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Ucraina, ultime notizie. Grano, la Russia: l’accordo è scaduto. Meloni: usare il grano come arma un'offesa all'umanità. Zuppi da Biden

Esplosioni sono state segnalate nella notte sul Ponte di Crimea, con un bilancio di almeno due morti e due feriti. Via libera degli Usa all’addestramento dei piloti ucraini sugli F-16. Putin minaccia di usare le bombe a grappolo se lo farà Zelensky. Scade oggi l’accordo Mosca-Kiev sul grano, su cui si attende l’ok al rinnovo da parte del Cremlino. Siglato a Cartagine il Memorandum d’intesa Ue-Tunisia sui migranti. A firmarlo la Von der Leyen, la Meloni, il premier nederlandese Rutte e il presidente tunisino Saied. Quest’ultimo ha attaccato le ong, accusandole di fake news per danneggiare Tunisi.

Ucraina, Putin: "Pronti a usare bombe a grappolo se lo fa Kiev"
  • Zelensky sente Guterres, «insieme per approvvigionamento alimentare»

    “Ho parlato con il segretario generale delle Nazioni Unite, Antonio Guterres. L’argomento è ovvio: questo è un altro tentativo russo di usare la fame e la destabilizzazione del mercato alimentare globale come arma”. Lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, spiegandp che “lo stato terrorista ha messo in pericolo la vita di 400 milioni di persone in vari paesi che dipendono dalle esportazioni alimentari ucraine. La situazione più critica è in paesi africani e asiatici come Somalia, Etiopia, Sud Sudan e Yemen. L’iniziativa per i cereali del Mar Nero deve essere salvaguardata”. “Ho concordato con Guterres di lavorare insieme e con gli stati responsabili per ripristinare la sicurezza alimentare e l’approvvigionamento alimentare attraverso le rotte del Mar Nero”, ha concluso Zelensky.

  • Nave e aerei da guerra Usa contro sequestro navi nel Golfo

    Gli Stati Uniti stanno schierando un cacciatorpediniere e aerei da guerra F-35 e F-16 in Medio Oriente per dissuadere l’Iran dal sequestrare navi nel Golfo: lo ha annunciato il Pentagono. La mossa arriva dopo che la Marina iraniana ha tentato di sequestrare due navi mercantili nello Stretto di Hormuz e nel Golfo di Oman all’inizio di questo mese, in un caso con l’apertura del fuoco contro uno dei vascelli. “Alla luce di questa continua minaccia e in coordinamento con i nostri partner e alleati, il Dipartimento della Difesa sta aumentando la nostra presenza e capacità di monitorare lo Stretto e le acque circostanti”, ha detto la vice portavoce del Pentagono Sabrina Singh, invitando Teheran a “cessare immediatamente queste azioni destabilizzanti che minacciano il libero flusso del commercio attraverso questa strategica via d’acqua”.

  • Biden invita Netanyahu alla Casa Bianca

    Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu è stato invitato a Washington dal presidente degli Stati Uniti Joe Biden. L’ufficio del primo ministro ha reso noto che i due leader hanno avuto “una lunga e calorosa conversazione” telefonica, la prima da mesi, e che Biden ha esortato Netanyahu a visitare “presto” la Casa Bianca. Il colloquio si è incentrato sul rafforzamento del legame tra i due paesi, sull’Iran e sugli sforzi necessari per ridurre la violenza tra israeliani e palestinesi nella Cisgiordania occupata, secondo la dichiarazione del governo israeliano. Netanyahu e Biden hanno anche parlato del processo di integrazione di Israele in Medio Oriente, iniziato nel 2020 con la firma degli Accordi di Abramo mediati dagli Stati Uniti, in cui gli Emirati Arabi Uniti, il Bahrein e il Marocco hanno concordato di normalizzare i legami con Tel Aviv. Da quando Netanyahu ha ripreso il potere alla fine di dicembre come leader del governo più di destra della storia del paese, Biden si è astenuto dall’invitarlo alla Casa Bianca. Alla fine di marzo, Biden aveva definito il governo di coalizione di Netanyahu “estremista” spiegando ai giornalisti che non lo avrebbe accolto a Washington “a breve termine”.

  • Egitto: crolla edificio al Cairo, 13 vittime

    Tredici morti nel crollo di un edificio di cinque piani nella capitale egiziana Il Cairo. Delle 14 persone all’interno dell’edificio, solo una è sopravvissuta, ha detto Hossam El-Din Fawzy, vice governatore del Cairo, a un canale televisivo locale, spiegando che il proprietario del primo piano ha deciso di rimuovere alcune pareti del suo appartamento per l’ampliamento senza chiedere alcun parere tecnico, provocando il crollo. Il sospettato dell’incidente è stato arrestato, ha riferito il quotidiano ufficiale Ahram, citando fonti della sicurezza. Subito dopo il crollo, le squadre di soccorso si sono precipitate sul posto per cercare le persone scomparse sotto le macerie. L’incidente è avvenuto appena un giorno dopo che due edifici sono crollati nei governatorati di Alessandria e Beheira, nel nord dell’Egitto, uccidendo cinque persone e ferendone altre 11.

  • Blinken, lo stop a conferma ambasciatori mina la sicurezza Usa

    Il segretario di Stato americano Antony Blinken ha accusato i repubblicani al Congresso di bloccare le nomine di decine di alti diplomatici, danneggiando così la sicurezza nazionale degli Stati Uniti. Blinken ha affermato che è ancora pendente la conferma di 62 candidati del Dipartimento di Stato, di cui 38 in attesa di diventare ambasciatori, sottolineando che solo cinque sono stati approvati quest’anno. “Posti critici” in Egitto, Israele, Giordania e Libano mancheranno di ambasciatori confermati entro la fine di questa estate, ha aggiunto. Altri posti vacanti sono disseminati in Europa, Africa, Asia e America Latina, ha proseguito, con alcuni candidati che aspettano fino a 18 mesi per l’approvazione. “I posti vacanti hanno un impatto negativo a lungo termine sulla sicurezza degli Stati Uniti, inclusa la nostra capacità di rassicurare alleati e partner e contrastare gli sforzi diplomatici dei nostri avversari”, ha spiegato Blinken in una lettera formale al Senato. “Una manciata di senatori sta tenendo in panchina i nostri migliori giocatori”, ha accusato in una conferenza stampa. Blinken ha puntato il dito in particolare contro il senatore repubblicano Rand Paul che, con il sostegno di alcuni altri colleghi di partito, ha legato la revoca del suo boicottaggio alla possibilità di ottenere maggiori informazioni dalle agenzie governative statunitensi sulle origini del Covid-19, che ritiene possa essere stato creato in un laboratorio di ricerca cinese che operava con finanziamenti statunitensi.

  • Meloni, usare il grano come arma un’offesa all’umanità

    «La decisione della Russia di interrompere l’accordo del grano è l’ulteriore prova su chi è amico e chi è nemico dei paesi più poveri». Lo sottolinea la premier Giorgia Meloni , aggiungendo: «Riflettano i leader di quelle nazioni che non vogliono distinguere tra aggredito e aggressore. Usare la materia prima che sfama il mondo come un’arma è un’altra offesa contro l’umanità». La presidente del Consiglio, intanto, secondo quanto si apprende, è arrivata alla residenza del Segretario della Nato, Jens Stoltenberg , a Bruxelles. Al suo arrivo ha firmato il libro degli ospiti. L’incontro si tiene in formato ristretto: con Meloni ci saranno il consigliere diplomatico di Palazzo Chigi, Francesco Talò, già ambasciatore presso la Nato, e il suo successore, l’attuale rappresentante permanente presso la Nato, Marco Peronaci.

  • Casa Bianca, con Zuppi focus su bimbi e aiuti umanitari

    Joe Biden accoglierà alla Casa Bianca il cardinale Matteo Zuppi domani alla Casa Bianca. Lo conferma la portavoce Karine Jean-Pierre. Il presidente americano e l’inviato del Vaticano discuteranno della «diffusa sofferenza causata dalla brutale guerra della Russia in Ucraina e degli sforzi degli Stati Uniti e della Santa Sede per fornire aiuti umanitari alle persone colpite» nonché «del rimpatrio dei bambini ucraini deportati con la forza da Mosca».

  • Kiev, «oltre 100mila russi schierati verso Lyman-Kupyansk»

    La Russia sta concentrando “più di 100.000 uomini, più di 900 carri armati, più di 555 sistemi di artiglieria, 370 Mlrs” nella direzione di Lyman-Kupiansk. Lo sostiene Serhii Cherevatyi, portavoce del Comando militare orientale dell’Ucraina, citato dal Kyiv Independent. Kupyansk è stata liberata nella controffensiva a sorpresa dell’Ucraina nella regione di Kharkiv nel settembre 2022, mentre Lyman, nel Donetsk, è stata liberata poche settimane dopo. Secondo lo Stato Maggiore delle Forze armate di Kiev, la Russia “continua a concentrare i suoi sforzi principali sugli assi di Kupiansk, Lyman, Bakhmut, Avdiivka e Marinka”.

  • Nato, «condanniamo la decisione di Mosca sul grano»

    “Condanno la decisione unilaterale della Russia di ritirarsi dalla Black Sea Grain Initiative, nonostante gli sforzi della nostra alleata Turchia e delle Nazioni Unite. La guerra illegale della Russia contro l’Ucraina continua a danneggiare milioni di persone vulnerabili in tutto il mondo”. Lo scrive in un tweet il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg.

  • Blinken: inconcepibile che Mosca strumentalizzi il cibo

    «La Russia strumentalizza il cibo e lo usa come arma contro Kiev privandone persone bisognose. È un atto inconcepibile». Lo ha detto il segretario di Stato Usa, Antony Blinken, in una conferenza stampa a Washington sottolineando che «l’accordo sul grano è stato necessario perché Mosca ha invaso l’Ucraina e ha bloccato i porti, altrimenti non ci sarebbe stata ragione».

  • La Wagner chiude la sua base principale in Russia

    Dal 30 luglio il campo di addestramento del Gruppo Wagner a Molkino, nel sudovest della Russia, cesserà di esistere. Lo riportano gli stessi mercenari sui canali Telegram vicini alla milizia di Yevgeny Prigozhin, oltre ad alcuni media russi come l’indipendente Meduza. Nel video, pubblicato per primo dal canale Unloading Wagner, si vedono i wagneristi ammainare le bandiere della milizia privata e quelle della Russia.

  • Putin, risponderemo all’attacco al ponte della Crimea

    «Certamente la Russia risponderà» all’attacco al ponte della Crimea. Lo ha assicurato il presidente Vladimir Putin durante una riunione di governo, ripreso dalle agenzie russe, spiegando che il ministero della Difesa sta elaborando dei piani in questa direzione.

  • Biden chiama Netanyahu e lo invita negli Usa

    Il presidente americano Joe Biden ha telefonato al premier israeliano Benyamin Netanyahu e lo ha invitato a recarsi presto negli Stati Uniti. Lo rende noto l’ufficio del primo ministro aggiungendo che Netanyahu ha accettato l’invito e che saranno fissati più avanti i dettagli della visita, inclusa la data. Netanyahu ha aggiornato Biden sulla legge sulla riforma giudiziaria e sui suoi tentativi di raggiungere un accordo ampio con l’opposizione durante la pausa estiva. La telefonata avviene a poche ore dalla partenza del presidente Isaac Herzog per Washington.

  • Biden riceve Zuppi alla Casa Bianca domani

    Joe Biden riceverà domani alla Casa Bianca il cardinale Matteo Zuppi, l’inviato del Papa per la pace in Ucraina. Lo riferisce una fonte informata a Politico sottolineando che si tratterà di un incontro «privato».

  • Guterres, centinaia di mln di persone pagheranno prezzo stop accordo grano

    «Centinaia di milioni di persone pagheranno il prezzo» dello stop russo all’accordo sull’esportazione del grano ucraino. È l’accusa rivolta a Mosca dal segretario generale delle Nazioni Unite, che ha contestato «anche il ritiro delle garanzie di sicurezza russe alla navigazione nella parte nordoccidentale del Mar Nero».

    Parlando dal quartier generale del Palazzo di Vetro a New York, Guterres ha denunciato: «La decisione di oggi della Federazione russa colpirà le persone in difficoltà dappertutto. Centinaia di milioni di persone stanno affrontando la fame e i consumatori una crisi globale del costo della vita. Pagheranno il prezzo». Secondo il segretario generale dell’Onu, la sospensione dell’accordo significa la fine anche dell’intesa collegata tra le Nazioni Unite e la Russia sull’esportazione di grano e fertilizzanti russi. «La nostra attenzione sarà concentrata sull’avanzamento della sicurezza alimentare globale e sulla stabilità globale dei prezzi del cibo».

  • Tajani, preoccupa stop Mosca accordo grano, al lavoro su soluzioni alternative

    «La carenza di cibo in Africa riguarda tutti noi. Ci preoccupa molto che la Russia abbia chiuso l’accordo sul grano. Siamo già al lavoro per soluzioni alternative. Il tema sarà affrontato al vertice sulla sicurezza alimentare, a Roma il 24luglio,che abbiamo organizzato con le Nazioni Unite». Lo scrive su twitter il ministro degli Esteri Antonio Tajani.

  • Kuleba, senza accordo sul grano i prezzi saliranno ovunque

    Senza la proroga dell’accordo sul grano ucraino “i prezzi in tutto il mondo aumenteranno di nuovo”. Lo sostiene il ministro degli Esteri Dmytro Kuleba come riportato da Rbc Ukraine su Telegram. “La Russia ha lentamente ucciso l’accordo sul grano da un’estensione all’altra”, ha dichiarato Kuleba ricordando come l’anno scorso, quando è stata attuata l’iniziativa sui cereali del Mar Nero, “i prezzi alimentari globali sono scesi del 20%”, mentre la mancata proroga “significa che i prezzi in tutto il mondo aumenteranno di nuovo”. Il ministro ritiene che Mosca “usi la fame come strumento” per ricattare il mondo intero

  • Guardie frontiera Bielorussia intercettano drone Kiev

    Le guardie di frontiera bielorusse hanno intercettato un drone ucraino da ricognizione nella regione di Homiel, nel territorio bielorusso. Lo ha riferito il Comitato di frontiera statale della Bielorussia, come riporta l’agenzia Tass. Il Comitato di frontiera ha riferito che durante l’incidente, avvenuto il 16 luglio, il drone è stato fatto atterrare con la forza sull’acqua a seguito dell’uso di una pistola radioelettronica da parte della guardia di frontiera bielorussa. “Il veicolo aereo senza pilota ha attraversato illegalmente il confine dal territorio dell’Ucraina ed è stato utilizzato per la ricognizione del territorio di confine della Repubblica di Bielorussia”, si legge nel comunicato.

    Ucraina, imboscata dei volontari ceceni a un blindato russo
  • Zelensky, «avanti con export di grano anche senza Mosca»

    L’Ucraina è pronta a continuare le esportazioni nonostante l’uscita della Russia dall’accordo sul grano. Lo ha dichiarato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky.

  • Mosca, «solo con risultati concreti rivaluteremo patto su grano»

    La Russia sarà “pronta a considerare il ripristino dell’accordo” sul grano solo quando “si otterranno risultati concreti, piuttosto che garanzie”. Lo ha scritto su Telegram la portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova, commentando la decisione di Mosca di non rinnovare l’accordo sul grano ucraino. La portavoce del ministero degli Esteri critica anche i media, perché “coloro che accusano la Russia di ’terrorismo’ a causa della sospensione dell’accordo sul grano sono terroristi dell’informazione” e si rivolge anche Paesi coinvolti, oltre al segretario generale delle Nazioni unite, rei di aver commesso “una grave violazione degli obblighi previsti” dal patto. Zakharova conclude commentando l’attacco rivendicato da Kiev al ponte di Crimea, e spiega che “stiamo già parlando di terrorismo internazionale” e che la Russia “vede un chiaro legame tra le azioni di Kiev e le istruzioni impartite all’Ucraina in ambito Nato”

  • Mosca, prosecuzione accordo era insensata

    Nel contesto del «sabotaggio» nell’attuazione degli accordi di Istanbul la continuazione dell’iniziativa per l’export di grano attraverso il mar Nero «perde il suo significato». Così in una nota pubblicata da Ria Novosti il ministero degli Esteri russo. Secondo Mosca «se le capitali occidentali apprezzano davvero» l’accordo raggiunto allora dovrebbero pensare «seriamente» ad ampiere ai loro «obblighi» e «ritirare le sanzioni sui fertilizzanti russi». Il ministero precisa che «solo dopo aver visto risultati concreti e non promesse o rassicurazioni» la Russia sarà «pronta a prendere in considerazione il ripristino dell’accordo». Al momento invece, a partire da domani, «l’accordo cesserà di funzionare».

  • Ucraina: accordo sul grano, Londra critica lo stop di Mosca

    Anche il governo britannico di Rishi Sunak si è unito al coro di critiche occidentali contro l'annuncio della Russia di non voler prorogare l'accordo sul grano ucraino mediato a suo tempo dalla Turchia. L'indicazione formalizzata dal Cremlino al riguardo “è molto deludente”, ha affermato un portavoce di Downing Street, rispondendo a una domanda ad hoc dei giornalisti durante il briefing quotidiano di number 10. L'annuncio russo è arrivato subito dopo le accuse rivolte da Mosca ai servizi segreti di Usa e Regno Unito di complicità dell'attentato delle ultime ore contro il ponte di Kerch - che unisce Russia e Crimea -, attacco già rivendicato dall'intelligence di Kiev.

  • Caldo: Cina, nello Xinjiang temperature record, 52,5 gradi

    L'ondata di caldo eccezionale che sta interessando Europa, Stati Uniti e Cina ha fatto registrare il suo record in quest'ultimo Paese. Secondo il Met Office di Pechino, ieri, nel villaggio di Sanbao, nella regione nordoccidentale dello Xinjiang, è stata registrata la temperatura record di 52,5 gradi.

  • Ue, «mossa cinica di Mosca sul grano, ferma condanna»

    -“Condanno fermamente la mossa cinica della Russia di porre fine all’iniziativa per i cereali del Mar Nero, nonostante gli sforzi delle Nazioni Unite e della Turchia”. Lo scrive in un tweet la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen. “L’Ue sta lavorando per garantire la sicurezza alimentare per le persone vulnerabili in tutto il mondo. I corridoi di solidarietà Ue continueranno a portare i prodotti agroalimentari dall’Ucraina ai mercati globali”, aggiunge von der Leyen.

  • Erdogan, convinto che Putin proseguirà l’accordo sul grano

    Il presidente turco Recep Tayyip Erdogan si è detto convinto “che Vladimir Putin voglia portare avanti l’accordo” sui cereali ucraini.

    Ucraina, Erdogan: "Credo Putin voglia che l'accordo sul grano continui"
  • Zuppi a Washington da oggi al 19 luglio

    Continua la missione di pace per l'Ucraina dell'inviato del Papa. La Santa Sede fa sapere che “nei giorni 17 - 19 luglio , il Card. Matteo Maria Zuppi, Arcivescovo di Bologna e Presidente della Conferenza Episcopale Italiana, accompagnato da un Officiale della Segreteria di Stato, viaggerà a Washington quale Inviato del Santo Padre Francesco”. “La visita - spiega il Vaticano- si svolge nel contesto della missione intesa alla promozione della pace in Ucraina e si propone di scambiare idee e opinioni sulla tragica situazione attuale e di sostenere iniziative in ambito umanitario per alleviare le sofferenze delle persone più colpite e più fragili, in modo particolare i bambini”.

  • Terzo convoglio combattenti Wagner arrivato in Bielorussia

    Un terzo convoglio con a bordo combattenti del gruppo Wagner è arrivato questa mattina in Bielorussia, diretto al campo militare di Osipovichi. Secondo il progetto bielorusso Gajun, il convoglio è formato da almeno 20 veicoli militari, pick-up, autobus e camion. Il gruppo è riconoscibile perchè viaggia mostrando la bandiera russa e i simboli della Wagner. Secondo il ’Belaruska Gayun’, questo è almeno il 3° convoglio con mercenari arrivato in Bielorussia dall’11 luglio.

  • Lagarde, «dopo i prezzi la guerra minaccia il commercio»

    “La guerra della Russia contro l’Ucraina ha scatenato un massiccio shock all’economia globale, specialmente ai mercati energetici e alimentari, e le economie dei Paesi dell’Europa centrale, orientale e Sud-orientale (Cesee) sono stati particolarmente esposti”, con picchi di inflazione al 13%. Ora “le tensioni geopolitiche rischiano di accelerare il secondo cambiamento del panorama globale: indebolire il commercio globale”, una dinamica verso cui “l’Europa è vulnerabile”: lo ha detto la presidente della Bce, Christine Lagarde, aprendo la nona conferenza Bce sui 21 Paesi Cesee, che comprendono anche l’Ucraina.

  • Cremlino, «improbabile rottura relazioni diplomatiche con Usa e Gb»

    E’ “improbabile” che la Russia decida di rompere le relazioni diplomatiche con Stati Uniti e Gran Bretagna. Lo ha dichiarato il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, dopo le esplosioni che hanno colpito il ponte di Crimea e l’annuncio che Mosca non intende rinnovare l’accordo sul grano. “Nei momenti più critici sono ancora necessari canali di dialogo”, ha spiegato Peskov durante un punto stampa, precisando tuttavia che “ciò non significa che stiamo in qualche modo sviluppando un qualche tipo di relazione”.

    Esplosione sul ponte di Crimea, scambio di accuse tra Mosca e Kiev
  • Nato, oggi incontro tra Meloni e Stoltenberg a Bruxelles

    Il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg incontrerà oggi la presidente del Consiglio Giorgia Meloni a Bruxelles. Lo annuncia la Nato precisando che non è previsto un incontro stampa

  • Grano, la Russia ha deciso di interrompere l'accordo

    La Russia ha deciso di interrompere l'accordo sul grano. “Mosca ha notificato ufficialmente ad Ankara, a Kiev e al Segretariato delle Nazioni Unite la sua obiezione all’estensione dell’accordo sul grano”, ha detto la portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova, come riporta l’agenzia Tass. Venerdì il presidente turco Recep Tayyip Erdogan aveva annunciato che Russia e Turchia erano d’accordo sull’estensione dell’accordo in scadenza oggi, ma il Cremlino aveva replicato che non c’erano state “dichiarazioni su questo punto da parte russa”

  • Mosca, attacco al ponte guidato da Usa e Regno Unito

    Il regime di Kiev guidato da Washington e Londra è un regime terroristico che porta tutti i segni di un gruppo criminale organizzato internazionale, ha scritto la portavoce del ministero degli Esteri russo Maria Zakharova sul suo canale Telegram, citata dalla Tass. “L’attacco di oggi al ponte di Crimea è stato condotto dal regime terroristico di Kiev. Le decisioni sono prese da funzionari e militari ucraini con la partecipazione diretta dei servizi segreti e dei politici statunitensi e britannici. Gli Stati Uniti e il Regno Unito gestiscono questa struttura terroristica di tipo statale”, ha affermato Zakharova.

  • Allarme aereo a Kiev e in varie regioni dopo attacco ponte

    Un allarme aereo è stato dichiarato questa mattina a Kiev e in diverse regioni settentrionali, orientali e centrali dell’Ucraina: lo riporta Rbc-Ucraina. L’Aeronautica militare di Kiev ha riferito del decollo di due bombardieri russi Tu-22m3. L’allarme segue l'attacco della notte scorsa al ponte di Crimea, attribuito da Mosca alle forze ucraine, che ha provocato due morti.

  • Esercitazioni militari a guida Usa nel Mar del Giappone

    Nuove esercitazioni militari nel Mar del Giappone, condotte dagli Stati Uniti assieme all’alleato nipponico e alla Corea del Sud, a seguito del lancio di un missile balistico intercontinentale da parte della Corea del Nord, lo scorso 12 luglio. Il Ministero della Difesa di Tokyo ha annunciato che tre navi Aegis hanno eseguito un’esercitazione congiunta nel Mar del Giappone domenica scorsa. Si tratta del cacciatorpediniere della Marina degli Stati Uniti, John Finn, il cacciatorpediniere Maya delle Forze di Autodifesa marittime giapponesi, e il cacciatorpediniere Yulgok Yi I della marina sudcoreana. Le tre navi hanno condiviso informazioni e confermato le procedure per rilevare, tracciare e intercettare i missili.

  • Intelligence Regno Unito, “esercito russo non dispone di stazioni radar controbatteria”

    L’esercito russo non dispone di stazioni radar controbatteria. Lo scrive su Twitter il ministero della Difesa britannico con riferimento a informazioni di intelligence. “La Russia soffre di una grave carenza di radar di controbatteria – afferma l'intelligence britannica - in particolare del moderno Zoopark-1M. Molto probabilmente, solo una piccola parte dell’arsenale Zoopark schierato dall’inizio rimarrà in Ucraina. Filmati open source mostrano che all’inizio di luglio 2023, un altro Zoopark-1M è stato distrutto vicino alle posizioni della 58a armata”.

  • Mosca, attacco Kiev a ponte Crimea organizzato con Usa e Regno Unito

    “L’attacco di oggi al ponte di Crimea è stato condotto dal regime di Kiev. Questo regime è un regime terroristico e ha tutte le caratteristiche di un gruppo criminale organizzato internazionale”. È quanto scrive in un messaggio via Telegram la portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova. “Le decisioni vengono prese da funzionari e militari ucraini con il coinvolgimento diretto dei servizi segreti e dei politici americani e britannici”, aggiunge Zakharova, “gli Stati Uniti e la Gran Bretagna sono a capo della struttura terroristica organizzata dallo Stato”.

    Ucraina, Putin appare in video dopo l'attacco al ponte di Crimea
  • Von der Leyen, appianare divergenze e siglare accordo Mercosur

    “Oggi vogliamo discutere di come collegare ulteriormente le nostre persone, le nostre imprese, come eliminare i rischi, rafforzare e diversificare le nostre catene di approvvigionamento. E come modernizzare le nostre economie in modo da ridurre le disuguaglianze e portare benefici a tutti. Tutto questo è a portata di mano se riusciamo a tagliare il traguardo dell’accordo Mercosur con l’Ue. La nostra ambizione è quella di appianare al più presto le divergenze ancora esistenti, in modo da poter concludere l’accordo, e vogliamo essere un partner che abbia con voi un accordo vincente. Di cui beneficiano entrambe le parti”. Lo ha detto la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen in una dichiarazione alla stampa all’arrivo alla sede dell’esecutivo europeo del presidente del Brasile Luiz Inácio Lula da Silva.

    Von der Leyen ha sottolineato la “dimensione storica” del vertice Ue-Celac oggi a Bruxelles: “È il primo vertice tra l’Unione europea e i nostri partner latinoamericani e caraibici in otto anni - ha detto -. Il mondo è certamente cambiato in questo periodo. Abbiamo attraversato una pandemia globale, abbiamo una guerra importante sul suolo europeo e dobbiamo affrontare la sfida generazionale del cambiamento climatico, quindi abbiamo bisogno dei nostri amici più stretti. Per questo accolgo con favore il fatto che il Brasile stia riemergendo come attore principale sulla scena globale”.

  • Kiev, “28 attacchi nell'ultimo giorno, liberati 31 km a Bakhmut”

    “Il nemico sta concentrando i suoi sforzi principali sulle direzioni di Kupyansk, Lymansk, Bakhmutsk, Avdiivsk e Marinsk. 28 attacchi hanno avuto luogo nell’ultimo giorno”. Lo rende noto lo Stato Maggiore delle Forze Armate dell’Ucraina nel suo rapporto mattutino sulla situazione operativa al fronte, aggiungendo che le forze di difesa continuano a condurre operazioni offensive nelle direzioni di Melitopol e Berdyansk. Intanto su Telegram, la viceministra della Difesa ucraina Hanna Malyar ha dichiarato che l'esercito di Kiev ha liberato fino a 31 chilometri quadrati di territorio.

  • Oggi scade accordo sul grano, Turchia fiduciosa su possibile proroga

    Le autorità turche sperano che l’accordo sul grano che scade oggi, 17 luglio, possa essere prorogato. Lo ha annunciato il vicepresidente turco Cevdet Yilmaz, scrive l’agenzia russa Tass. “Proseguiamo negli sforzi per estendere l’accordo. La visita programmata del presidente russo Putin in Turchia può essere considerata positiva in questo senso, spero che ci siano risultati positivi”, ha aggiunto in un’intervista al canale tv A-Haber. Il presidente turco Recep Tayyip Erdogan aveva annunciato che Putin avrebbe visitato Ankara ad agosto.

    Usa: se manca accordo grano a pagare sarà il mondo in via di sviluppo
  • Ripristinato servizio bus dalla Crimea alla terraferma

    Il servizio di autobus dalla Crimea alla terraferma è stato ripristinato dopo l’esplosione di questa notte sul ponte che collega la penisola al territorio russo. Lo ha annunciato un consigliere del capo della Crimea, Oleg Kryuchkov, come riporta la Tass. Il servizio prevede però trasferimenti per alcuni tratti, che devono essere percorsi con un treno elettrico. “Il traffico di autobus è diretto alla stazione di Yuzhnaya (situata vicino a Kerch, la più vicina al ponte). Da lì, treni elettrici fino a Temryuk (il più vicino al centro del distretto del ponte a Kuban). Trasferimento di nuovo agli autobus e al punto di destinazione”, ha scritto Kryuchkov nel suo canale Telegram.

  • Autorità Crimea, attacco al ponte ennesimo crimine di Kiev

    Il presidente del consiglio di Stato della Crimea, Vladimir Konstantinov, ha accusato oggi Kiev dell’attacco al ponte di Crimea avvenuto la notte scorsa. Lo riporta la Tass. “Ieri sera il regime terroristico di Kiev ha commesso l’ennesimo crimine attaccando il ponte di Crimea. Kiev doveva sapere che la strada è una struttura puramente civile, ma cose come queste non hanno mai fermato i terroristi”, ha scritto su Telegram il capo del Parlamento della Crimea annessa.

  • Kiev, liberati 7 km quadrati a Bakhmut la settimana scorsa

    Le forze ucraine hanno liberato finora 31 chilometri quadrati di territorio nel settore di Bakhmut, di cui 7 la settimana scorsa, ma la situazione nell’est del Paese è “difficile”: lo ha reso noto su Telegram la la viceministra della Difesa ucraina Hanna Malyar.

  • Gentiloni al FT: l’Europa incrementi i finanziamenti per la transizione verde

    Il commissario Ue all’Economia, Paolo Gentiloni, in pressing perché l’Europa intensifichi la sua risposta all’Inflation Reduction Act messa in campo dagli Usa, poiché il programma di aiuti alle imprese deciso dagli Stati Uniti per finanziare la transizione industriale verde è destinato ad essere più ampio ed esteso del previsto.

    In una intervista pubblicata ieri dal Financial Times Gentiloni ha spiegato che al momento l’Europa dispone di fondi sufficienti per finanziare la transizione verde nell’immediato futuro, grazie a programmi come il fondo di ripresa Next Generation EU da 800 miliardi di euro, valido fino al 2026. Ma Bruxelles dovrà aumentare la dotazione finanziaria per la transizione green del suo sistema produttivo dopo le elezioni dell’anno prossimo, potenzialmente attraverso l’idea già ventilata di un Fondo europeo per la sovranità che pomperebbe miliardi in iniziative industriali cruciali come le tecnologie verdi”.

    Per approfondire: Difesa dell'industria: ecco qual è la risposta dell'Europa agli Stati Uniti

    Il commissario Ue all’Economia, Paolo Gentiloni (foto Ansa/Hoslet)

  • La Russia vieto l’uso di cellulari iPhone ai dipendenti statali

    Le autorità statali russe, in particolare il ministero del Commercio, hanno disposto, a partire dal 17 luglio, il divieto di utilizzare i cellulari iPhone e altri prodotti tecnologici targati Apple “per scopi di lavoro” per tutti i funzionari e i dipendenti statali. La decisione rientra in una stretta contro l’azienda statunitense, contro il rischio che possa effettuare operazioni di spionaggio utilizzando i suoi dispositivi. Il ministero dello Sviluppo Digitale e la holding statale Rostec hanno annunciato l’intenzione di adottare restrizioni dello stesso tipo.

  • 355 attacchi aerei russi sull’Ucraina in una settimana

    Le forze russe hanno lanciato nell’ultima settimana 15 missili, 86 droni kamikaze Shahed e 355 attacchi aerei sul territorio ucraino: lo ha reso noto su Telegram la la viceministra della Difesa ucraina Hanna Malyar.

  • Via libera degli Usa ad addestramento piloti ucraini per F-16

    Il consigliere per la sicurezza nazionale degli Stati Uniti, Jake Sullivan, ha confermato oggi in un’intervista alla Cnn che gli Stati Uniti consentiranno ai Paesi europei di iniziare l’addestramento dei piloti ucraini all’uso dei caccia F-16, dopo le notizie secondo cui l’Europa era in attesa di un’approvazione formale. Lo riporta la Cnn. “Il presidente ha dato il via libera e noi permetteremo, permetteremo, sosterremo, faciliteremo e di fatto forniremo gli strumenti necessari agli ucraini per iniziare a essere addestrati sugli F-16, non appena gli europei saranno pronti”, ha detto Sullivan rispondendo a una domanda della Cnn in merito. Sullivan ha osservato che i leader europei hanno dichiarato di aver bisogno di diverse settimane per preparare le capacità di addestramento e che gli Stati Uniti rispetteranno qualsiasi tempistica stabilita. “Gli Stati Uniti non saranno un ostacolo per garantire che l’addestramento degli F-16 possa iniziare”, ha detto.

  • Migranti, intesa con la Tunisia: 100 mln da Ue

    La Ue darà finanziamenti alla Tunisia per 100 milioni di euro, perché il Paese del Nord Africa contribuisca alla lotta ai trafficanti che lucrano sui migranti che vogliono attraversare il Mediterraneo per giungere in Europa. È questo il punto cruciale del Memorandum firmato a Tunisi dal presidente della Tunisia, Kais Saied, con la presidente della Commissione Ue, Ursula von der Leyen, la presidente del Consiglio Giorgia Meloni e il premier olandese Mark Rutte.

    “Lavoreremo con la Tunisia per una partnership operativa anti-trafficanti, aumenteremo la nostra collaborazione in operazioni di ricerca e salvataggio e abbiamo concordato di cooperare per la gestione delle frontiere, contro i trafficanti e per affrontare le cause di base (dell’immigrazione ndr.) nel pieno rispetto del diritto internazionale. Per questo, renderemo disponibili più di 100 milioni di euro di finanziamenti Ue”, ha spiegato von der Leyen, illustrando il quinto dei ’5 pilastri’ che costituiscono il Memorandum. Gli altri riguardano il contatto fra persone, per esempio con Erasmus+ per gli studenti tunisini, lo sviluppo economico, il commercio e l’energia pulita. “Abbiamo stabilito con la Tunisia una serie di misure onnicomprensive che ora rapidamente metteremo in pratica”, ha sottolineato von der Leyen.

    Soddisfatta la premier Meloni, che ha rimarcato come questa intesa debba essere “per noi un modello da seguire anche per gli altri Paesi del Nord Africa. Tutto questo fino a qualche mese fa sarebbe stato impensabile, e lo dico con orgoglio e gratitudine verso la Ue e il presidente Saied”.

  • Mosca, stop traffico ponte Crimea per ’emergenza’

    Il traffico sul Ponte di Crimea è stato interrotto a causa di un’emergenza nell’area del 145mo sostegno della struttura, hanno reso noto nella notte le autorità russe senza specificare la natura dell’incidente. “Il traffico è stato interrotto sul Ponte di Crimea: si è verificata un’emergenza nell’area del 145mo supporto dalla regione di Krasnodar; le forze dell’ordine e tutti i servizi responsabili sono al lavoro”, ha scritto il leader regionale Sergey Aksyonov sul suo canale Telegram.

    Aksyonov ha quindi invitato residenti e turisti a utilizzare un percorso alternativo al Ponte di Crimea. “Data la situazione attuale, chiedo ai residenti e agli ospiti della penisola di astenersi dal viaggiare attraverso il ponte e, per motivi di sicurezza, di scegliere un percorso terrestre alternativo attraverso altre regioni”, ha detto. L’agenzia Tass riporta che il vicepresidente del Consiglio dei ministri della russa Repubblica di Crimea, Igor Mikhailichenko, è partito per il luogo dell’incidente.

  • Mosca, morti un uomo e una donna su ponte di Belgorod in Crimea

    Il governatore dell’oblast russa di Belgorod, Vyacheslav Gladkov, ha confermato la morte di un uomo e una donna della regione a seguito di “un’emergenza” sul Ponte di Crimea. La figlia minore della coppia è rimasta ferita nell’incidente, secondo quanto scrive Gladkov su Telegram. Le autorità del territorio russo di Krasnodar riportano da parte loro la notizia di un “bambino che ha riportato un trauma cranico di gravità moderata” sul ponte. Media ucraini e russi parlano di due esplosioni avvenute nella notte sulla struttura, mentre le autorità locali ancora non confermano che si sia trattato di deflagrazioni.

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