ServizioContenuto basato su fatti, osservati e verificati dal reporter in modo diretto o riportati da fonti verificate e attendibili.Scopri di piùChampions League

Milan-Napoli, una sfida per la finale e un premio da oltre 100 milioni di euro

La sfida tra i campioni d’Italia in carica e la capolista della Serie A mette in palio anche un assegno da 12,5 milioni di euro per l’accesso alle semifinali

di Marco Bellinazzo

Aggiornato il 13 aprile 2023, ore 09:19

Milan(o)-Napoli: due città, due squadre di calcio, due economie

3' di lettura

Oltre 100 milioni di euro. Tanto può valere, potenzialmente, la sfida tra Milan e Napoli, quarto di finale di una Champions League che parla italiano. Dopo la vittoria dell’Inter a Lisbona sul Benfica, il match made in Serie A tra i campioni d’Italia in carica e la capolista del campionato di massima serie mette in palio sin da subito un assegno da 12,5 milioni di euro, previsto per chi accede alle semifinali. Il primo atto del confronto, a San Siro, si è concluso con la vittoria 1-0 dei rossoneri (gol di Benacer al 40’) e gli azzurri in dieci per l’espulsione di Anguissa. Ritorno martedì 18 aprile al «Maradona» di Napoli.

Il bonus da 12,5 milioni per il passaggio del turno andrebbe ad aggiungersi a quanto già ottenuto nel cammino europeo, con l’opportunità di metter in cassa altri 23,5 milioni nel caso in cui, nella notte del 10 giugno a Istanbul, uno tra Davide Calabria e Giovanni Di Lorenzo dovesse alzare al cielo la Coppa dalle Grandi Orecchie.

Loading...

Gli incassi del Napoli

Al momento, il Napoli è la squadra italiana che ha ottenuto la quota maggiore di premi derivanti dalla partecipazione alla Champions League. Questo grazie alle cinque vittorie ottenute nella fase a gironi (2,8 milioni per ogni vittoria e 930 mila euro per ogni pareggio, più una quota dei premi non distribuiti) che hanno fruttato da sole 14 milioni di euro, a cui si sommano i 15,64 milioni di premio per la partecipazione alla fase a gironi (acconto di 14,8 milioni e 840 mila euro di saldo), la quota di ridistribuzione dei premi non assegnati e i 9,6 milioni previsti per la vittoria del girone, con conseguente accesso agli ottavi di finale. In tutto sono circa 39,3 milioni e con la quota prevista in base al ranking decennale si superano i 58,5 milioni complessivi. Battendo l’Eintracht Francoforte, il club partenopeo si è assicurato altri 10,6 milioni di euro. Il totale dei proventi Uefa si avvicina così al tetto dei 70 milioni, superandolo con il market pool: il terzo posto della passata stagione in Serie A vale da solo circa 4 milioni di euro e il resto sarà determinato dall’andamento nel torneo. In totale, già adesso, il Napoli ha più di 76 milioni assicurati dalla Champions League.

Milan(o)-Napoli: due città, due squadre di calcio, due economie

I proventi per il Milan

Pur partecipando alla massima competizione europea da campione d’Italia, il Milan ha raccolto finora meno del Napoli sul fronte dei premi Uefa. Partendo dalla stessa base (15,64 milioni per la partecipazione alla fase a gironi), la squadra di Pioli ha fatto maggior fatica per superare il primo turno, chiudendo seconda con tre vittorie, un pareggio e due sconfitte. Un ruolino di marcia da 9,33 milioni, più la quota di premi non distribuiti (meno di 700mila euro nel caso dei rossoneri) che unita all’accesso agli ottavi di finale ha portato il totale a 35,3 milioni di euro. A questi, si aggiungono i 14,8 milioni previsti dal ranking degli ultimi dieci anni, con cui il Milan supera la soglia dei 50 milioni di euro di proventi europei. La vittoria nella doppia sfida col Tottenham e il conseguente accesso ai quarti di finale ha aumentato il premio a circa 61 milioni di euro, mentre il market pool milanista è il più remunerativo per quanto riguarda le italiane: lo scudetto sul petto vale la certezza di 8 milioni di euro, più la parte da calcolare in base ai risultati finali (che supera comunque i 3 milioni di euro), per un totale di 71 milioni assicurati prima del faccia a faccia col Napoli.

In semifinale

L’accesso in semifinale, porterebbe il totale dei premi Uefa per il Napoli sui 90 milioni di euro. Al Milan, invece, il ritorno tra le quattro migliori squadre d’Europa garantirebbe più di 83 milioni. Senza contare, in entrambi i casi, che la fetta “variabile” di market pool aumenterebbe per l’una o per l’altra, dato che tale quota è determinata dai risultati di tutte le squadre italiane nella competizione e superando il turno, la vincente si assicurerebbe anche l’eliminazione di una concorrente, su questo fronte. Ma il potenziale montepremi Champions, per le due sfidanti italiane di questi quarti di finale, può superare i 100 milioni di euro complessivi. Perché l’eventuale accesso alla finale di Istanbul equivale ad un ulteriore premio di 15,5 milioni, oltre all’inevitabile plus sul market pool dovuto al fatto di essere la migliore italiana del torneo (l’altra italiana, l’Inter, per andare in finale dovrebbe eliminare proprio una tra Milan e Napoli, nell’eventualità di un accesso alla semifinale dopo il successo per 2-0 nel quarto d’andata in casa del Benfica). Infine c’è, il bonus per la vittoria della Champions League: ulteriori 8 milioni di euro: 4,5 milioni per il trofeo, più 3,5 milioni per la qualificazione alla Supercoppa Europea.

Brand connect

Loading...

Newsletter

Notizie e approfondimenti sugli avvenimenti politici, economici e finanziari.

Iscriviti