ServizioContenuto basato su fatti, osservati e verificati dal reporter in modo diretto o riportati da fonti verificate e attendibili.Scopri di più Sport e natura

Maratona dles Dolomites, la bici torna a regnare sulle strade alpine

Al via la 36esima edizione della Granfondo più ambita d’Italia e non solo. Con passi chiusi al traffico veicolare dove gli amatori sfideranno i vip dello sport, dello spettacolo e della finanza

di Maximilian Cellino

2' di lettura

Puntuale come a ogni prima domenica di luglio torna la Maratona dles Dolomites, la più classica e ambita Granfondo che mette i ciclisti amatoriali di fronte alla sfida delle montagne fra le più belle del mondo. Saranno quasi 8mila a sfidarsi, chi con gli amici, chi con se stesso, chi semplicemente per arrivare al traguardo in uno scenario che da solo vale tutto lo sforzo che si compie. Metà di essi saranno italiani, l’altra metà giungerà da ben 75 paesi esteri, 37 dei quali al di fuori dell’Europa, mentre la quota femminile alla partenza sarà dell’11%

I percorsi

Ad accompagnare i ciclisti non mancheranno neppure gli amici-nemici di sempre. Campolongo, Pordoi, Sella, Gardena, Giau, Falzarego e Valparola, tutti rigorosamente chiusi al traffico come consuetudine, saranno i passi da scalare in una sfida continua con gli altri, ma soprattutto con sé stessi lungo i tre percorsi: Sella Ronda , con i suoi 55 chilometri di lunghezza e i 1.780 metri di dislivello; il Medio da 106 km e 3130 metri; la vera e propria Maratona , lunga 138 km e con 4.230 metri da superare. Il tutto all’interno dello scenario unico e impareggiabile delle Dolomiti, patrimonio dell’Umanità , che è stato in parte percorso anche nella tappa regina del Giro d’Italia di quest’anno, quella del 26 maggio che si è conclusa alle Tre Cime di Lavaredo.

Loading...

Volti noti dello sport

Nutrita, come di consueto, la pattuglia dei personaggi alla partenza, a partire dai volti noti del mondo dello sport. La sfida in questo caso è fra gli ex-pro Davide Cassani, Gianni Bugno, Paolo Bettini, Filippo Pozzato e, per le prima volta, lo squalo Vincenzo Nibali, ma vi saranno campioni in prestito da altre discipline come Federico Pellegrino, Manfred Mölgg, Fabrizio Ravanelli, Jury Chechi, Lisa Vitozzi e Cristian Zorzi.

L’esempio di Barmasse

L’alpinista Hervé Barmasse ha scelto di raggiungere l’Alta Badia direttamente da casa sua, Valtournenche, in sella alla sua bici, percorrendo 560 chilometri percrsi e 6584 metri di dislivello in 22 ore e 35 minuti. «Il viaggio è stato bellissimo – ha detto Barmasse - perché condiviso con alcune persone, che si sono affiancate a me: sono arrivato a Corvara prima abbracciato dalle montagne e poi da un amico speciale, Michil Costa, che mi ha accolto come se fossi un campione, anche se ero solo un viandante».

La sfida nell’alta finanza

E immancabili si sfideranno sugli infiniti tornanti anche i vip della finanza italiana, quest’anno idealmente capitanati dall’a.d. di Banca Mediolanum, Massimo Doris. Attorno a lui sarà gara vera con Rodolfo De Benedetti (Cir-Cofide), Federico Protto (Retelit), Matteo Arcese (Arcese Trasporti), Pierluigi Alessandri (Technogym), Luca Spada (Eolo), Nicola Lanzetta (Enel), Emilio Mussini (Panaria Group), Angelo Gotti (Kask). Per una volta sui pedali e lontano da vertici e bilanci.

Riproduzione riservata ©
  • Maximilian CellinoRedattore

    Luogo: Milano

    Lingue parlate: italiano, inglese, tedesco

    Argomenti: Mercati finanziari, politiche monetarie, risparmio gestito, investimenti, fonti alternative di finanziamento, regolamento del sistema finanziario

    Premi: Premio State Street 2017 per il giornalista dell'anno - Categoria Innovazione

loading...

Loading...

Brand connect

Loading...

Newsletter

Notizie e approfondimenti sugli avvenimenti politici, economici e finanziari.

Iscriviti