Manovra, dalle pensioni alla tregua fiscale: cosa può cambiare in Parlamento
Tra le nuove misure anche un fondo per abbattere gli affitti per gli studenti fuori sede
I punti chiave
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Pensioni, tregua fiscale oltre a reddito di cittadinanza e superbonus,. Sono molte le novità che potrebbero ancora entrare nella manovra di bilancio sfruttando il tesoretto del Parlamento (400 milioni, dei quali 150 sarebbero stati offerti alle opposizioni) messo a disposizione dal governo per le modifiche alla manovra. I tempi sono strettissimi e sono legati con quelli del governo impegnato a mettere a punto un pacchetto di circa 20 emendamenti che dovrebbero arrivare in commissione Bilancio della Camera sabato mattina e sciogliere gli ultimi nodi.
Il testo potrebbe arrivare Aula il 21 dicembre per essere approvato venerdì 23 dicembre ed essere spedito al Senato per l’ok finale entro il 31 dicembre (termine ultimo prima dell’esercizio provvisorio).
«I due ordini del giorno sulla proroga del superbonus e sui versamenti delle società sportive “dovrebbero confluire nell’emendamento del governo: per noi sono prioritari”, ha detto Roberto Pella, uno dei relatori. Gli emendamenti del governo contengono molte cose, ha puntualizzato Pella, citando alcuni “macrotemi”: pensioni, assunzioni, stabilizzazioni, scorrimento delle graduatorie, sud, imprenditoria, assunzione giovani, enti territoriali, norme giudiziarie. Su quest’ultimo punto, ha puntualizzato, «quello che ha manifestato il viceministro Sisto dovrebbe essere nel pacchetto del governo».
Pensioni minime a 600 euro per over 75
Sarebbe sempre più probabile l’inserimento in manovra della misura (avanzata in primis dalla Cisl), di allentamento della stretta sulle rivalutazioni delle pensioni alzando la soglia degli assegni indicizzati al 100% da 4 a 5 volte il minimo. Quasi scontato anche il sì all’innalzamento delle pensioni minime (voluto da Fi) a 600 euro per gli over 75.
Tregua fiscale: alt ai reati formali
Ha causato le proteste dell’opposizione l’ipotesi avanzata dal viceministro alla Giustizia Francesco Paolo Sisto di inserire nella pace fiscale la previsione che, con l’adempimento dell’obbligazione fiscale e il pagamento di una sanzione aggiuntiva, si possano estinguere i procedimenti penali connessi ai reati formali. «Una sorta di causa estintiva per condotta riparatoria per reati meramente formali, non certo in caso di frodi», ha specificato Sisto.
Affitti, un fondo per studenti fuorisede
Tra le nuove misure che potrebbero entrare nella legge di bilancio anche un fondo per abbattere gli affitti per gli studenti fuori sede con famiglie con Isee non superiore a 20mila euro.
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