I tavoli di crisi in Veneto
Mercatone Uno, la Regione convoca i fornitori
Neanche questo è un caso di crisi generalizzata di un mercato, ma un insuccesso dello strumento che avrebbe dovuto portare in sicurezza l’azienda, cioè l’amministrazione straordinaria seguita dalla cessione. Lo scorso 3 dicembre si è tenuto un nuovo incontro a Roma, al ministero dello Sviluppo Economico, sulla vicenda Mercatone Uno, la catena di 55 punti vendita nel settore arredamento e casalinghi, acquisita da Shernon Holding e fallita a maggio. Si è parlato in particolare delle prospettive di acquisizione dei punti vendita del gruppo, della individuazione dei possibili acquirenti e della situazione dei quasi 1700 dipendenti in cassa integrazione a zero ore. Il Veneto è una delle 14 regioni nelle quali hanno sede i punti vendita. Alla data del 31 ottobre risultano presentate 14 manifestazioni di interesse circa la possibile acquisizione di parte dei punti vendita e del relativo personale, che ora saranno oggetto di valutazione e approfondimento.
4 Store
Presenti in Veneto. «Tutti e quattro - Carrè nel Vicentino, Noventa Padovana, Occhiobello in Polesine e San Pietro di Legnago nel Veronese - sono oggetto di potenziali proposte di acquisto», ha riferito l’assessore regionale al Lavoro Elena Donazzan. L’assessore ha inoltre chiesto il coinvolgimento nei prossimi incontri anche degli altri soggetti interessati (e danneggiati) dalla vicenda, in particolare fornitori.