Lusso più forte delle tensioni geopolitiche: primi segnali di ottimismo anche sul 2023
Le semestrali hanno battuto non solo le attese di mercato ma anche i valori pre Covid
di Giulia Crivelli e Monica D'Ascenzo
4' di lettura
I lockdown in Cina, il calo del turismo, l’inflazione e le tensioni per una possibile recessione non hanno intaccato i risultati dei grandi gruppi del lusso globale e delle società italiane. Il comparto, ancora una volta, riesce a battere le stime degli analisti e registra fatturati e redditività in crescita nel primo semestre del 2022, non solo rispetto agli ultimi due anni di pandemia, ma anche rispetto alla prima metà del 2019.
Le previsioni degli analisti e degli esperti per l'intero comparto ...