Manovra, Di Maio-Salvini: piena fiducia in mediazione di Conte

Nel governo si tratta sul deficit al 2%. Possibile un nuovo vertice, probabilmente lunedì. Salvini e Di Maio, in una nota congiunta, hanno parlato di «dialogo franco» con l’Europa «senza rinunce» e hanno indicato il premier come «garante» sulle scelte del governo che - secondo i due vicepremier - hanno «portata dirompente» e servono a «evitare la terza recessione».

Fonti di Governo, interpellate al riguardo, hanno successivamente precisato il senso complessivo della nota diffusa da Di Maio e Salvini: una nota che - hanno spiegato - ribadisce la piena fiducia nel lavoro di mediazione che il premier Giuseppe Conte sta svolgendo a tutti i livelli in vista della messa a punto definitiva della manovra per il 2019. Una mediazione che tiene conto di tutte le priorità fissate, a partire dal reddito di cittadinanza e quota 100. In questo senso va letta la frase «senza rinunce”, hanno spiegato le fonti consultate.

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