Mario Greco (ex Generali) rilancia Zurich. Dal 2016 +96% per gli azionisti
Per il triennio 2020-2022 la compagnia svizzera punta a un Roe del 14% e «rimesse di cassa cumulative» per 11,5 miliardi di dollari. Focus su digital e cambiamento climatico
di Al.G.
2' di lettura
Il colosso assicurativo svizzero Zurich guidato dal manager italiano Mario Greco presenta il nuovo business plan triennale e “celebra” l'andamento dell'ultimo triennio che ha visto un ritorno complessivo per gli azionisti del 96%. Per il triennio 2020-2022 Zurich ha annunciato di puntare a superare tutti i target finanziari, con un Roe al netto delle imposte di oltre il 14%, una crescita organica composta degli utili per azione pari ad almeno il 5% annuo, rimesse di cassa cumulative oltre gli 11,5 miliardi di dollari e Zurich Economic Capital Model ratio nel range 100%-120%.
Il gruppo guidato da Greco, secondo quanto annunciato nel piano, conferma che la dividend policy resterà invariata e basata sulla crescita sostenibile degli utili, con obiettivi di payout intorno al 75%. «La nostra performance durante gli ultimi tre anni - ha commentato il ceo Greco - mostra che la nostra strategia sta funzionando. La nostra rapida crescita si riflette in un ritorno complessivo per gli azionisti (total shareholder return) del 96% da inizio 2016. La performance degli ultimi tre anni dimostra che la nostra strategia sta funzionando». Greco ha poi aggiunto di «aver reso Zurich più semplice, più agile e più efficiente e abbiamo rafforzato le fondamenta per il nostro successo di lungo periodo».
Sul versante di possibili fusioni e acquisizioni, il manager italiano ha detto agli analisti che Zurich avrà un approccio «tattico e opportunistico». Investimenti e sostenibilità del business restano, e saranno sempre più, al centro della strategia della compagnia assicurativa. «Abbiamo migliorato il focus sui clienti e l'engagement con i dipendenti - ha aggiunto il ceo - ascoltando le loro esigenze attraverso indagini continuative. Abbiamo messo i dipendenti in condizione di guidare il cambiamento e abbiamo dato più voce alla nostra generazione più giovane per definire la nostra cultura e programmi innovativi come lo Zurich Innovation Championship per le start-up. La soddisfazione dei dipendenti è aumentata in modo sostanziale negli ultimi tre anni».
Da ultimo, uno sguardo alle generazioni più giovani. «Rimaniamo impegnati - ha poi sottolineato Greco - nel supportare i nostri clienti, i nostri dipendenti e le comunità nell'affrontare le sfide in un mondo in rapida evoluzione, come il cambiamento climatico e i rischi informatici. Vogliamo che la prossima generazione possa prosperare. La sostenibilità non è solo una storia che raccontiamo, è un principio che ispira tutto quello che facciamo».
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