CREATO PER TELEPASS

Mobilità aziendale, il futuro è nell’integrazione dei servizi

Una mobilità, sempre più sostenibile e integrata, richiede un’innovazione digitale nella fornitura di servizi.

3' di lettura

Sempre più “sharing” e integrata, la mobilità aziendale si sta evolvendo rapidamente lungo tendenze disegnate da alcuni fattori chiave: dalla spinta – normativa e di politiche industriali – verso sostenibilità e decarbonizzazione all’impulso fornito da aspettative di soluzioni più integrate da parte di dipendenti e aziende in un contesto di mutamenti che incidono anche sull’ecosistema dei fornitori.

Connettività e tecnologie digitali hanno reso possibili nuovi modelli di business per supportare le imprese nelle loro mutate esigenze di organizzazione della mobilità.
In questo quadro si registra una tendenza all’adozione di un approccio TCM, ovvero basato sul costo totale della mobilità anziché TCO, ovvero basato sul costo totale di proprietà dell’auto, perché combina le opzioni di flotta e di viaggio in un’unica piattaforma IT consentendo opzioni efficaci e opportunità di risparmio.

Ma mentre manda in soffitta i paradigmi consolidati, la mobilità integrata riformula domanda e offerta dei servizi e interroga le strategie dei mobility, fleet e travel manager che devono coniugare i bisogni di efficienza e semplificazione. La mobilità integrata, infatti, presuppone una molteplicità di elementi (tecnologie, soluzioni e infrastrutture) che a loro volta moltiplicano i fornitori impattando su tempi e risorse dirottati nel controllo e nella gestione delle flotte e delle trasferte.

Una delle prime forme di mobilità sostenibile può essere considerata il telepedaggio, introdotto da Telepass nel 1990 e che facilita la mobilità in autostrada a oltre 7,5 milioni di italiani. Uno studio, appena presentato dall’Università Ca’ Foscari, ha calcolato che solo nel 2022, grazie al telepedaggio sono state risparmiate 61mila tonnellate di CO2, come più di 9 mila viaggi intorno alla Terra e a oltre 950 viaggi Terra-Luna.
Ma il “fattore Telepass nella smart mobility” - per riprendere il titolo dello studio del Sustainability Lab di Ca’ Foscari – ormai non è più riconducibile solo al telepedaggio. L’evoluzione della mobilità ha richiesto un cambio di paradigma: seguire gli spostamenti delle persone, oltre che dell’auto aziendale.

Proprio per creare un sistema integrato di servizi per la mobilità in ambito urbano ed extraurbano, Telepass ha lanciato TBusiness, la prima piattaforma rivolta alle aziende che integra tutti i servizi di mobilità per flotta e dipendenti in un’offerta unica e 100% digitale, attraverso il dispositivo Telepass, un’App sullo smartphone e una carta prepagata. Un portale web consente poi di gestire i servizi in maniera semplice e customizzata sul singolo dipendente. Una innovazione che, solo nei primi mesi dalla campagna di lancio, ha registrato l’adesione di oltre 15.000 aziende italiane.
L’offerta è modulabile e dimostra la capillarità dell’ecosistema TBusiness grazie al quale il dipendente viaggiante potrà pagare i pedaggi aziendali in autostrada, i parcheggi convenzionati in aeroporti, stazioni e fiere, i biglietti per il traghetto dello stretto di Messina, l’ingresso nell’Area C di Milano. Direttamente dall’App sono abilitati il pagamento delle strisce blu in oltre 300 comuni convenzionati, il rifornimento di Carburante su oltre 6000 pompe dei principali gestori, la ricarica dei veicoli elettrici su oltre 30mila impianti, l’acquisto dei biglietti ferroviari, per navi e traghetti, per monopattini bike e scooter sharing e la prenotazione dei taxi in 50 città. Completa il set di strumenti di pagamento in mobilità una carta prepagata, collegata al conto di moneta elettronica aziendale, per le spese necessarie nei viaggi di lavoro quali pasti, tasse di soggiorno o altre spese vive. TBusiness, infatti, è una dotazione aziendale valida anche per coloro che non hanno un’auto assegnata ma ai quali l’azienda vuole assegnare benefit nella mobilità.

TBusiness porta con sé risparmio e benefici fiscali per le imprese, come il recupero fino al 100% dell’IVA sulle spese per i pedaggi aziendali e dei cashback fino al 2% sui servizi di mobilità come ricarica elettrica, parcheggi convenzionati e strisce blu, taxi, treni, navi, traghetti, e mezzi green di sharing mobility (monopattini, bike e scooter).
Inoltre è previsto un ulteriore cashback dello 0,75% su ogni transazione effettuata con la carta prepagata e dello 0,50% sui rifornimenti di carburante.
Telepass Business, dunque, non è solo un acceleratore di innovazione ma un partner delle aziende italiane per riscrivere insieme la nuova mobilità: intermodale, efficiente, sostenibile.

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