ServizioContenuto basato su fatti, osservati e verificati dal reporter in modo diretto o riportati da fonti verificate e attendibili.Scopri di piùHotellerie - Investimento

Mira hotel trampolino di lancio per i tedeschi di DSR Hotel

.

di Lucilla Incorvati

Mercato italiano. Il mercato italiano è molto attraente per i tedeschi. In foto, Acaya golf resort, alle porte di Lecce

2' di lettura

Sarà la catena alberghiera italiana MIRA Hotels & Resorts con sede ad Affi sul lago di Garda il trampolini di lancio dello sviluppo del gruppo tedesco DSR Hotel Holding che ha rilevato la maggioranza della società italiana per rafforzare il proprio ruolo di leader dell’hotellerie leisure europea, espandendosi in una delle aree turistiche più amate d’Europa. Lo specialista del leisure con sede ad Amburgo punta a crescere sul mercato italiano acquisendo ulteriori hotel. Tramite l’acquisizione di immobili esistenti e la creazione di nuove strutture, in futuro sorgeranno anche in Italia hotel delle catene A-Rosa, Aja e Henri, così come marchi della gamma di hotel del partner in joint-venture DER Touristik, uno dei più importanti operatori turistici sul mercato. Il focus è soprattutto rappresentato da lago di Garda, Adriatico, Toscana, Alpi italiane e principali città d’arte.

Dal lato suo Mira intraprende questo percorso per promuovere la crescita comune al fianco di un forte partner finanziario tedesco. Il gruppo, che conta 600 dipendenti, più di 1 milione di ospiti all’anno e 190 milioni di fatturato, rappresenta infatti un enorme potenziale anche per le strutture in Italia.«Con l’accesso al mercato italiano e la conseguente internazionalizzazione, proseguiamo la nostra strategia di crescita sfruttando i nostri attuali punti di forza nel mercato Dach», spiega Karl J. Pojer, CEO di DSR Hotel Holding.

Loading...

«Con l’espansione in Italia apriamo le porte a un nuovo mercato target e source per tutti i marchi della gamma DSR e rafforziamo il nostro ruolo di leader nell'hotellerie leisure in Europa». Questo è anche l’intento del nostro partner di joint-venture, il Gruppo DER Touristik.

Il mercato italiano è molto attraente per i tedeschi. Viceversa, la Germania è una meta turistica molto amata dagli italiani. Di conseguenza, si creeranno sinergie, con cui rafforzeremo il turismo sostenibile, legato al territorio, in Europa. Di questo ne sono convinti anche i fondatori e amministratori di MIRA, Daniela Righi e Alessandro Vadagnini, che intravedono ulteriori vantaggi in questa partnership: «Un forte partner finanziario come DSR Hotel Holding ci permetterà di crescere più rapidamente di quanto riusciremmo da soli», ricorda entusiasta Daniela Righi. «Ancor più che in Germania, in Italia vi sarebbero opportunità di acquisire, oltre a nuove strutture, anche hotel a gestione familiare».

MIRA e DSR Hotels rimarranno marchi indipendenti anche dopo l’investimento.

I circa 300 dipendenti rimarranno con MIRA. I due amministratori delegati e fondatori Daniela Righi e Alessandro Vadagnini, gestiranno l’attività in Italia. Daniela Righi rimarrà in capo ad operatività e Alessandro Vadagnini sarà il principale responsabile dell’espansione.

MIRA, fondata nel 2011, possiede attualmente quattro hotel e resort di categoria 4 stelle superior in Piemonte, Toscana, Puglia e Sicilia. I tre lussuosi hotel e la società di management (Riva Toscana Golf Resort & Spa) sono sinonimo di ospitalità italiana in luoghi esclusivi e coniugano benessere, arte culinaria e golf. Tutti e quattro i resort dispongono, inoltre, di spazi attrezzati per l'organizzazione di eventi.

Riproduzione riservata ©

loading...

Loading...

Brand connect

Loading...

Newsletter

Notizie e approfondimenti sugli avvenimenti politici, economici e finanziari.

Iscriviti