Liquidità, dall’M&A un’onda da 300 miliardi per il mercato italiano
Gli imprenditori che hanno ceduto le loro quote hanno reinvestito o diversificato in nuove iniziative e start up. Un terzo va sugli asset alternativi
di Matteo Meneghello
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Fino a trecento miliardi di euro di nuova liquidità, potenzialmente a disposizione dell’economia italiana. Gli imprenditori italiani che nel corso della loro storia aziendale hanno deciso di cedere in tutto o in parte le loro quote societarie, gestiscono oggi un tesoretto che può rivelarsi fondamentale per il percorso di crescita delle start up e in generale per lo sviluppo di nuove iniziative imprenditoriali.
Di questa somma, si può stimare che circa un terzo sia oggi impiegato in investimenti «alternativi...