberto Calderoli. «Coinvolgeremo le persone più adatte», assicura Giorgia Meloni che in giornata dovrebbe incontrare Matteo Salvini e Silvio Berlusconi.

  • Meloni: vertice con Berlusconi e Salvini? Penso domani

    Il vertice con Berlusconi e Salvini? «Penso ci vedremo nella giornata di domani. Stiamo lavorando, non vedo grandi problemi». Lo ha detto la leader di Fdi, Giorgia Meloni lasciando Montecitorio.

  • Meloni: su presidenza Camere lavoriamo, non vedo problemi

    «Sulla presidenza delle Camere stiamo lavorando, non vedo problemi». Lo ha detto la leader di Fdi, Giorgia Meloni, lasciando Montecitorio. «Sta andando molto bene», ha aggiunto. «Leggo fantasiose ricostruzioni sul fatto che saremmo in ritardo ma, come sapete, ancora non abbiamo ancora un incarico. State tranquilli che quando dovessimo avere un incarico non perderemo un minuto di tempo. Sono molto ottimista».

  • Scotto (Art.1): mai La Russa presidente, ha busto Duce

    «Quest’uomo non può fare il presidente del Senato. Non può diventare la seconda carica dello stato un signore che detiene orgogliosamente il busto di Mussolini nel suo ufficio. Sarebbe un’offesa verso la Repubblica nata dalla Resistenza contro il Fascismo. Mai». Così Arturo Scotto, coordinatore di Articolo uno, eletto alla Camera nella lista Pd-Italia democratica e progressista, sull’ipotesi di Ignazio La Russa presidente del Senato.

  • Governo: Meloni ha incontrato ministro Franco

    La leader di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni ha incontrato oggi il ministro dell’Economia, Daniele Franco. Un’occasione probabilmente per confrontarsi sui dossier economici più urgenti e inteso come una sorta di passaggio di consegne in vista del prossimo governo.

  • Meloni: al governo le persone più adatte

    «I governi sono politici quando hanno un mandato popolare, una guida politica, una maggioranza nata nelle urne e non nel palazzo, un programma e una visione chiari. Proprio per realizzare quella visione e quel programma coinvolgeremo le persone più adatte: nessuno si illuda che cambieremo idee e obiettivi rispetto a quelli per i quali siamo stati votati. Il nostro sarà il governo più politico di sempre». Così il presidente di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni al termine dell’ennesima giornata di lavoro a Montecitorio.

    La leader di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni (REUTERS/Guglielmo Mangiapane)


  • Lega, Salvini lavora per un vertice di coalizione

    «Matteo Salvini è in costante contatto con gli alleati: la Lega non ha pretese né preclusioni, lavora per un’intesa soddisfacente nel centrodestra e conferma di avere le idee chiare sulla propria squadra e sui dossier più urgenti. La coalizione dev’essere all’altezza delle emergenze del Paese e delle aspettative degli elettori: Salvini auspica al più presto un vertice con Giorgia Meloni e Silvio Berlusconi». Così fonti della Lega. (ANSA).

  • Governo: Salvini lascia villa Grande dopo incontro con Berlusconi

    È terminato a Villa Grande il vertice tra Silvio Berlusconi e Matteo Salvini. L’incontro nella residenza romana del Cavaliere è durato poco meno di un’ora. Nessuna dichiarazione alla fine del colloquio tra l’azzurro e il leader della Lega.


  • Fonti Fdi: La Russa resta nostro nome forte a Senato

    Per la presidenza del Senato il nome forte in campoper Fdi resta quello di Ignazio La Russa. Lo sottolineano fonti del partito guidato da Giorgia Meloni.

  • Governo: Salvini da Berlusconi a Villa Grande

    È in corso un incontro fra Matteo Salvini e Silvio Berlusconi a Roma. A quanto si apprende, il segretario della Lega è da poco giunto a Villa Grande, la residenza romana del leader di Fi.

    L’auto con a bordo Matteo Salvini arriva a Villa Grande per incontrare Silvio Berlusconi, Roma 11 ottobre 2022. ANSA/FABIO FRUSTACI


  • Tajani: nomi li farà Berlusconi, non credo ci siano veti

    «Sarà Berlusconi a fare i nomi e non credo che ci siano veti nei confronti di nessuno. Come al solito si troveranno soluzioni positive». Così il coordinatore nazionale di Forza Italia, Antonio Tajani, a margine delle procedure di registrazione come deputato a Montecitorio. Giorgetti all’Economia? «Ne parleranno i leader con il presidente del Consiglio e il presidente della Repubblica. Domani con i parlamentari sarà un incontro informale di benvenuto», aggiunge Tajani.

  • Ucraina, Renzi: nessuna guerra si ferma senza diplomazia

    «La XIX Legislatura sta per prendere il via in un quadro internazionale molto complicato. La mia posizione internazionale è nota a tutti da tempo: la responsabilità della guerra è della Russia. Ho votato per le sanzioni e a favore della posizione europea sugli armamenti. E, dal primo giorno, chiedo che si nomini un inviato speciale Ue o Nato, come Angela Merkel o Tony Blair, perché nessuna guerra si ferma senza diplomazia. Siamo a un passaggio cruciale: crescono le tensioni, dal Mar Cinese alla Corea del Sud. Continuo a credere nel rispetto del diritto internazionale e nella diplomazia”. Lo scrive il leader di Iv Matteo Renzi nella Enwes.

  • A vertice di maggioranza in sede FdI anche Ronzulli e Barachini

    A partecipare alla riunione di maggioranza che si è tenuta nella sede di FdI in via della Scrofa era presente anche una delegazione di Forza Italia. A rappresentare il partito azzurro Licia Ronzulli e Alberto Barachini.

  • Boldrini (Pd): bene corteo ambasciata russa

    La manifestazione davanti all’ambasciata russa «è una iniziativa da condividere, io andrò e parteciperò con convinzione, perché dobbiamo sottolineare che questa guerra è stata scatenata da Putin, che è lui ad aver invaso l’Ucraina, che è lui responsabile di quanto sta accadendo». Lo ha detto Laura Boldrini, deputata del Partito democratico. «Penso che questa manifestazione ribadisca l’impegno del Pd a fianco del popolo ucraino. Servono messaggi chiari di sostegno e vicinanza al popolo ucraino e, al contempo, una spinta perché si organizzi una conferenza di pace ad altissimo livello in cui siano coinvolti Ue, Onu e i leader mondiali, che abbia come obbiettivo immediato il cessate il fuoco e che metta al centro il dialogo volto alla pace. Bisogna agire su più piani, quello della società civile e quello politico diplomatico».

  • Mattarella a Torino per 160 anni della Corte dei conti

    Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, è arrivato a Torino per le celebrazioni dei 160 anni della Corte dei Conti. Un compleanno che vede come location il Palazzo Reale. Ad accogliere Mattarella sono stati il presidente della Corte dei Conti, Guido Carlino, il prefetto, Raffaele Ruberto, il sindaco, Stefano Lo Russo, e Stefano Allasia, presidente consiglio regionale. Il presidente della Repubblica la scorsa settimana aveva partecipato sempre a Torino, nell’Aula Magna della scuola di Applicazione, all’apertura dell’anno scolastico e accademico degli istituti di formazione dell’Esercito.

  • Centristi e Calderoli in sede FdI per incontri

    Girandola di incontri a via della Scrofa, presso la sede di Fratelli d’Italia. In mattinata hanno fatto ingresso nella sede del partito di Giorgia Meloni, i centristi Maurizio Lupi, Lorenzo Cesa e Antonio De Poli. Avvistati anche i vicepresidenti del Senato, Ignazio La Russa e Roberto Calderoli e il capogruppo di FdI alla Camera, Francesco Lollobrigida. Incontri che arrivano mentre fervono le trattative sulle presidenze di Camera e Senato e sui nomi di governo.

  • La Russa: Giorgetti al Mef? Può fare tutto

    «Anche il generale delle Forze armate potrebbe fare, Giorgetti potrebbe fare tutto, è un mio amico». Così il senatore di Fratelli d’Italia, Ignazio La Russa rispondendo ai cronisti sulla sorte del leghista Giancarlo Giorgetti, al termine della riunione nella sede del partito. E ha aggiunto: «Non abbiamo parlato» delle presidenze delle Camere, ma di «quali provvedimenti il governo metterà in campo per primo e un po’ di ministri abbiamo parlato».

  • Calderoli: io al Senato? Pronto ma scelta ai leader

    Io presidente Senato? «Io sono pronto a fare tutto». Così il leghista Roberto Calderoli rispondendo alla domanda se sia pronto a fare il presidente del Senato, uscendo dalla riunione con i vertici di Fratelli d’Italia. Sulle presidenze delle Camere sono stati fatti passi avanti? «Lavoriamo. Questa scelta sarà affidata ai nostri leader», si è limitato a rispondere aggiungendo di non aver parlato dell’ipotesi di Giancarlo Giorgetti al ministero dell’Economia.

  • Rauti (FdI): primo impegno sarà caro bollette

    «Il primo impegno del nuovo governo sarà affrontare il caro bollette. Serve un tetto europeo ai costi dell’energia per frenare la speculazione. La Germania non può giocare da sola, è necessaria una politica condivisa e solidale senza egoismi nazionali». Così la senatrice di Fratelli d’Italia Isabella Rauti, al Tg2.

  • Domani assemblea dei gruppi Pd

    È in programma domani l’assemblea degli eletti del Pd. Deputati e senatori della lista Partito democratico-Italia democratica e progressista si riuniranno alle 17 in sala Berlinguer, nel Palazzo dei Gruppi della Camera dei deputati.

  • Meloni: governo sarà forte, unito e autorevole

    «Siamo consapevoli del risultato che abbiamo ottenuto e sentiamo la responsabilità di dover affrontare un’importante sfida nella condizione più difficile nella quale l’Italia potesse trovarsi. Pronti a riscrivere le sorti della Nazione con un Governo forte, unito e autorevole». Lo afferma su twitter la leader di Fdi Giorgia Meloni.

  • Superbonus, Conte: va stabilizzato non depotenziato

    Per quel che riguarda il Superbonus, «siamo pronti a confrontarci, dopo questa fase iniziale, per modifiche che ne stabilizzino la portata, senza tuttavia, depotenziare questa complessiva opera di rigenerazione urbana, che ha portato lavoro, efficientamento energetico, risparmio dei costi e riduzione delle emissioni clima-alteranti». Lo ha detto, a quanto riferito, il leader M5s Giuseppe Conte, ai parlamentari 5S. «Non possiamo ridurre la politica a uno status quo. Per il Movimento fare politica significa avere una visione, gettare lo sguardo sul futuro, in modo da avere ben presente una traiettoria di miglioramento della società».

  • Conte: Meloni ci ripensi, serve scostamento

    «Invitiamo Giorgia Meloni, premier in pectore, a rivedere il suo proponimento di non fare scostamenti di bilancio. L’esperienza insegna che ritardare gli interventi necessari significa intervenire più tardi, con risorse moltiplicare e minore efficacia». Lo dice ai parlamentari eletti Giuseppe Conte.

  • Swg, il 25% pensa che il governo Meloni durerà 5 anni

    «Le trattative e i confronti tra i partiti della maggioranza si stanno svolgendo in maniera serrata e presto dovrebbe essere risolto il rebus della composizione del prossimo governo. L’intesa non sembra semplice ma secondo la percezione prevalente i contrasti tra i partner del centrodestra rientrano nell’ordinario e soltanto per 1 rispondente su 3 (e metà degli elettori dei partiti di opposizione) sono ingestibili». A sostenerlo è il report su un sondaggio di Swg. «Per quanto riguarda gli incarichi di governo appare significativo il fatto che l’elettorato del centrodestra accetti l’inserimento di ministri tecnici nel nuovo esecutivo ma soltanto con una presenza limitata. L’ipotesi di Salvini al Viminale ottiene un sostegno compatto da parte dei leghisti (90%) e una reazione positiva anche da una larga maggioranza degli elettori di Fratelli d’Italia (65%) e Forza Italia (70%)».

    «Considerata la storica instabilità dei governi in Italia, ancora prima che un esecutivo nasca ci si comincia a chiedere quanto durerà. Al nascente governo Meloni - si spiega nel sondaggio - più della metà dei cittadini prospetta una vita relativamente lunga: solo il 25% ritiene possa raggiungere la fine della legislatura (cosa mai successa in Italia), ma molti prevedono che rimanga in carica per diversi anni (31%) ovvero più della durata media dei governi italiani (che è poco più di un anno)».

  • Conte: pronti a confrontarci su riforma del Rdc

    «Siamo consapevoli che la riforma del reddito di cittadinanza, per coloro che sono idonei al lavoro, deve ancora incrociare una più organica ed efficace riforma del sistema delle politiche attive. Ci stiamo lavorando e su questo intendiamo confrontarci con tutte le forze politiche. Ma che nessuno pensi di smantellare questo necessario sistema di protezione sociale, più che mai necessario in questa fase recessiva». Lo ha detto ai parlamentari del M5S riuniti in assemblea il presidente M5S, Giuseppe Conte.

  • Conte: per Confindustria debito buono solo se va a imprese

    «Ora tutti si svegliano e immaginano manovre da decine di miliardi. Ora anche Confindustria parla di una manovra da 50 miliardi. Meglio tardi che mai. Solo che a Confindustria è bene chiarire che non può continuare così che quando si sostengono le imprese è debito buono e quando si sostengono le famiglie che non arrivano a fine mese è debito cattivo. Queste distinzioni, che filano limpide in astratto e sono buone per conferenze accademiche, si scontrano con la dura realtà di una spirale recessiva ormai in atto». Così il leader M5S Giuseppe Conte in assemblea con i parlamentari eletti.

  • Governo, Lega: sarebbe un onore occuparsi anche di economia

    Per la Lega sarebbe motivo di grande soddisfazione e orgoglio occuparsi con un ruolo rilevante anche di Economia e Finanze. Donne e uomini del partito di Matteo Salvini hanno già ricoperto prestigiosi incarichi di governo dimostrando il proprio valore in settori strategici come Interno, Infrastrutture, Sviluppo Economico, Politiche Agricole, Transizione Ecologica, Turismo, Persone con Disabilità o Autonomie. È un onore che in queste ore arrivino nuovi e significativi riconoscimenti che testimoniano la centralità e l’affidabilità della Lega”. Così fonti del partito.

  • Conte: anche per me prima volta, emozionato

    «È il primo incontro con i parlamentari» della XIX Legislatura «ed è un giorno ricco di emozioni, anche per me perché è il mio primo mandato, la mia prima volta». Così il leader del M5S Giuseppe Conte, entrando a Montecitorio per l’assemblea con gli eletti.

  • Governo, Giorgetti: io all’economia? Scatta risata


    «Mi sentivo piu’ giovane quando sono entrato la prima volta. Ho tutti i dolori articolari...”. Cosi’ Giancarlo Giorgetti risponde scherzando coi cronisti, dopo essersi registrato alla Camera. Giorgetti ha risposto con una sonora risata alla cronista che gli ha chiesto se farà il ministro dell’Economia.

  • Soumahoro: emozionantissimo, prima giornata di scuola

    «Sono emozionatissimo e consapevole che questa è la prima giornata di scuola che dovrà trasformarsi nella capacità di ascoltare la sofferenza e i bisogni che sentiamo nella società ogni giorno». Così Aboubakar Soumahoro, ex sindacalista e volto simbolo dei rossoverdi eletto alla Camera nell'alleanza Verdi-Sinistra Italiana. Arrivato alla Sala del Mappamondo per la registrazione di rito, Soumahoro pensa in particolare a «chi vive la difficoltà del lavoro, chi ha difficoltà a pagare le bollette, gli esercenti, le piccole e medie imprese, ma soprattutto ai giovani e alle famiglie, il futuro del nostro Paese».

    Aboubakar Soumahoro nel corso della chiusura della campagna elettorale di Verdi e Sinistra Italiana a Roma, 22 settembre 2022. ANSA/MAURIZIO BRAMBATTI

  • Terzo polo, Calenda: con Renzi partito unico liberal democratico

    «Con Renzi lavoreremo come abbiamo fatto fino ad ora e poi daremo vita a un partito unico che sarà pronto per le prossime europee, un partito liberal democratico che accoglierà nelle sue fila persone che vengono dal mondo riformista, popolare e liberale, un partito del pragmatismo e del buon governo, una cosa di cui l’Italia ha bisogno». Così il leader di Azione Carlo Calenda dopo essersi accreditato in Senato.

  • Salvini alla Camera vede Giorgetti, Fontana, Molinari e Rixi

    Mattinata di lavoro per Matteo Salvini, che alla Camera ha incontrato i vicesegretari Giancarlo Giorgetti e Lorenzo Fontana, il capogruppo Riccardo Molinari ed Edoardo Rixi. Sul tavolo la nascita del governo e le emergenze del Paese e i temi più cari per la Lega a partire da bollette, cantieri fermi da sbloccare, sicurezza e autonomia regionale. Lo si apprende dalla Lega

    MATTEO SALVINI TOTO MINISTRI PER IL GOVERNO MELONI - FOTO ARCHIVIO

  • Senato: nasce il Gruppo per le Autonomie

    Nasce, anzi rinasce, al Senato il Gruppo per le Autonomie. Sarà composto dai senatori Svp Julia Unterberger e Meinhard Durnwalder e dai due rappresentanti del Pd Luigi Spagnolli (Bolzano) e Pietro Patton (Trento). E’ stato così raggiunto il numero minimo di componenti per un gruppo a Palzzo Madame, ma non è escluso che nel gruppo possano entrare anche dei senatori della Lega eletti in Province e Regioni autonome. Lo stesso vale anche per alcuni senatori a vita. Il gruppo riunirebbe così trasversalmente rappresentanti della maggioranza, della Svp che tradizionalmente si dichiara ’blockfrei’ (fuori dai blocchi) e dell’opposizione.

  • Ucraina, Quartapelle: Pd sarà alla manifestazione contro l’aggressione di Putin

    «Ci saremo, e saremo in tante e tanti davanti all'ambasciata russa giovedì 14 alle 18.30. Contro l'aggressione di Putin, in solidarietà con il popolo ucraino». Lo scrive su Twitter la responsabile Esteri del Pd e deputata Lia Quartapelle confermando l’adesione alla manifestazione annunciata da Marco Bentivogli e organizzata con Movimento europeo azione nonviolenta, Base Italia e LiberiOltre, tra gli altri.

  • Ucraina, Della Vedova: ’+Europa aderisce a sit-in all’ambasciata russa’

    «Più Europa aderisce alla manifestazione per la pace e in sostegno della resistenza Ucraina promossa da MEAN e altre associazioni, tra cui Base Italia di Marco Bentivogli”. Lo scrive su Twitter il segretario di +Europa Benedetto Della Vedova. «Saremo anche noi davanti all'ambasciata russa giovedì alle 18.30, con Emma Bonino e Riccardo Magi per affermare che l'unica strada per la pace è quella che passa per il ritiro dell'esercito russo dall'Ucraina e il ripristino della sovranità ucraina nei confini riconosciuti dalla comunità internazionale prima del 2014», aggiunge Della Vedova.

  • Meloni: governo forte, unito e autorevole, siamo pronti

    «Siamo consapevoli del risultato che abbiamo ottenuto e sentiamo la responsabilità di dover affrontare un'importante sfida nella condizione più difficile nella quale l'Italia potesse trovarsi. Pronti a riscrivere le sorti della Nazione con un Governo forte, unito e autorevole». Lo scrive su Twitter Giorgia Meloni.

    La presidente di FdI, Giorgia Meloni, durante l'assemblea degli eletti di Fratelli d'Italia nell'Auletta dei gruppi parlamentari della Camera dei Deputati, Roma, 10 ottobre 2022. ANSA/ETTORE FERRARI

  • Camera: Zingaretti ’immatricolato’, primo della seconda giornata

    Nicola Zingaretti (Pd) è il primo immatricolato, in questa seconda giornata di registrazioni alla Camera, tra gli eletti in Parlamento dopo le elezioni del 25 settembre. L'ex segretario del Pd si è presentato puntuale nella Sala del Mappamondo dove si svolgono le operazioni di accoglienza dei neo eletti, inaugurando questa seconda giornata.

  • Renzi: pronti a partenza XIX legislatura, con disciplina e onore

    «XIX Legislatura, pronti alla partenza. Faremo del nostro meglio per rappresentare questo Paese con disciplina e onore. Viva l’Italia, viva la democrazia». Lo scrive il leader di Iv Matteo Renzi sui social, postando la lettera della corte d’appello di Firenze che ufficializza la sua elezione.

  • Patuanelli (M5s): Rdc fonte sostentamento anche durante covid

    Anche nella fase Covid, il Reddito di cittadinanza ha rappresentato una fonte di sostentamento per una fascia sempre più ampia di popolazione. I due terzi dei percettori poi, sono persone che sono inabili al lavoro o che non possono lavorare, persone che hanno comunque bisogno di un sostegno. Detto questo, io posso provocatoriamente dire che presenterò un disegno di legge, e lo farò firmare alle forze di maggioranza, in cui del Reddito di cittadinanza ne cambio il nome. Perché il vero problema di questo strumento è che lo abbiamo fatto noi del Movimento 5 Stelle e che si chiama così. Lo afferma Stefano Patuanelli, miniistro pentastellato delle politiche agricole parlando a Radio Cusano.

  • Letta giovedì al sit-in all’ambasciata russa per la pace

    Giovedì alle 18.30 il segretario del Pd Enrico Letta, come riferito da Repubblica, sarà a Roma alla mobilitazione lanciata da un gruppo di sigle pro Ucraina. E scavalca Giuseppe Conte che avrebbe voluto «mettere il cappello» sulla grande manifestazione (promossa ma non ancora convocata) della Rete pace e disarmo. Una iniziativa apartitica per chiedere alcune cose molto precise: cessate il fuoco e ritiro immediato delle truppe russe dal territorio ucraino; stop all'escalation nucleare e ripresa del percorso per il disarmo dalle armi atomiche; riconoscimento della piena indipendenza e autonomia dello Stato ucraino secondo i confini stabiliti dalla comunità internazionale prima del 2014.

    Il segretario del Partito Democratico Enrico Letta durante la Direzione nazionale del PD nella sede del Partito Democratico, Roma, 06 ottobre 2022. ANSA/ANGELO CARCONI

  • Pd, D ’Elia: politica è maschilista e partito non è diverso

    «La politica è maschilista e il Pd non è diverso». Lo dice Cecilia D’Elia, deputata e portavoce della Conferenza delle donne del Pd, ruolo al quale - annuncia intervistata dalla Stampa - non si ricandiderà. «Con il congresso costituente anche il percorso della Conferenza delle donne è in discussione - osserva -. Questa esperienza ha subito una battuta d’arresto con le elezioni. Il partito non è riuscito a valorizzare le nostre proposte e dare adeguata rappresentanza alle donne, in particolare nel meridione», quindi «siamo tutti e tutte in discussione. Si apre una fase nuova e, se resterà la Conferenza, io non mi ricandiderò a fare la portavoce».

  • Calenda: opposizione in comune? Il Pd chiacchiera sul nulla

    «Non è una proposta vera, è falsa». Carlo Calenda replica così - in un’intervista al Corriere della Sera - alla richiesta del segretario Pd Letta di un’opposizione unitaria. «Tanto per dirne una - afferma il leader di Azione -, noi abbiamo presentato una proposta molto chiara sul tetto nazionale alle bollette, l’ho mandata a Letta, gli ho detto: ’lavoriamoci insieme’, e nessuno lo ha mai più sentito. Quindi sono sempre espedienti retorici che nascondono il nulla. Non sta succedendo niente, né su questo fronte né tanto meno su quello delle Regionali».

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