Maltempo ultime notizie. Domenica Meloni in Emilia Romagna. Numero sfollati sale a 36.600
I punti chiave
- Meloni domani in visita in Emilia Romagna
- Vicepresidente Emilia Romagna: «Danni per miliardi di euro»
- Gli evacuati in Emilia-Romagna salgono a 36.600
- Michel: «Ue pronta a dare sostegno a Italia in ogni modo possibile»
- Confindustria-sindacati, fondo comune per l’Emilia-Romagna
- Unipol dona terminali Starlink per ripristinare accesso internet
- Riaperta a due corsie l’A14 tra Faenza e Forlì
- Ancora allerta rossa in Emilia-Romagna: gli sfollati sono 15mila
- Fonti G7: Meloni potrebbe anticipare rientro in Italia
- Bonaccini: «Io ho cementificato o non usato fondi? Sono bufale»
Meloni lascia Hiroshima, attesa in Emilia-Romagna
La presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha lasciato in anticipo Hiroshima, dove è ancora in corso il G7. L’aereo di Stato con a bordo la premier farà uno scalo tecnico in Kazakistan e ripartirà per arrivare in Italia attorno all’ora di pranzo, atterrando probabilmente in Emilia-Romagna. Tra le tappe nei luoghi dell’alluvione la premier sarà, come annunciato dal sindaco, anche a Forlì, ma il programma potrebbe subire variazioni in base alle condizioni meteo.
Ambasciata russa: «Cordoglio e vicinanza a Emilia-Romagna»
«È con profonda commozione che vediamo le immagini delle devastazioni causate dall’alluvione nella Regione Emilia-Romagna. Nonostante la situazione contingente, la civiltà accomuna i nostri due popoli nei momenti di dolore e sofferenza. Rivolgiamo le nostre più sentite condoglianze alle famiglie delle vittime e un sincero augurio di pronta guarigione a tutti i feriti. Esprimiamo solidarietà e vicinanza alla laboriosa popolazione della Regione Emilia-Romagna, auspicando un rapido ripristino della vita normale». Lo scrive su Facebook l’Ambasciata russa in Italia.
Orban a Meloni: «Condoglianze, siamo pronti ad aiutarvi»
In una lettera a Giorgia Meloni il primo ministro ungherese Viktor Orban ha espresso le sue condoglianze e la sua solidarietà per le alluvioni che da giorni stanno devastando il Nord Italia. «La nazione ungherese è al fianco dell’Italia in questi giorni tragici», ha scritto. «Orban ha anche offerto l’aiuto dell’Ungheria nella lotta per trovare i dispersi e per mitigare i danni». Lo riferisce su twitter il portavoce di Orban, Zoltan Kovacs.
Urso sente Bonomi: focus su sostegno a imprese
Il ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso, a quanto si apprende, ha avuto una conversazione telefonica con il presidente di Confindustria, Carlo Bonomi, sulle conseguenze degli straordinari eventi meteorologici di questi giorni sulle attività delle imprese dell’Emilia Romagna. I due avrebbero avuto un confronto sulle azioni da mettere in campo per dare sostegno al tessuto produttivo del territorio. Il ministro Urso avrebbe inoltre illustrato a Bonomi le prime misure, in via di definizione, che potrebbero essere inserite nel decreto legge del Cdm di martedì.
Meloni domani in visita in Emilia Romagna
A quanto si apprende, il premier Giorgia Meloni sarà già domani in Emilia Romagna, per una visita ai territori messi in ginocchio dal maltempo. Meloni nelle prossime ore lascerà, in anticipo, il G7 di Hiroshima, proprio per seguire da vicino l'evoluzione dei soccorsi e della situazione. Il programma è ancora in via di definizione; strettamente legato alle condizioni meteo.
Gli evacuati in Emilia-Romagna salgono a 36.600
Sale a più di 36.600 il numero delle persone che hanno dovuto lasciare la propria casa a causa dell’alluvione in Emilia-Romagna. La maggior parte, 27.775, nel ravennate, poi 4.830 in provincia di Forlì-Cesena e 4.012 nel bolognese. Lo riferisce la Regione. Sono 4.963 (di cui 3.652 nel ravennate, 798 nel bolognese, 509 nel forlivese-cesenate e 4 nel riminese) le persone accolte in albergo e nelle strutture allestite dai Comuni: scuole, palazzetti e palestre.
Autostrade per l’Italia avvia raccolta fondi per l’Emilia Romagna
Autostrade per l’Italia è «vicina alla comunità dell’Emilia-Romagna». In accordo con le sigle sindacali di Filt , Cgil, Fit Cisl, Uil Trasporti, Sla Cisal e Ugl, il Gruppo ha sottoscritto un accordo che prevede molteplici iniziative a favore delle zone colpite dall’ondata di maltempo di questi giorni.
Dalla prossima settimana sarà possibile, su base volontaria, per tutti i dipendenti devolvere ore della propria retribuzione, giornate di permesso/banca ore, che saranno convertite da Aspi nel corrispettivo economico. Cifra che sarà raddoppiata dall’azienda e devoluta interamente alla Protezione civile, al fine di sostenere concretamente la popolazione colpita dall’emergenza.
Inoltre saranno riconosciute, rispetto alle attuali spettanze, ulteriori 40 ore di permesso retribuite come normali giornate di lavoro per tutto il personale che, aderendo a iniziative riguardanti l’emergenza in Emilia-Romagna, sarà impegnato concretamente in attività di volontariato.
Vicepresidente Emilia Romagna: «Danni per miliardi di euro». Oltre 500 strade chiuse e 305 frane
Le frane e il maltempo di questi giorni hanno provocato danni per miliardi alle strade, in particolare quelle appenniniche. Lo ha spiegato la vicepresidente dell’Emilia-Romagna con delega alla Protezione civile, Irene Priolo. In alcune realtà «dovremo ricostruire interamente, cambiare completamente la morfologia della rete viaria, sono caduti interi versanti». E le frane «non sono ferme», ha spiegato.
Sono circa un centinaio i Comuni coinvolti. Oltre 500 le strade chiuse e 205 frane censite.
Il presidente Mattarella ha telefonato al sindaco di Cesena
«Ho ricevuto personalmente la telefonata del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. La sua solidarietà è per noi motivo di forza e vicinanza. Ho risposto io al telefono ma le sue parole sono per tutti noi». Così su Facebook, il sindaco di Cesena e Presidente della Provincia di Forlì Cesena Enzo Lattuca.
A Cesena tutti i ponti sono tornati percorribili
A partire da questa mattina tutti i ponti sono percorribili, compreso il Ponte Europa Unita. Lo rende noto il sindaco di Cesena, Enzo Lattuca, nell’aggiornamento sulle conseguenze del maltempo che si è abbattuto sull’Emilia Romagna.
I lavori di svuotamento del tunnel della Secante, così come del sottopasso di viale Europa, proseguono. Pertanto: il tunnel della Secante è chiuso in entrambe le direzioni. In relazione alla E45 si segnala invece che l'uscita Borello Nord verso Roma è stata riaperta in entrambe le direzioni; Borello Sud invece è chiusa in direzione Ravenna.
Elicottero caduto: due dei feriti sono gravi
Dei quattro feriti dell’elicottero precipitato in mattinata a Belricetto, nel Ravennate, due sono gravi mentre gli altri due hanno riportato ferite ritenute più lievi.
Sul posto sono intervenuti i carabinieri di Lugo e i vigili del Fuoco. Come disposto dal Pm di turno Angela Scorza, i sommozzatori stanno setacciando la zona alla ricerca di strumentazione di bordo del velivolo per ricostruire l’accaduto.
Al momento non sono stati rintracciati testimoni oculari: ma dalla posizione del relitto al suolo, è stato ipotizzato un atterraggio sbagliato, per cause al vaglio, con violento impatto della parte anteriore. La carcassa per ora rimarrà sul posto.
Cade elicottero nel Ravennate: quattro feriti
Stamattina un elicottero è caduto a Belricetto di Lugo, in provincia di Ravenna, mentre era impegnato in un intervento per il ripristino della linea elettrica dopo i danni provocati dal maltempo. Da quanto si apprende, non ci sarebbero morti, ma 4 persone sono rimaste ferite. Il veicolo sarebbe un elicottero privato.
Landini: «Alluvione non è disgrazia, ma colpa di un sistema economico sbagliato»
«Quello che sta avvenendo nel nostro Paese ci deve portare a una riflessione e a un cambiamento. Non è successa una disgrazia che non ricapiterà, è un segnale preciso: il cambiamento climatico è un fatto, ed è il frutto di un modello economico e produttivo sbagliato, che va cambiato».
Lo ha detto il leader della Cgil, Maurizio Landini, dal palco della manifestazione dei sindacati a Napoli, ribadendo che è questo il punto da cui partire. «Il modello secondo cui il mercato poteva fare tutto, poteva sfruttare il territorio e le persone introducendo la precarietà e mettendo il profitto al centro» non funziona più, «è venuto il momento di dire basta e cambiare il modello rimettendo al centro la sostenibilità», ha aggiunto Landini.
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Frana nel Reggiano isola 20 persone: strada carraia per mezzi soccorso
Una ventina di persone è rimasta isolata a Casaleo, frazione del Comune di Casina, in provincia di Reggio Emilia. La frana, secondo quanto riferito, ha interrotto la strada comunale che conduce alla frazione. Gli operai comunali sono intervenuti per aprire una strada carraia secondaria per consentire l’arrivo dei mezzi di soccorso. Prosegue la rimozione di fango e detriti dalla strada. Sul posto anche i carabinieri.
Confindustria-sindacati, fondo comune per l’Emilia-Romagna
Confindustria e Cgil Cisl Uil, di fronte alla drammaticità degli eventi verificatisi in Emilia-Romagna, sono vicini e esprimono la massima solidarietà alle popolazioni così duramente colpite. Lo si legge in una nota in cui si annuncia la decisione di prendere insieme un impegno concreto e di sostenere una iniziativa congiunta di aiuto a cittadini, lavoratori ed al sistema produttivo profondamente ferito.
Stanno pertanto attivando un «Fondo di intervento per la popolazione dell’Emilia Romagna» in cui confluiranno contributi volontari dai lavoratori pari ad un’ora di lavoro e un contributo equivalente dalle imprese.
Condoglianze Biden a Meloni per vittime alluvione
Il Presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, ha espresso le sue condoglianze al premier Giorgia Meloni per le vittime dell’alluvione che ha colpito l’Emilia Romagna. Biden, a margine dei lavori del G7, si è avvicinato a Meloni, le ha stretto la mano e abbracciandola le ha manifestato parole di sostegno, solidarietà e conforto.
Michel: «Ue pronta a dare sostegno a Italia in ogni modo possibile»
«Ho espresso sentite condoglianze a Giorgia Meloni al G7 per la tragica perdita di vite umane in Italia causata dalle alluvioni. I nostri pensieri sono con le vittime, le loro famiglie e tutte le persone in prima linea. L’Ue è pronta a fornire sostegno in ogni modo possibile».
Lo scrive su Twitter il presidente del Consiglio europeo Charles Michel, in relazione al maltempo in Emilia Romagna.
Ancora strade chiuse e località isolate in Alto Mugello
Le numerose frane che si sono verificate nel territorio dell'Alto Mugello e sui rilievi appenninici determinano ancora la chiusura di strade e l’isolamento di diversi centri abitati. Lo comunica la Sala integrata di protezione civile della Città metropolitana e prefettura di Firenze nell’aggiornamento sulla situazione del maltempo in alto Mugello, dove anche oggi è in corso l’allerta gialla per rischio idraulico e idrogeologico. I comuni maggiormente colpiti, viene ricordato, sono Firenzuola, Palazzuolo sul Senio e Marradi.
Le principali viabilità interrotte sono la SP610 Montanara Imolese (Firenzuola), SP 58 Piancaldoli (Firenzuola), la SP306 Casolana Riolese (Palazzuolo sul Senio), la SP 29 Traversa di Lutirano (Marradi) e la SP 20 Modiglianese (Marradi). La SS67 nel comune di San Godenzo sarà riaperta in mattinata. Visto il rischio evolutivo della situazione si consiglia di evitare gli spostamenti nei comuni interessati dall'evento.
Chiuso Museo archeologico di Reggio Calabria
«Alle ore 10.00 è stato chiuso al pubblico il Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria. A seguito dei danni causati dal maltempo alla recinzione del cantiere di Piazza De Nava, i Vigili hanno transennato per sicurezza il marciapiede antistante il Museo, chiudendo la via d'accesso al MArRC.Il direttore e il personale in sede stanno facendo uscire in sicurezza i visitatori presenti al Museo».
Lo comunica il Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria. «Il MArRC riaprirà al pubblico appena le condizioni di sicurezza lo consentiranno».
Piemonte, sgomberata frazione nel Torinese
In Piemonte è scattato il piano di prevenzione per i rischi dell’ondata di maltempo. Le piogge più abbondanti hanno finora riguardato il Cuneese e il Torinese. Per precauzione è stata sgomberata la borgata Robert a Perosa Argentina (Torino), in Val Chisone.
Due famiglie, per un totale di 8 persone, sono state fatte allontanare dalle loro abitazioni. In Valle di Susa (Torino) chiusa la strada provinciale della Val Clarea, chiusi anche svincoli, entrate e uscite su alcuni tratti della A21 Torino-Piacenza.
La sala operativa della Protezione Civile è pienamente operativa - informa la Regione - e sono attivi 60 Centri operativi comunali: 34 in provincia di Cuneo, 24 in provincia di Torino, 1 in provincia di Asti e 1 in provincia di Alessandria. A Cuneo e Vercelli sono stati aperti i Centri di coordinamento dei soccorsi. I livelli dei fiumi e torrenti sono tutti sotto i livelli di guardia ma, date le previsioni di piogge estese per tutta giornata, è presumibile un aumento dei livelli idrometrici.
L’attenzione, al momento, è dedicata ai fiumi Corsaglia ed Ellero a Mondovì, Casotto a Monasterolo, Pesio a Carrù e Maira a Racconigi, tutti nel Cuneese.
Il presidente della Regione Alberto Cirio e l’assessore alla Protezione Civile Marco Gabusi ribadiscono l’invito ai cittadini, fatto già ieri, a «non intraprendere viaggi se non strettamente necessari».
Farmindustria: aziende pronte ad aiuto concreto, al via raccolta fondi
«Le aziende farmaceutiche sono al fianco delle popolazioni dei territori tragicamente colpiti in questi giorni dall'alluvione. E sono pronte a fare la propria parte in concreto». Così, in una nota, l’associazione degli industriali del farmaco, Farmindustria, sull’emergenza Emilia Romagna.
«Farmindustria, coinvolgendo le imprese associate, ha già attivato una raccolta fondi secondo le modalità indicate dall'Agenzia per la sicurezza territoriale e la protezione civile dell'Emilia Romagna», conclude la nota.
Unipol dona terminali Starlink per ripristinare accesso internet
Continuano le iniziative del Gruppo Unipol a sostegno delle comunità coinvolte nelle alluvioni. Dopo gli interventi decisi nei giorni scorsi a favore dei clienti, il Gruppo Unipol con la collaborazione dell'imprenditore statunitense Elon Musk, attraverso la sua società SpaceX, ha acquistato i terminali Starlink che permetteranno ai soccorritori, ai servizi essenziali e strategici (ad es. gli ospedali) e alla popolazione di avere accesso alla rete Internet.
SpaceX sta in queste ore orientando i suoi satelliti, concentrandoli in modo da dare priorità alla regione emiliana, per fornire una maggiore copertura alle popolazioni colpite in questi giorni dall'alluvione.
«Di fronte a simili tragedie penso sia un dovere per ciascuno di noi portare il proprio contributo – ha affermato Carlo Cimbri, Presidente del Gruppo Unipol-. Unipol, oltre a supportare i propri assicurati, si sta adoperando per sostenere attivamente le comunità colpite».
«SpaceX, Starlink e Tesla – ha affermato Elon Musk, CEO di SpaceX e Tesla - sono liete di poter essere utili in ogni modo per aiutare l'Italia e la sua popolazione colpita dalle alluvioni».
Nelle prossime ore dagli Stati Uniti e dalla Germania giungeranno in Italia i terminali Starlink, tecnologicamente avanzati e in grado di funzionare in mobilità in situazioni di emergenza, che verranno distribuiti alle località coinvolte secondo le indicazioni della Protezione Civile e della Regione Emilia Romagna.
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Emilia Romagna: oltre 3mila interventi dei Vigili del fuoco
Sono 3.053 gli interventi fatti da inizio emergenza dal Corpo nazionale dei Vigili del fuoco in Emilia Romagna: 1.075 a Bologna, 1.052 a Ravenna, 625 a Forlì Cesena, 301 a Rimini. 1.053 i vigili del fuoco impegnati nelle operazioni di soccorso, 250 sono al lavoro nella provincia di Forlì e 490 in quella di Ravenna, i territori dove permangono le maggiori criticità. Dei vigili del fuoco mobilitati 50 sono al lavoro per il coordinamento degli interventi presso i 16 posti di comando avanzato, 329 i soccorritori acquatici, 81 gli esperti nelle operazioni di prosciugamento con pompe e idrovore, 38 le unità specialistiche speleo alpino fluviali, 21 i sommozzatori. Dei 300 mezzi impiegati attualmente nei luoghi colpiti dal maltempo, 35 sono piccoli natanti, 7 gli anfibi, 14 le pompe e idrovore, 4 gli elicotteri e 10 i droni.
Federconsumatori, bene Arera su bollette sospese
«È una notizia positiva, che accoglie pienamente le nostre richieste e che rappresenta solo il primo passo di un lungo elenco di provvedimenti straordinari che dovranno essere disposti a sostegno delle popolazioni interessate dalle alluvioni ed esondazioni avvenute in questi giorni». Lo scrive Federconsumatori in merito alla comunicazione, da parte di Arera, della sospensione dei pagamenti delle bollette dell’acqua, della luce, del gas e dei rifiuti.
«Provvedimenti - ricorda l’associazione - relativi alla sospensione del pagamento di rate e mutui (come alcuni istituti stanno già predisponendo autonomamente), nonché alla deroga di ogni scadenza o adempimento fiscale. Successivamente, come abbiamo chiesto già in una nota, sarà il momento di costituire un tavolo per affrontare l'emergenza e iniziare la ricostruzione, prevedendo contributi a fondo perduto per sostenere le famiglie e l'economia nelle aree colpite».
Trudeau: «Da Italia immagini strazianti, pronti a dare una mano»
«Le notizie e le immagini di gravi alluvioni nel Nord Italia sono strazianti. A nome dei canadesi, invio le mie più sentite condoglianze a coloro che hanno perso i propri cari. Teniamo nei nostri pensieri tutte le persone colpite e siamo pronti a fornire supporto se necessario». Così il primo ministro canadese Justin Trudeau su Twitter.
Prefetto Ravenna: «Sei morti e un disperso»
«Ore difficili, ore di intenso ininterrotto lavoro, sono, siamo rammaricati per i 6 deceduti e 1 disperso in provincia di Ravenna. Ma orgogliosi di aver salvato e soccorso migliaia di persone, con tutti i mezzi, elicotteri, anfibi, gommoni, sulle spalle. Non ci siamo mai fermati, rispettando alla lettera le responsabilità che la legge ci affida». Così in un post su Facebook il Prefetto di Ravenna Castrese De Rosa.
Prodi: «Affrontare problema con mille diverse misure»
«Di fronte a quanto sta accadendo in Romagna, il primo pensiero non può che essere rivolto alle tragedie umane che si vanno ancora consumando in queste ore e alla straordinaria ondata di solidarietà che si è creata per alleviarle.
In questi giorni sta montando il tradizionale vizio di indicare la causa di quanto è avvenuto in una sola colpa o in un solo colpevole. Questo è il modo per scaricarci la coscienza, ma non di alleviare il problema che deve essere affrontato con mille diverse misure, che partono dalla politica nazionale, fino alle azioni minute da compiere a livello locale».Così l’ex premier Romano Prodi in un intervento pubblicato su La Stampa. «Il tutto comporterà molto tempo, molta spesa, nuove regole burocratiche e sopratutto molto senso civico. Con queste virtù non eviteremo certo gli eventi straordinari, ma saremo almeno in grado di limitarne le conseguenze più dolorose», sottolinea.
Tragedia Emilia irrompe su G7: Kishida apre lavori esprimendo cordoglio
Il primo ministro giapponese, Fumio Kishida, in apertura della sesta sessione di lavori del G7 ha espresso vicinanza e solidarietà al presidente del Consiglio Giorgia Meloni e all’Italia per la grave alluvione che ha colpito l’Emilia Romagna. Lo si apprende da fonti italiane. “Esprimo il mio cordoglio per le vittime e per quanto sta accadendo in Italia”, ha affermato Kishida nel corso di una riunione a cui hanno partecipato, oltre ai leader del G7, anche i rappresentanti dei Paesi ospiti e delle organizzazioni internazionali.
Fonti G7: Meloni potrebbe anticipare rientro in Italia
Secondo quanto si apprende da fonti del summit G7 in corso a Hiroshima, in Giappone, Meloni potrebbe anticipare il rientro in Italia, lasciando il vertice del G7 domani.
Il summit si concluderà nella giornata di domenica, ma il presidente del Consiglio potrebbe fa rientro prima in Italia per seguire le evoluzioni dell’alluvione che ha colpito l’Emilia Romagna, con un bilancio di 14 vittime. Meloni riuscirà comunque ad incontrare il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, appena atterrato ad Hiroshima.
Bonaccini: «Io ho cementificato o non usato fondi? Sono bufale»
«Non ho davvero un solo minuto per rincorrere autentiche bufale che abbiamo già smentito, come quella sui 55 milioni che non avremmo utilizzato: chi la ripropone se ne assumerà le responsabilità nelle sedi dovute». Così il governatore dell’Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini, in un’intervista al Corriere della Sera, rispondendo alle accuse di aver cementificato il territorio.
«Quanto alla cementificazione, invece, si tratta di un problema reale, che in Emilia-Romagna siamo stati i primi ad affrontare approvando cinque anni fa una legge regionale sul consumo di suolo a saldo zero: abbiamo già stoppato nuove pianificazioni urbanistiche per oltre 11mila ettari di suolo, con la previsione di depianificarne altrettanti. Si tratta di una cura dimagrante senza precedenti. Da qui ai prossimi anni la priorità saranno la rigenerazione e il recupero dell’esistente, niente nuove costruzioni o nuovi quartieri. Serve, però, di più: oltre a fermare il cemento, occorre un piano nazionale che adegui strutture e infrastrutture a eventi estremi», ha aggiunto.
Riaperta a due corsie l’A14 tra Faenza e Forlì
Poco dopo le 6.30 sull’A14 Bologna-Taranto è stato riaperto, con un’ora e mezzo di anticipo rispetto a quanto programmato, il tratto compreso tra Faenza e Forlì, rendendo disponibili al traffico due corsie in entrambe le direzioni. La chiusura ieri sera si era resa necessaria per permettere alla task force di Aspi - già operativa ininterrottamente su diversi fronti - di proseguire nella notte e velocizzare il complesso piano di attività per il ripristino dei danni causati dalle alluvioni, al fine di consentire nel più breve tempo possibile il ritorno alla normale circolazione. Attualmente, per consentire il proseguimento degli interventi di ripristino, il traffico circola su due corsie per senso di marcia in entrambe le direzioni e non si registrano problemi al traffico.
Ancora allerta rossa in Emilia-Romagna: gli sfollati sono 15mila
Ancora allerta rossa oggi in Emilia-Romagna. Il bilancio delle vittime del maltempo è salito ieri a 14, gli sfollati sono 15mila. Il Ravennate è in ginocchio, scarseggiano cibo e acqua. Evacuate intere frazioni e un hotel con 30 persone. La sindaca di Russi: «Salite tutti ai primi piani». L’allarme del sindaco di Casola Valsenio: «Siamo isolati dal mondo».
Il fango costringe a chiudere 500 strade. Bologna riapre un vecchio tratto di A1 per aggirare le frane.
L’Arera sospende il pagamento di tutte le bollette nelle zone colpite. Quasi 3.000 uomini e 1.125 volontari in campo per i soccorsi alla popolazione. Le previsioni annunciano nuove piogge con violento ciclone in arrivo dalla Tunisia. Intanto, in Piemonte si è messa in moto la macchina della Protezione civile e i sindaci si preparano ad affrontare l’emergenza.