ServizioContenuto basato su fatti, osservati e verificati dal reporter in modo diretto o riportati da fonti verificate e attendibili.Scopri di piùAuto

Lombardia protagonista della mobilità elettrica

Dalle immatricolazioni di auto elettriche alle stazioni di ricarica, la regione è in cima alle classifiche italiane

di Flavia Carletti

4' di lettura

(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Di fronte alla necessità di ridurre le emissioni nocive nell’atmosfera, tutti i settori devono contribuire, compreso quello dell’auto. Si parla sempre di più di mobilità sostenibile e mobilità elettrica e nel 2021 le vendite di auto elettriche ed elettrificate hanno conosciuto una forte crescita in tutti i principali mercati europei, per esempio in Germania a ottobre 2021 le auto con la spina hanno raggiunto per la prima volta quasi un terzo delle immatricolazioni, arrivando al 30,4% del totale delle vendite. A questo fenomeno – che nel mese di settembre ha fatto salire sul podio di modello più venduto in Europa la Tesla Model 3, auto che esiste solamente in versione elettrica – hanno contribuito diversi fattori, dagli incentivi all’acquisto di vetture meno inquinanti, ai blocchi per le auto con motorizzazioni tradizionali o i divieti all’ingresso in alcune aree urbane, dalla maggiore disponibilità sul mercato di modelli con alimentazioni alternative, a una maggiore coscienza “ambientalista” da parte dei consumatori, sempre più disponibili a provare auto elettriche o ibride plug-in, passando per i contraccolpi di quello che è stato definito il “dieselgate”: lo scandalo emissioni che ha coinvolto diverse case automobilistiche accusate di aver truccato le emissioni di alcuni motori diesel per farli apparire meno inquinanti. In questo quadro, si inseriscono anche stringenti normative Ue che obbligano i produttori auto a dover rispettare determinati limiti sulle emissioni, tanto che si è arrivati a parlare di “morte del motore termico” e gli investimenti sulla mobilità elettrica a livello globale sono stimati pari a circa 500 miliardi di dollari nei prossimi 5-10 anni. Questa la fotografia scattata nell’approfondimento realizzato da Radiocor in collaborazione con Lombardia Speciale, il sito di Regione Lombardia dedicato ai numeri dell’economia lombarda

La mobilità sostenibile è realtà anche in Italia

L’Italia non è esente da questo trend che vede una costante crescita delle vendite delle nuove vetture meno inquinanti. Secondo i dati elaborati da Anfia (Associazione Nazionale Filiera Industria Automobilistica), nel periodo gennaio-ottobre 2021 nel nostro Paese sono state immatricolate 1.266.887 vetture, in aumento del 12,8% rispetto al 2020 (-22,1% sul 2019, anno pre-pandemia). Di queste, le immatricolazioni delle autovetture ad alimentazione alternativa rappresentano il 46,9% del totale, in aumento del 97,1% da inizio anno. Nel dettaglio, le autovetture elettrificate sono il 37,6% del mercato nei primi dieci mesi dell’anno. Tra queste, le ibride non ricaricabili hanno visto un aumento delle vendite del 122% rispetto al 2020, con una quota del 28,7%. Le ricaricabili hanno una quota dell’8,9% nei primi dieci mesi (le ibride plug-in il 4,6% e le elettriche il 4,3%).

Loading...

Lombardia in prima fila per la vendita di auto elettriche

In questo quadro, sempre secondo i dati Anfia, la Lombardia è sempre sul podio sia per le vendite complessive di auto, sia per quelle elettriche/elettrificate. Nel periodo gennaio-ottobre 2021, la Lombardia è la regione italiana dove si sono immatricolate più auto: 201.953 in totale, seguita dal Trentino Alto-Adige (184.517 unità) e Toscana (131.790). Delle 54.185 vetture elettriche vendute in Italia nei primi 10 mesi del 2021, 10.699 sono state immatricolate in Lombardia, primo posto in Italia, seguita dal Trentino Alto-Adige con 10.306 unità. A livello percentuale, rispetto al mercato 2021, dove come detto nei primi 10 mesi l’elettrico vale il 4,3% del totale, la Lombardia è sopra la media con il 5,3%, preceduta solo dal Trentino Alto-Adige con il 5,6% e seguita dal Veneto con il 5,2%. Per quanto riguarda le auto ibride/benzina, il totale italiano è di 368.607 unità. Di queste 63.565 sono state immatricolate in Lombardia, anche in questo caso per la regione c’è il primo gradino del podio, con il Trentino Alto-Adige al secondo posto con 43.066 unità e al terzo il Veneto con 26.762. Infine, per quanto riguarda le auto ibride/diesel, il totale italiano sempre da gennaio a ottobre di quest’anno è di 53.955 vetture, in questo caso la Lombardia è al terzo posto con 7.119 immatricolazioni, preceduta da Trentino Alto-Adige (16.452) e Toscana (7.215).

La fotografia del parco auto italiano al 2020

Per quanto riguarda il parco circolante nel nostro Paese al 31 dicembre 2020, le auto in Italia a quella data erano 39.717.874. Le prime tre regioni italiane per numero di vetture immatricolate sono Lombardia (6.231.939), Lazio (3.819.488) e Campania (3.572.920). Anche prima del boom di acquisti di auto elettriche ed elettrificate registrato nel 2021, la Lombardia era già tra le regioni dove circolano più auto meno inquinanti in termini di emissioni. Nella classifica delle registrazioni di auto elettriche al 31 dicembre 2020, il Trentino Alto-Adige era al primo posto con 12.421 unità, seguita dalla Lombardia con 10.356 e dal Lazio con 5.789. Guardando alle auto ibride, la Lombardia era al primo posto sia per quando riguarda le ibride/benzina sia per le ibride/diesel. Nel dettaglio, al 31 dicembre 2020, in Lombardia circolavano 136.555 vetture ibride/benzina, con 64.908 nel Lazio e 54.504 in Veneto. Infine, quelle ibride/diesel erano 8.388 in Lombardia, seguita da Veneto (5.594) ed Emilia-Romagna (4.971).

Lombardia al primo posto per stazioni di ricarica

Una condizione indispensabile per l’aumento della mobilità elettrica è la diffusione delle stazioni di ricarica. La crescita della rete delle “colonnine” per attaccare la spina delle auto con batterie è da una parte pre-condizione per vendere più auto elettriche e allo stesso tempo è anche uno dei motivi per cui si sono vendute più vetture di questo tipo nel 2021. La distribuzione geografica delle stazioni di ricarica va di pari passo con le immatricolazioni, infatti, ancora una volta la Lombardia fa la parte del leone. Secondo i dati raccolti da Ges (Go Electric Stations), società proprietaria di centri di ricarica in Europa e Australia, in Italia ci sono 15.427 stazioni per ricaricare vetture con la spina, di cui il 16,6% in Lombardia, prima regione in Italia con 2.566 unità. Seguono il Piemonte con il 9,9% (1.530), il Veneto con il 9,7% (1.495) e l’Emilia-Romagna con il 9% (1.395). La Lombardia è prima in classifica anche se si rapporta il numero delle stazioni di ricarica alla dimensione territoriale: in Lombardia ci sono 1.075 stazioni per 10mila Kmq. Seguono Veneto con 815, Trentino Alto-Adige con 811 e la Liguria con 799.

Riproduzione riservata ©

loading...

Loading...

Brand connect

Loading...

Newsletter

Notizie e approfondimenti sugli avvenimenti politici, economici e finanziari.

Iscriviti