Mondiali, Brasile: Tite non vuole i rigori
a cura di Datasport
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Si avvicina la supersfida tra Belgio e Brasile, quasi una finale anticipata, che invece varrà l'accesso alla semifinale a Russia 2018. Ha parlato in conferenza stampa Tite, ct dei verdeoro: "La più grande sfida in un Coppa del Mondo è a livello mentale -spiega il commissario tecnico- È importante mantenere la calma e fornire un'altra prestazione valida. Abbiamo superato la tempesta contro il Messico, siamo tornati in partita e i nostri avversari hanno toccato a malapena la palla. Quando ripartiamo in contropiede la velocità è cruciale nel ribaltare la situazione". Tite poi si sofferma a parlare dei calci di rigori, che hanno già deciso più di una sfida a Russia 2018: "Una partita di calcio non dovrebbe mai essere risolta con la terribile lotteria dei rigori - dice - Non lo vedo come un risultato valido. Per me deve esserci un altro modo. Se sembro più rilassato è perché i giocatori mi hanno aiutato giocando meglio" Tite però si nasconde: “Sappiamo fare transizioni, sappiamo andare in contropiede – spiega –. Abbiamo molti registri di gioco. Non so cosa serve per battere il Belgio, ma sono contento che tutti quelli che ho schierato hanno giocato fin qui molto bene". Infine qualche parola su Neymar: "Sta recuperando sempre meglio e soltanto noi sappiamo i sacrifici che ha fatto per essere arrivato a questo punto -poi lo difende sulle presunte simulazioni- Basta vedere le immagini per capire cosa è stato fatto a Neymar. Io sono contento del suo lavoro con e senza palla, non solo dribbling ma contropiedi, gioco difensivo, tutto" conclude
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