Il rublo in picchiata, l’euro sfonda la soglia di 100. Usa verso fornitura di bombe a grappolo a Kiev
I punti chiave
Ok cm nuovo decreto flussi, in 3 anni 452mila
Il Consiglio dei ministri ha approvato, in esame preliminare, il dpcm con la “Programmazione dei flussi d’ingresso legale in Italia dei lavori stranieri per il triennio 2023-2025”. È quanto si legge nel comunicato filane del Cdm. “Per il triennio 2023 - 2025 il Governo prevede complessivamente 452.000 ingressi, rispetto a un fabbisogno rilevato di 833.000 unità”, con 136mila ingressi nel 2023, 151mila nel 2024 e 165mila nel 2025. Estese le categorie professionali e i settori produttivi coinvolti: insieme a elettricisti e idraulici, una quota specifica viene riattivata per gli addetti ai settori dell’assistenza familiare e socio-sanitaria. Aggiunti anche “lavoratori per il trasporto passeggeri con autobus e per la pesca”.
Venerdì «gli Usa annunciano bombe a grappolo a Kiev»
L’amministrazione Biden annuncerà domani l’invio di bombe a grappolo all’Ucraina nell’ambito di un nuovo pacchetto di armi da 800 milioni di dollari. Lo riferiscono fonti informate all’Associated Press. Secondo le fonti il Pentagono fornirà Kiev con bombe che hanno un “dud rate” ridotto ovvero con un minor rischio che nel lancio restino proiettili inesplosi che possono provocare la morte di civili.
Fondazione Roma: nomina Vice presidente, entrano 22 nuovi soci
Novità nella governance della Fondazione Roma, sesta fondazione italiana con un patrimonio superiore a 1,5 miliardi. Il Comitato di indirizzo dell’ente presieduto da Franco Parasassi ha cooptato in cda - apprende Radiocor - il socio Piero Colonna che oggi è stato nominato dal consiglio stesso Vice presidente dell’ente. Fondazione Roma dopo molti anni è tornata a nominare nuovi soci per rinfoltire l’assemblea dei soci che è l’organo che ha compiti di vigilanza sul rispetto della missione della Fondazione. Nomine che rappresentano una discontinuità rispetto alla precedente gestione durata oltre un ventennio sotto la presidenza di Emmanuele Emanuele oggi presidente onorario ad personam dell’ente di via Minghetti. Colonna, con una vasta esperienza nella finanza in passato è stato consigliere di amministrazione di Banca di Roma in quota Fondazione e prende il posto del generale Carlo Alfiero. “Sono sinceramente onorato per la fiducia accordatami – dichiara Colonna – e felice di poter mettere a disposizione della Fondazione Roma, alla quale sono legato da molti anni, le mie competenze ed il mio impegno nell'interesse dell'istituzione, che da sempre si contraddistingue per la sua solidarietà attenta ed attiva a favore del territorio di competenza che ormai tutti le riconoscono”.
Cdm delibera nomina Figliuolo a commissario ricostruzione
Il Consiglio dei ministri, secondo quanto si apprende, su proposta del presidente del Consiglio Giorgia Meloni, sentite le regioni interessate, ai sensi del decreto-legge 5 luglio 2023, n. 88, ha deliberato la nomina del generale Francesco Paolo Figliuolo a Commissario straordinario alla ricostruzione nei territori colpiti dall’alluvione verificatasi a far data dal 1° maggio 2023. Ai sensi del citato decreto, il commissario resterà in carica sino al 30 giugno 2024.
Zelensky: prossima tappa Praga per sostegno a difesa e Nato
«La prossima tappa è Praga. Terrò negoziati sostanziali con il presidente Pyotr Pavel, il primo ministro Pyotr Fiala, i presidenti del Senato e della Camera dei deputati del Parlamento Milos Vystrchil e Marketa Pekarova Adamova, incontrerò membri del governo, del parlamento e rappresentanti dei media». Lo annuncia su Telegram il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. «L’attenzione si concentra sul sostegno alla difesa, l’integrazione europea ed euro-atlantica dell’Ucraina e il vertice Nato di Vilnius, la situazione intorno alla centrale di Zaporizhzhia, l’attuazione della Formula di pace, la ricostruzione dell’Ucraina», ha aggiunto.
Banca centrale: calo del rublo legato al commercio estero
Con una perdita di oltre il 19% rispetto al dollaro quest’anno, solo la lira turca e il peso argentino hanno fatto peggio del rublo. La valuta russa oggi ha subito un ulteriore deprezzamento del 3% - il più forte di quest’anno - prima di ridurre le perdite.
Parlando a una conferenza a San Pietroburgo, la governatrice della Banca centrale russa Elvira Nabiullina ha detto che «il commercio estero spiega in gran parte» l’attuale performance del rublo e ha anche sottolineato l’aumento della spesa pubblica che sta alimentando le importazioni.
Il deprezzamento non presenta rischi per la stabilità finanziaria, ha detto, il che significa che gli interventi sul mercato valutario non sono giustificati. «Non prendiamo di mira il tasso di cambio del rublo», ha dichiarato. «Per noi qualsiasi tasso di cambio è accettabile, ne teniamo conto nel prendere una decisione di politica monetaria».
Usa: stiamo valutando se fornire a Kiev bombe a grappolo
Gli Stati Uniti stanno pensando se fornire bompbe a grappolo all’Ucraina ma al momento non c’è nessun annuncio da fare. Lo ha detto il vice portavoce della Casa Bianca, Andrew Bates rispondendo alle domande dei giornalisti sulle indiscrezioni del New York Times. “Stiamo valutando la cosa con attenzione”, ha sottolineato.
Media: diplomazia dietro le quinte, a New York riuniti Lavrov ed ex funzionari Usa
Un gruppo di ex alti funzionari della sicurezza nazionale americana ha avuto colloqui segreti con esponenti russi vicini al Cremlino - e, tra questi, il più alto diplomatico del paese, Sergei Lavrov - con l’obiettivo di gettare le basi per potenziali negoziati con cui porre fine alla guerra in Ucraina. Lo riporta la Nbc News citando diverse persone a conoscenza dei fatti.
L’incontro diplomatico di alto livello «dietro le quinte» si è svolto ad aprile a New York e ha visto il ministro degli esteri russo impegnato in colloqui che si sono protratti per diverse ore. All’ordine del giorno della riunione alcune delle questioni più spinose della guerra in Ucraina, come il destino dei territori controllati dalla Russia che l’Ucraina potrebbe non essere in grado di liberare, e la ricerca di una formula diplomatica che potrebbe rivelarsi accettabile per entrambe le parti.
Al tavolo con Lavrov Richard Haass, ex diplomatico e presidente uscente del Council on Foreign Relations, Charles Kupchan e Thomas Graham, ex funzionari della Casa Bianca e del Dipartimento di Stato e membri del Council on Foreign Relations. Tra gli obiettivi perseguiti, quello di mantenere aperti i canali di comunicazione con la Russia ove possibile e capire dove potrebbe esserci spazio per futuri negoziati, compromessi ed attività diplomatica per favorire la fine della guerra. L’amministrazione Biden era a conoscenza delle discussioni che però non si sono svolte sotto la sua direzione. Gli ex funzionari coinvolti hanno informato il Consiglio di sicurezza nazionale su ciò che è emerso dai colloqui, hanno detto due delle fonti.
Leopoli, sale a 5 morti bilancio attacco russo
È salito a cinque morti e 36 feriti il bilancio dell’attacco condotto con missili dalle forze armate russe su Leopoli, nell’Ucraina occidentale. Lo hanno riferito i servizi di emergenza ucraini spiegando che tra le vittime c’è anche una donna di 60 anni e sua figlia di 32 anni, mentre sette persone sono state estratte vive dalle macerie. Su Telegram il sindaco di Leopoli, Andriy Sadovy, ha parlato del più grande attacco della guerra alle infrastrutture civili. Leopoli è lontana dal fronte e ospita migliaia di sfollati a causa della guerra. L’aeronautica ucraina ha detto che la Russia ha attaccato Leopoli con i missili Kalibr lanciati dal Mar Nero, aggiungendo che sette missili su 10 sono stati abbattuti.
Pence, se Kiev perde, Usa dovranno inviare truppe contro Mosca
Se l’Ucraina dovesse perdere la guerra contro la Russia, gli Stati Uniti dovranno inviare truppe per combattere l’ulteriore aggressione della Russia. Ne è convinto l’ex vicepresidente Mike Pence, come riporta il Kyiv Independent. «Non ho dubbi che se Vladimir Putin prendesse il controllo dell’Ucraina, non passerebbe molto tempo prima che le forze armate russe attraversino un confine in cui dovremmo inviare i nostri uomini e le nostre donne per combattere contro di loro», ha detto il repubblicano Pence, da circa un mese candidato alla presidenza degli Stati Uniti per le elezioni del 2024.
Telefonata Meloni-Sunak, «Italia centrale in sostegno a Kiev»
Il premier britannico Rishi Sunak ha sottolineato «il ruolo centrale dell’Italia nel sostenere la difesa dell’Ucraina e difendere i principi della Carta delle Nazioni Unite» nel corso del colloquio telefonico di oggi con la presidente del Consiglio Giorgia Meloni. È quanto si legge in una nota diffusa da Downing Street. C’è inoltre una «crescente partnership» fra i due Paesi su una serie di temi, come «le sfide condivise, dall’aggressione russa alla migrazione illegale». I leader hanno discusso dell’importanza della Nato «nell’azione coordinata per sostenere la sicurezza a lungo termine dell’Ucraina e affrontare la minaccia rappresentata dalla Russia» in vista del vertice dell’Alleanza atlantica di Vilnius in programma la prossima settimana.
Mosca dopo l’attacco a Leopoli, colpiti tutti gli obiettivi
«Tutti gli obiettivi» dei bombardamenti missilistici russi della scorsa notte sono stati colpiti: lo ha detto il portavoce del ministero della Difesa, Igor Konashenkov, dopo l’attacco su Leopoli. Secondo Konashenkov nell’attacco, compiuto con missili di precisione lanciati da unità navali, sono stati colpiti «centri di raccolta temporanei di soldati ucraini e mercenari stranieri e depositi di armi straniere». Lo riferisce l’agenzia Tass.
Kiev, «a sud distrutti 6 depositi di munizioni in sole 24 ore»
“Solo nelle ultime 24 ore sono stati distrutti 6 depositi di munizioni” a sud. Lo scrive su Telegram la viceministra della Difesa Anna Malyar commentando che questa “è la nostra risposta agli assalti frontali del nemico”, ovvero “colpi mirati, efficaci e dolorosi” che “sfiancano l’occupante”, al quale “la mancanza di munizioni e carburante sarà prima o poi fatale”. Malyar ha anche commentato l’esplosione di due giorni fa a Makiivka, che ieri media ucraini hanno raccontato come la distruzione di un grande deposito di armi. La viceministra conferma questa versione: “Si tratta di un esempio vivido dell’efficace lavoro dell’artiglieria ucraina, che ha portato i danni da fuoco, e della ricognizione aerea, che ha corretto l’attacco. È stato distrutto un magazzino molto grande, dove era conservato un numero significativo di proiettili d’artiglieria e missili per il BM-21 Grad (sistema di artiglieria lanciarazzi multiplo di estrema precisione ndr)”.
Nyt, «Usa annunceranno l’invio di bombe a grappolo a Kiev»
Gli Stati Uniti annunceranno la fornitura all’Ucraina di munizioni a grappolo. Lo scrive il New York Times citando un alto funzionario dell’amministrazione Usa. Kiev da tempo fa pressioni per ricevere queste armi controverse e ampiamente vietate da molti Paesi del mondo, ma Washington ha finora opposto resistenza a causa del suo potenziale in termini di danni indiscriminati ai civili. La scorsa settimana il capo di stato maggiore Mark Milley aveva ammesso in ogni caso che gli Usa stavano valutando la possibilità di fornire le munizioni a Kiev.
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«Zaporizhzhia si prepara al peggior scenario possibile»
Le autorità ucraine di Zaporizhzhia, cittadina a 50 chilometri dall’omonima gigantesca centrale nucleare, si stanno preparando allo “scenario peggiore”: “Si tratta di una minaccia grave, la gente si sta preparando, il governo si sta preparando, le autorità locali si stanno preparando”, ha dichiarato alla France Presse Olena Jouk, presidente del consiglio regionale. Secondo l’esercito ucraino, “oggetti simili a ordigni esplosivi sono stati collocati sul tetto esterno dei reattori 3 e 4”. Intanto continua il rimpallo di accuse reciproche tra Mosca e Kiev su un eventuale attacco alla centrale dagli evidenti esiti devastanti.
Cremlino, «non seguiamo i movimenti di Prigozhin»
Il Cremlino “non segue i movimenti” di Yevgeny Prigozhin. Lo ha detto il portavoce Dmitry Peskov dopo che il presidente bielorusso Alexander Lukashenko aveva detto che il capo della Wagner non si trovava nel suo Paese ma in Russia. “Non abbiamo né la possibilità né la voglia di seguire i movimenti di Prigozhin”, ha detto Peskov citato dalla Tass.
Yellen arrivata a Pechino per una visita di quattro giorni
Il segretario al Tesoro Janet Yellen è arrivata a Pechino dando il via a una visita di quattro giorni fino al 9 luglio durante la quale incontrerà alti funzionari cinesi nell’ambito degli sforzi per stabilizzare le relazioni bilaterali. Lo riferisce il network statale Cctv. Il Tesoro, nei giorni scorsi, ha anticipato che Yellen dovrebbe discutere una serie di questioni macroeconomiche e finanziarie, nonché il modo in cui gli Stati Uniti e la Cina possono “gestire responsabilmente le relazioni, comunicare direttamente sulle aree di preoccupazione e lavorare insieme per affrontare le sfide globali”.
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Mosca convoca l’ambasciatore ed espelle 9 diplomatici finlandesi
La Russia ha annunciato l’espulsione di nove diplomatici finlandesi in risposta ad un’analoga iniziativa di Helsinki il mese scorso e ha deciso la chiusura dal primo ottobre del consolato finlandese a San Pietroburgo. Lo rende noto il ministero degli Esteri in un comunicato. L’ambasciatore finlandese a Mosca, Antti Helanterya, è stato convocato al ministero degli Esteri, che gli ha notificato le decisioni e una protesta per “la politica antirussa” del suo governo.
Gb, soldati russi da tutto il Paese contro l’offensiva ucraina
Mosca starebbe spostando contingenti militari “da tutta la Russia” per sopportare “il peso della controffensiva ucraina”. Lo sostiene il ministero della Difesa britannico nel suo aggiornamento quotidiano di intelligence su Twitter. Nel dettaglio, secondo l’intelligence britannica, “nella regione di Zaporizhzhia, la 58esima Armata d’armi combinate sta difendendo linee pesantemente trincerate”, mentre “normalmente protegge la regione russa del Caucaso”. Lo stesso farebbero la quinta Armata d’armi combinate e la fanteria navale, attive al fronte “intorno a Velyka Novosilka”, mentre “di solito sono basate a 7000 chilometri di distanza per bilanciare la potenza cinese”. Anche intorno a Bakhmut, la situazione sarebbe la stessa. “La difesa è ora in gran parte formata da reggimenti aviotrasportati normalmente di stanza nella Russia occidentale”, sostiene l’intelligence britannica, “che di solito agiscono come forza d’élite di reazione rapida in caso di tensioni con la Nato”. In conclusione, “il modo in cui la Russia sta accettando i rischi in tutta l’Eurasia evidenzia come la guerra abbia disarticolato la consolidata strategia nazionale della Russia”.
Cina, Usa e Ue avvisati in anticipo di stretta su metalli rari
La Cina ha notificato in anticipo a Usa e Ue, “attraverso i canali di dialogo sul controllo delle esportazioni”, l’intenzione di procedere alla stretta sull’export di gallio e germanio, metalli rari alla base della produzione hi-tech, tra microchip e pannelli solari. E’ quanto ha detto la portavoce del ministero del Commercio Shu Jueting nel briefing settimanale, ricordando che “gli articoli relativi al gallio e al germanio hanno evidenti proprietà a duplice uso sia militare sia civile”. Pertanto, è prassi internazionale “rafforzare i controlli sulle esportazioni di articoli correlati al gallio e germanio. I principali Paesi del mondo generalmente lo fanno e il governo cinese ha agito in conformità con la legge per garantire che i metalli rari siano utilizzati per scopi legali, mantenendo la sicurezza nazionale e soddisfacendo meglio obblighi internazionali”, ha osservato Shu. Il controllo delle esportazioni, ha proseguito la portavoce, “non è un divieto: saranno consentite quelle esportazioni che soddisfano le normative pertinenti. Il governo cinese applica i controlli che non prendono di mira alcun Paese in particolare”.
Il rublo in picchiata, euro sfonda la soglia di 100
Il rublo, notevolmente indebolitosi nelle ultime settimane, continua oggi la sua corsa al ribasso, con l’euro che ha sfondato la soglia psicologica dei 100 rubli per la prima volta dal marzo del 2022. La moneta europea è arrivata a toccare i 102 rubli, con una crescita di oltre il 3% rispetto a ieri, mentre il dollaro è arrivato a 93,3 rubli con un rafforzamento di oltre il 2,5%. La governatrice della Banca centrale rusa, Elvira Nabiullina, citata dall’agenzia Ria Novosti, ha spiegato l’indebolimento della moneta nazionale con la forte riduzione del surplus commerciale russo.
Lukashenko, «Prigozhin è a San Pietroburgo, non qui»
“Prigozhin si trova a San Pietroburgo. Non si trova sul territorio bielorusso”. Lo ha dichiarato il presidente bielorusso Alexander Lukashenko citato da Belta.
Ucraina: entro fine estate passaporti russi per i residenti della regione di Kherson occupata
Passaporti russi saranno emessi entro la fine dell’estate per tutti i residenti della regione di Kherson occupata dalle forze di Mosca, vale a dire, per chi vive a est del fiume Dnepr, ha reso noto il governatore facente funzione, il filo russo Vladimir Saldo. “Il processo va avanti in modo intenso”, ha precisato. A ora, sono stati consegnati passaporti russi a più di 120mila residenti (sui 200mila interessati).
Germania: 7 arresti in operazione contro sospetta cellula islamista
Gli agenti di polizia dell’Ufficio federale di polizia criminale e dell’Ufficio statale di polizia criminale del Nordreno-Vestfalia hanno arrestato nelle prime ore del mattino sette uomini sospettati di aver pianificato un attacco terroristico islamista in Germania. Lo ha annunciato il procuratore generale. Gli arresti sono stati effettuati in varie località del Nordreno-Vestfalia, mentre altre due persone sono state arrestate anche in Olanda, come riporta la Frankfurter Allgemeine Zeitung.
Secondo il procuratore generale, gli imputati sono cinque cittadini tagiki, un turkmeno e un kirghiso. Si dice che siano entrati in Germania dall’Ucraina poco dopo l’inizio della guerra di aggressione russa nella primavera del 2022. Alla fine di giugno 2022, secondo l’accusa del procuratore generale federale, avrebbero formato un’organizzazione terroristica per “effettuare attacchi di alto profilo nello spirito dell’Is” in Germania. All’associazione apparteneva anche un uomo arrestato oggi in Olanda.«Nuovi oggetti sul tetto della centrale di Zaporizhzhia»
Immagini satellitari riprese ieri e pubblicate da Planet Labs mostrano nuovi oggetti sul tetto dell’unità 4 della centrale nucleare di Zaporizhzhia, nell’Ucraina orientale. Lo riporta Rbc-Ukraine. Le immagini sono state scattate la mattina del 5 luglio, “la risoluzione dell’immagine non permette di capire esattamente la natura dei nuovi oggetti apparsi sul tetto dell’unità 4, ma non sono stati mai visti prima in nessun’altra immagine satellitare”, spiegano da Planet Labs, società pubblica americana di imaging terrestre con sede a San Francisco.
Kiev, Russia ha perso 232mila soldati da inizio guerra
“La Russia ha perso 232.300 soldati in Ucraina dall’inizio della sua invasione”. Lo riferisce lo Stato maggiore delle forze armate ucraine, come riporta ’The Kyiv independent’.
Il 5 luglio, secondo le stime, le vittime sarebbero state 600.
Secondo il rapporto, la Russia ha anche perso 4.068 carri armati, 7.932 veicoli corazzati da combattimento, 6.888 veicoli di approvvigionamento, 4.310 sistemi di artiglieria, 657 sistemi di razzi a lancio multiplo, 404 sistemi di difesa aerea, 315 aeroplani, 309 elicotteri, 3.635 droni, e 18 navi.
Meta: boom di iscrizioni per Threads a poche ore dal lancio
E’ boom di iscrizioni su Threads a poche ore dal lancio della nuova applicazione di Meta. Lo riferisce il sito di informazione tecnologica ’Techcrunch’.Lo stesso ceo di Meta Mark Zuckerberg, sul suo profilo del nuovo social, ha detto che in due ore aveva superato i 2 milioni di registrazioni, mentre ora - poco più di quattro ore - si sono superati già i cinque milioni di download. Threads - una versione testuale di Instagram, dal quale si possono trasferire anche i follower - viene ritenuto il rivale di Twitter.
Yellen da oggi a Pechino per stabilizzare relazioni Usa-Cina
Janet Yellen inizia oggi a Pechino, dove è attesa nel pomeriggio, la sua missione di quttro giorni di alto livello con lo scopo di migliorare la comunicazione e ricucire dove possibile i legami on la Cina dopo anni di acrimonia. Il viaggio del segretario al Tesoro arriva poche settimane dopo quello del segretario di Stato Antony Blinken, e potrebbe - secondo gli osservatori - spianare la strada ad un altro incontro tra il presidente Joe Biden e il suo omologo cinese Xi Jinping, almeno in occasione del vertice Apec che si terrà in autunno a San Francisco. Il fatto che si appresti a trascorrere quattro giorni nella capitale cinese, date tutte le ampie pressioni nazionali e internazionali, sottolinea l’importanza data alla visita dell’ex presidente della Fed che avrà un’agenda fitta di incontri su temi che spaziano dal commercio alle tecnologie chiave dei microchip, con la leadership comunista e forse anche con il presidente Xi Jinping. Yellen, secondo le previsioni della vigilia, proverà a trovare aree di terreno economico comune e a riaprire canali di comunicazione in un rapporto sempre più turbolento tra le due maggiori economie mondiali, segnate da un disaccordo crescente a tutto tondo. L’iniziativa sarà il primo grande test di una politica che ha la stessa Yellen ha delineato ad aprile, orientata a difendere e a garantire la piena sicurezza nazionale degli Stati Uniti senza cercare di trattenere economicamente la Cina
Missili su Leopoli, almeno 4 morti. Zelenskyi promette «risposta tangibile»
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha promesso una “risposta tangibile” a seguito di un attacco missilistico russo su un condominio che ha ucciso almeno quattro persone nella città di Leopoli. “Conseguenze dell’attacco notturno dei terroristi russi”, ha scritto accanto a un post video di Telegram che mostrava un edificio in rovina. “Purtroppo ci sono feriti e morti... Ci sarà sicuramente una risposta al nemico. Una risposta tangibile.”