Ly Company Italia punta su confezioni di carta e scritte personalizzate per l’acqua sostenibile
L’azienda, nata nel 2019 con il nome di Acquainbrick, è decima nella lista Sole 24 Ore Statista con un focus su ambiente e impatto sociale
di Micaela Cappellini
2' di lettura
Confezioni di acqua sostenibili perché realizzate in carta, sulle quali si può scrivere quello che si vuole come su un manifesto pubblicitario. È questa l’idea dietro Ly Company Italia, nata nel 2019 col nome di Acquainbrick e ora parte di un gruppo spagnolo che però non ne ha il controllo di maggioranza. Ly Company Italia si piazza al decimo posto della classifica Leader della crescita 2024 Sole 24 Ore-Statista. A guidarla è Christian Creati: «Quando siamo nati - racconta l’ad - importavamo i brick e ci applicavamo sopra un’etichetta per personalizzarli. Tra i primi clienti c’erano diversi ristoratori, a cui piaceva l’idea di portare in tavola l’acqua col proprio nome». Il primo anno l’azienda fattura 200mila euro, poi arriva il crowdfunding, e con questi i fondi per realizzare uno stabilimento produttivo: «A Marradi, in provincia di Firenze, abbiamo rilevato gli spazi che furono di una falegnameria, producevano cucine di castagno - racconta Creati - disponiamo di 4mila metri quadrati di stabilimento coperto e 6mila scoperti».
Gli affari crescono: dai 200mila euro del primo anno Ly Company sale a 1,5 milioni nel 2021, poi a 3,5 milioni nel 2022, «e quest’anno contiamo di chiudere a 7 milioni», dice l’ad. In dirittura d’arrivo ci sono contratti con compagnie aeree e con navi da crociera, per le quali l’azienda ha appena investito nella realizzazione di una nuova linea produttiva che fa i brick da 250 ml. La concorrenza? «Ci sono altri due produttori, in Italia, che fanno l’acqua in brick come noi - racconta l’ad - uno è la Smeraldina, in Sardegna, ma lavorano soltanto nell’isola. L’altra è Maniva, ma non fa confezioni personalizzabili, che invece è la nostra forza».
L’acqua nei cartoni è quella del bacino di Crespino e tutti gli sforzi sono concentrati sulla sostenibilità: «L’uso del cartone - spiega Creati - permette una notevole riduzione delle emissioni di CO2 rispetto al vetro e alla plastica. I beccucci dei nostri brick invece sono fatti di plastica di origine vegetale, derivata dagli scarti di produzione della canna da zucchero: ci costa di più, ma da quest’anno siamo una società certificata B Corp e siamo impegnati a fare tutto il possibile per l’ambiente». L’altro obiettivo su cui punta Ly Company è l’impatto sociale: «Ogni anno devolviamo il tre per mille di quanto produciamo a Pozos sin fronteras, un’associazione spagnola che si occupa della realizzazione di pozzi per l’acqua in aree estreme del Pianeta. Quest’anno abbiamo raccolto circa 120mila euro. Recentemente, insieme alle altre società del gruppo, abbiamo costituito una fondazione per costruire un orfanotrofio nella Repubblica Dominicana».
loading...