ServizioContenuto basato su fatti, osservati e verificati dal reporter in modo diretto o riportati da fonti verificate e attendibili.Scopri di piùNuovo attacco della Francia

Migranti, partito Macron: «Meloni disumana e inefficace». Replica della premier: non si usi l’Italia per regolare i conti interni

«L’estrema destra francese prende per modello l’estrema destra italiana. Si deve denunciare la loro incompetenza e la loro impotenza. Meloni fa tanta demagogia sull’immigrazione clandestina: la sua politica è ingiusta, disumana e inefficace». Lo ha detto il capo del partito di Emmanuel Macron Renaissance, Stéphane Séjourné

Scontro Italia - Francia sul migranti, Tajani: Un conto è divergenza, un altro è l'insulto

3' di lettura

«L’estrema destra francese prende per modello l’estrema destra italiana. Si deve denunciare la loro incompetenza e la loro impotenza. Meloni fa tanta demagogia sull’immigrazione clandestina: la sua politica è ingiusta, disumana e inefficace». Così il capo del partito di Emmanuel Macron Renaissance, Stéphane Séjourné, citato da Le Figaro in un articolo sulla crisi tra Italia e Francia dal titolo “Nonostante le loro differenze, Meloni agitata come uno spauracchio anti-Le Pen dal governo”.

Meloni, non è l’ideale usare noi per conti interni

«Io credo che si utilizzi la politica degli altri governi per regolare i conti interni. Non mi sembra una cosa ideale sul piano della politica e del galateo, però ognuno fa le scelte che vuole fare». È la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, a replicare da Praga alle critiche al governo italiano arrivate dalla Francia dal capo del partito di Macron.

Loading...

Meloni, con Macron ci vedremo presto, non ci sono problemi

«Immagino che vedrò Macron nei prossimi giorni, in Giappone, poi a Reykjavík, le occasioni per vederci saranno molte ma a me non risulta che ci siano problemi tra Italia e Francia», aggiunge Giorgia Meloni nel corso di un punto stampa al Castello di Praga dopo aver incontrato il presidente della Repubblica Ceca, Petr Pavel. «Le aggressioni a favore di telecamera parlano alla politica interna francese, non sono preoccupata di queste critiche, in Europa molti parlano di noi perché il nostro lavoro lo stiamo facendo bene».

Meloni, record storico occupati. In Spagna non conoscono nostro lavoro

«Si cita il governo italiano e si fa riferimento ai partiti dell’opposizione interna, quindi è un dibattito di politica interna. Il ministro del Lavoro spagnolo parla di precarietà, ma mi pare si conosca molto poco la situazione, visto che l’Italia ha appena segnato il suo record storico come numero di occupati e il suo record storico di contratti stabili. Forse non si conosce bene il lavoro che sta facendo il governo italiano». Una chiaro accenno qui ai giudizi della vicepremier e ministra del Lavoro spagnola Yolanda Diaz. «È una dinamica poco sensata», controbatte Meloni, «se non per difficoltà interne per le quali si utilizzano altri governi. Ma la cosa non mi preoccupa».

Salvini, dalla Francia toni inaccettabili e offensivi

«Toni inaccettabili e offensivi. La Francia non può dare lezioni a nessuno. Portino rispetto al governo italiano». Lo scrive su twitter il leader della Lega e vicepremier, Matteo Salvini, replicando alle parole di Séjourné.

Le parole del ministro dell’Interno francese

È l’ennesimo capitolo dello scontro a distanza tra Italia e Francia. Il clima tra i due governi è diventato teso dopo la dichiarazione del ministro dell’Interno francese, Gérald Darmanin: Giorgia Meloni è «incapace di risolvere i problemi migratori» dell'Italia, che conosce «una gravissima crisi migratoria», ha detto intervistato da RMC su alcune affermazioni del Rassemblement National riguardanti la situazione alla frontiera franco-italiana. Dopo queste parole, il ministro degli Esteri Antonio Tajani ha annullato la prevista visita a Parigi e l’incontro con la collega francese Catherine Colonna. La sortita di Darmanin, probabilmente strumentale più al dibattito politico interno che a un attacco premeditato nei confronti dell’Italia, si è comunque trasformata in un autogol. E dopo aver definito l’esecutivo Meloni «un governo di estrema destra scelto dagli amici della signora Le Pen», è stato pesantemente messo sulla graticola dalla destra francese.

Il rapporto tra Italia e Francia fatica a stabilizzarsi

Tra crisi e riappacificazioni, strappi e ricuciture, amore e odio, i rapporti tra Italia e Francia viaggiano sulle montagne russe da anni, con le tensioni di oggi che rappresentano solo l’ultima sbandata di una relazione che fatica a stabilizzarsi sui binari giusti.

Riproduzione riservata ©

loading...

Loading...

Brand connect

Loading...

Newsletter

Notizie e approfondimenti sugli avvenimenti politici, economici e finanziari.

Iscriviti