Louis Vuitton sceglie Fiumicino per la sua più grande travel boutique d’Europa
Nel “tax free mall” del Terminal 3 del Leonardo da Vinci è stato inaugurato il negozio che è anche il primo in uno scalo italiano e il decimo del genere nel mondo
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Louis Vuitton ha scelto l’aeroporto Leonardo da Vinci di Roma Fiumicino per inaugurare la sua travel boutique più grande d’Europa, la prima in uno scalo italiano e la decima in tutto il mondo.
Il nuovo negozio si trova nel Terminal T3, nel “tax free mall” da 10mila mq che Aeroporti di Roma ha voluto creare per offrire un’esperienza di luxury shopping anche in un contesto alternativo, uno spazio che al momento conta oltre 50 negozi, nei quali chi possiede un biglietto per una destinazione extra Schengen (dunque anche i cittadini italiani) può usufruire del rimborso immediato dell’Iva, senza l’intermediazione delle società di tax refunding. Sostanzialmente, dunque, acquistare le collezioni della stagione in corso con uno sconto del 22%.
Il negozio di Louis Vuitton si sviluppa su un unico piano (con soffitti alti ben 13 metri) e offre le collezioni di pelletteria, accessori, gioielli, orologi, profumi, calzature maschile e femminile. I clienti di Fiumicino, inoltre, possono personalizzare le creazioni in pelle con il logo di un aeroplano, disponibile esclusivamente nel negozio. La facciata del negozio è completamente ricoperta di schermi, dove immagini evocative rendono omaggio alla Capitale e all'Italia.
Il concept si ispira al design italiano degli anni ‘50 e la scelta dei materiali è una citazione dell’architettura monumentale di Roma: protagonista dello spazio è dunque il marmo travertino, riferimento alle sculture e agli edifici della città, che si ritrova nella pavimentazione e negli arredi. In negozio anche opere dell’artista italiano Edoardo Modenese e l’installazione “Zubeneschamali Disc” di Russell Frampton, due versioni speciali del tavolo “Eros” di Angelo Mangiarotti e del “Reale” di Carlo Mollino e opere di Patricia Urquiola, Kensaku Oshiko, Michel Mortier e Borge Mogensen.
Grazie all'ampio respiro degli spazi, proprio come fossero nel cielo, due aerei modello Hughes H-1 Racer eseguono una danza nel vuoto: il primo sospeso sopra lo sguardo dei visitatori, il secondo si trova a ben 10 metri dal pavimento, un’installazione che peraltro ribadisce lo stretto legame tra Louis Vuitton e il viaggio, anima della maison sin dalla sua fondazione nel 1854.
«Siamo entusiasti del nuovo store che Louis Vuitton ha sviluppato per l'aeroporto di Fiumicino - ha commentato Giorgio Moroni, direttore commerciale di Aeroporti di Roma -, darà ulteriore lustro alla galleria commerciale dell’area Extra Schengen al Molo E, tra le più apprezzate dai passeggeri. La presenza del marchio Louis Vuitton è l’ulteriore conferma del posizionamento di eccellenza di Fiumicino tra i migliori aeroporti al mondo in termini di qualità del servizio, come certificato da Aci, l'associazione internazionale che misura la qualità percepita in oltre 300 aeroporti nel mondo». (Ch.B.)
Per approfondire:
● Cenare da Louis Vuitton ora si può (a Osaka)
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