Materie prime, dopo il grande esodo la volatilità è l’unica certezza
Con l'aggressione russa all’Ucraina un temibile cigno nero si è abbattuto sui mercati, innescando reazioni a catena che non si sono ancora concluse e di cui è difficile anticipare l'esito finale
di Sissi Bellomo
I punti chiave
4' di lettura
Guerra in Ucraina e sanzioni contro la Russia, misure anti Covid in Cina, politiche monetarie e rischio recessione. Per le materie prime (e non solo) il 2022 è stato un anno denso di incognite e imprevisti, che hanno provocato violente oscillazioni di prezzo. E anche quest'anno l'unica certezza sembra essere la volatilità, destinata a proseguire.
Ogni altra previsione degli analisti è condizionata da premesse aleatorie e lo scenario potrebbe cambiare da un giorno all’altro in caso di svolte - anche...
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