ServizioContenuto basato su fatti, osservati e verificati dal reporter in modo diretto o riportati da fonti verificate e attendibili.Scopri di piùEuropa

L'Ucraina ha spostato la data del Natale al 25 dicembre. Esplosioni in Russia in un bar di Rostov: 15 feriti

Il ministero della Difesa russo ha dichiarato di aver sventato durante la notte un attacco di droni ucraini nella regione di Mosca. «L’Uav è stato distrutto per mezzo della difesa aerea», ha detto il ministero su Telegram, aggiungendo che non ci sono state vittime o danni. Il sindaco di Mosca Sergei Sobyanin aveva precedentemente annunciato l’attacco, senza specificarne la posizione. Il tentativo di attacco arriva pochi giorni dopo che l’Ucraina ha rivendicato un attacco di droni nel centro di Mosca. Lunedì un drone si è schiantato nei pressi del ministero della Difesa nel centro della capitale russa, mentre un altro ha colpito un edificio per uffici in un quartiere meridionale

Droni nel centro di Mosca, la Russia accusa l'Ucraina
  • Wfp: «Nessuna offerta di grano gratuito da Mosca»

    La Russia non ha offerto al World food programme (Wfp) dell’Onu alcun grano gratuito. Lo ha dichiarato il vice capo del Wfp Carl Skau come riportato dal Guardian. «Finora non abbiamo avuto colloqui su alcun grano gratuito», ha detto Skau, aggiungendo che il Wfp non è stato contattato «per alcuna discussione di questo tipo».

  • Putin: «Serve un ordine multipolare senza neocolonialismo»

    «Il desiderio dell’Occidente di imporre il proprio ordine basato su regole al resto del mondo è indicativo di neocolonialismo». Lo ha affermato il presidente russo Vladimir Putin durante il secondo vertice Russia-Africa. «Sebbene il sistema coloniale sia diventato un ricordo del passato negli ultimi decenni, ora esiste un sistema neocoloniale. È stato creato e possiamo vedere questa egemonia nei settori finanziario, tecnologico e alimentare», ha precisato. Putin ha poi affermato che la Russia e i Paesi africani hanno confermato la loro posizione sulla «formazione di un ordine mondiale giusto e multipolare», aggiunge Ria Novosti.

    Il presidente russo Vladimir Putin al summit Russia-Africa. (Valery Sharifulin/TASS)

  • Mosca: «Un altro missile è stato intercettato a Rostov»

    Un altro missile è stato abbattuto sopra la regione meridionale russa di Rostov. Lo ha dichiarato il governatore della regione Vasily Golubev, citato dalla Tass. «I sistemi di difesa aerea hanno colpito un secondo missile, questa volta nel distretto di Azov. Le conseguenze sono in corso di definizione», ha scritto sul suo canale Telegram Golubev.

    Il missile abbattuto sopra la città di Azov, nella regione di Rostov, farebbe parte di un altro tentativo di attacco ucraino in territorio russo. Lo riporta il ministero della Difesa russo, citato dalla Tass, spiegando che si tratta anche stavolta di un missile terra-aria S-200 riequipaggiato in arma d’attacco. «Alle 17.15 circa il regime di Kiev ha ripetuto il tentativo di attacco terroristico con un missile terra-aria del sistema di difesa aerea S-200 riequipaggiato in arma d’attacco», ha dichiarato il ministero in un comunicato aggiungendo che le capacità di difesa aerea russa hanno intercettato il missile S-200 vicino alla città di Azov e i suoi frammenti «sono caduti in un terreno desolato».

    Almeno 6 persone sono rimaste ferite in un’esplosione avvenuta in un caffè a Taganrog, una città portuale della Russia meridionale, nella regione di Rostov, a confine con l’Ucraina. Lo riferisce l’agenzia Tass. (NPK Telegram / Vasily Golubev)

  • L’Ucraina ha spostato la data del Natale al 25 dicembre

    Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha firmato la legge con cui l’Ucraina ha spostato ufficialmente la festività del Natale muovendola dal 7 gennaio al 25 dicembre. Lo riportano i media di Kiev, come Unian. La scelta è stata presa in rottura con la Chiesa ortodossa russa che, appunto, festeggia il natale il 7 gennaio. «La lotta per la propria identità contribuisce... al desiderio di ogni ucraino di vivere la propria vita con le proprie tradizioni e festività», si legge in una nota sul sito web del Parlamento. Lo scopo della legge è quello di «abbandonare l’eredità russa di imporre le celebrazioni natalizie il 7 gennaio».

  • Oltre 500 auto elettriche su nave che arde al largo coste Olanda

    Una corsa contro il tempo per prevenire un possibile disastro ambientale al largo delle coste olandesi, dove da due giorni arde la nave Freemantle Highway, che trasportava 3.783 veicoli. Nell’ultimo bollettino la guardia costiera segnala che la nave si sta spostando alla deriva verso ovest, spinta dal vento e che a bordo “c’è ancora molto fumo e molto fuoco”, anche se l’intensità dell’incendio sta diminuendo.

    Intanto, un portavoce della compagnia di noleggio della nave, la ’’K’ Line, in dichiarazioni a media ha riconosciuto che fra le auto a bordo ce ne sono 500 elettriche - le cui batterie possono rilasciare sostanze altamente tossiche - e non 25, come inizialmente segnalato dalla guardia costiera. Un marinaio è morto nel rogo divampato dopo la mezzanotte di martedì, e altri 22, tutti indiani, sono stati salvati dalla nave in fiamme, che ha costretto alcuni membri dell’equipaggio a saltare fuori bordo.

  • Russia: esplosione in bar in regione Rostov, almeno 15 feriti

    Un’esplosione in un bar di Taganrog, nella regione russa di Rostov , ha ferito almeno 15 persone. Lo riferisce il governatore della regione Vasily Golubev, come riporta l’agenzia Tass. “Tutti coloro che hanno chiesto assistenza medica hanno ferite lievi da schegge. Non ci sono vittime”, ha scritto Golubev in un messaggio sul proprio canale Telegram. Secondo il governatore, presumibilmente, è stato un missile a causare l’esplosione nel bar dal nome ’Giardino di Chekhov’.

    Russia, Putin posa con i leader africani durante il vertice di San Pietroburgo
  • Giunti in Centrafrica istruttori legati al gruppo Wagner

    Una nuova rotazione di ’istruttori’ legati al gruppo Wagner è avvenuta nella Repubblica Centrafricana, che si prepara a un referendum costituzionale: lo ha reso noto Ouis, compagnia privata russa di sicurezza connessa al gruppo di mercenari Wagner. Questi ultimi sono presenti da tempo nella nazione africana per aiutare il governo nella lotta contro i ribelli. La Repubblica Centrafricana è chiamata alle urne domenica per votare la riforma costituzionale che potrebbe consentire il terzo mandato del presidente, Faustin-Archange Touadéra.

    “Un altro aereo con i nostri istruttori è arrivato nella Repubblica Centrafricana come parte della rotazione programmata”, ha comunicato Ouis su Telegram. Nelle ultime settimane, diverse fonti straniere avevano parlato del ritiro dei mercenari di Wagner dal Paese africano, ma il governo ha negato queste informazioni. L’organizzazione legata alla compagnia Wagner ha affermato che la nuova rotazione “ancora una volta conferma che le dicerie sul ritiro delle nostre forze dalla Repubblica Centrafricana sono infondate”.

    “Per qualche tempo la rotazione è stata difficile, ma ora nuove forze stanno arrivando nel Paese”, ha aggiunto, precisando che esse “sono pronte a dare pieno supporto al governo della Repubblica nei compiti presenti e nel garantire la sicurezza durante l’imminente referendum”. Secondo Washington, Ouis è la compagnia di facciata del gruppo Wagner nella Repubblica Centrafricana. Il suo capo è Alexandre Ivanov, contro il quale a gennaio sono scattate le sanzioni degli Stati Uniti.

  • Ucraina, esplode bomba in sede sindacato Odessa, un morto

    Una persona è deceduta in seguito a una esplosione che si è verificata nella sede di un sindacato a Odessa, nel sud dell’Ucraina. Lo rende noto la polizia dell’oblast di Odessa spiegando che “la polizia sta stabilendo le circostanze dell’esplosione nella sede del sindacato di Odessa. Secondo le informazioni a disposizione, una bomba è esplosa per maldestra manipolazione. Una persona ha perso la vita nell’esplosione”. Le circostanze di quanto accaduto sono in corso di accertamento, ga detto la polizia annunciando informazioni dettagliate in seguito.

  • Kiev, “basta piagnucolii da Mosca, se vuole negoziare strada è chiara”

    “Se Mosca vuole negoziare, la strada è chiara”. Lo scrive su Twitter il consigliere presidenziale ucraino, Mykhailo Podolyak, denunciando i “piagnucolii” della Russia per il fatto che Kiev si rifiuta di dialogare. “Perché non ha senso. Perché è la Federazione Russa che mina il diritto internazionale e l’ordine per la sicurezza globale”, ha spiegato Podolyak, secondo cui l’esercito russo “terrorizza” gli ucraini “con missili da crociera, uccidendo migliaia di persone. Di cosa dobbiamo parlare e con chi?”. Nel tweet Podolyak ribadisce i quattro punti che, secondo Kiev, la Russia deve osservare perché si creino le condizioni per un negoziato ovvero il ritiro delle truppe dall’Ucraina, l’ammissione dei crimini di guerra, l’estradizione dei responsabili e il cambiamento dell’élite politica.

  • Kiev, Mosca minaccia navi civili nel Mar Nero

    “Le navi da guerra russe minacciano i civili nelle acque del Mar Nero, violando tutte le norme del diritto marittimo internazionale. Questi sono i metodi dei terroristi”. Lo ha scritto su Telegram, Andry Yermak, Consigliere capo del presidente ucraino, Volodymyr Zelensky. “La comunità internazionale deve condannare le azioni dei russi”, ha aggiunto ancora allegando anche un video.

  • Niger: la Francia “non riconosce autorità dei golpisti”

    La Francia ’’non riconosce le autorità’’ che hanno preso il potere con il colpo di Stato in Niger: è quanto afferma la diplomazia francese. “Il presidente Mohamed Bazoum, democraticamente eletto dalla popolazione del Niger, è il solo presidente della Repubblica del Niger. La Francia non riconosce le autorità emerse dal golpe guidato dal generale Tchiani”. È quanto si legge in una nota del ministero degli Esteri francese in cui si ribadiscono “con forza le richieste chiare della comunità internazionale” con il “ripristino immediato dell’ordine costituzionale e del potere civile eletto democraticamente in Niger”.

    Golpe in Niger, sequestrato il presidente

    Photogallery10 foto

    Visualizza
  • Kiev, da Qatar 100 mln dollari in aiuti umanitari

    Il Qatar fornirà all’Ucraina 100 milioni di dollari in aiuti umanitari da destinare all’ambito sanitario, a quello dell’istruzione e per lo sminamento. Lo ha annunciato su Twitter il primo ministro ucraino Denys Shmyhal al termine dei colloqui con il premier del Qatar e ministro degli Ester, Sheikh Mohammed Bin Abdulrahman al-Thani, in visita in Ucraina. ’’Siamo grati per il supporto’’, ha detto Shmyhal, precisando che ’’i soldi verranno usati per la ricostruzione’’.

  • Più di 300 sacerdoti ortodossi chiedono la rottura definitiva con Mosca

    Più di trecento sacerdoti della Chiesa ortodossa ucraina Upz (Ukrainskaja Pravoslavnaja Zerkov), ancora formalmente legata al patriarcato di Mosca, ha inviato una lettera al metropolita Onufryj di Kiev, capo della giurisdizione ucraina, esprimendo costernazione dopo la distruzione della cattedrale della Trasfigurazione di Odessa, una delle maggiori chiese Upz di tutto il Paese.

    «Non vogliamo soffrire né per la Russia, né per Putin e neppure per Kirill», si legge nell'appello rilanciato da Asianews , in cui si chiede di troncare subito e in via definitiva le relazioni con la Chiesa moscovita. La tragedia di Odessa viene definita «un atto di barbarie”, e i sacerdoti chiedono di riunire il Sinodo della Upz, per sancire il distacco dalla gerarchia che “sostiene il genocidio degli ucraini, per mano degli occupanti russi. Migliaia di ucraini non vedranno più il cielo rischiarato dal sole, non scriveranno più versi poetici, non doneranno mazzi di fiori alla persona amata e non prenderanno più in braccio il proprio figlioletto… E tutto questo dolore inesprimibile, questa immane tragedia in nome della giustizia satanica proveniente dalle fogne moscovite, come proclama il patriarca. E noi che cosa gli rispondiamo?».

    L'aggettivo «satanico» viene usato più volte nella lettera per definire l'aggressione russa contro l'Ucraina, e in particolare i proclami di Kirill, il cui nome, spiegano i sacerdoti, «si è continuato a ricordare nelle liturgie da parte di molti di noi, nonostante le decisioni del Sinodo dello scorso anno». Diversi vescovi e metropoliti Upz continuano a sostenere “l'unità con il patriarcato di Mosca”, da dove la giurisdizione ucraina viene continuamente ricordata come «parte della Chiesa ortodossa russa». Per questo l'appello a Onufryj, che secondo i firmatari «non ha cercato di convincere del contrario né gli ucraini, né i russi».

  • Aiea ha registrato esplosioni vicino sito di Zaporizhzhia

    Esplosioni nell’area della centrale nucleare di Zaporizhzhia sono state registrate dagli osservatori della missione dell’Aiea (l’Agenzia internazionale per l’energia atomica: lo riferisce il capo della Commissione statale ucraina per la regolamentazione dell’energia atomica Oleg Korikov, citato da Rbc-Ukraine. Korikov ha dichiarato che “la minaccia per la centrale nucleare è cresciuta, perché non c’è certezza che i sistemi di sicurezza funzionino”. Le esplosioni sono avvenute ieri e due giorni fa, ha detto.

    Per approfondire/L’incubo dell’attacco alla centrale fra rischi veri e propaganda

  • Kiev, 244.830 militari russi uccisi da inizio guerra

    La Russia ha perso nell'ultimo giorno 560 uomini, facendo salire a 244.830 le perdite fra le sue fila dal giorno dell'attacco di Mosca all'Ucraina, lo scorso 24 febbraio. Lo rende noto il bollettino quotidiano dello Stato Maggiore delle Forze Armate ucraine, appena diffuso su Facebook, che riporta cifre che non è possibile verificare in modo indipendente. Secondo il resoconto dei militari ucraini, a oggi le perdite russe sarebbero di 244.830 uomini, 4.190 carri armati, 8.161 mezzi corazzati, 4.775 sistemi d’artiglieria, 698 lanciarazzi multipli, 458 sistemi di difesa antiaerea. Stando al bollettino, che specifica che i dati sono in aggiornamento a causa degli intensi combattimenti, le forze russe avrebbero perso anche 315 aerei, 311 elicotteri, 7.240 attrezzature automobilistiche, 18 unità navali e 4.007 droni.

  • Putin, studiamo i piani di pace dei Paesi africani

    La Russia «rispetta» e «studia attentamente» i piani di pace sull’Ucraina avanzati da alcuni Paesi africani: lo ha detto il presidente russo Vladimir Putin, ripreso dall’agenzia Interfax. «Rispettiamo le vostre iniziative e le consideriamo attentamente», ha detto Putin.

    Il leader dei golpisti burkinabé Ibrahim Traore e Vladimir Putin al vertice russo (Ap)

  • Kiev,i russi radunano forze per attaccare le zone costiere

    «L’esercito russo sta radunando le forze per intensificare gli attacchi alle infrastrutture e alla zona costiera dell’Ucraina», ha dichiarato alla tv pubblica la portavoce delle Forze di difesa dell’Ucraina meridionale Natalia Gumenyuk. Lo riporta Rbc-Ukraine. «Dalle intercettazioni radio apprendiamo che gli occupanti stanno avvertendo le navi civili in mare dell’impossibilità di dirigersi verso i porti ucraini», ha detto Humenyuk. E ha anche aggiunto che la forte tempesta degli ultimi giorni ha portato numerose mine russe russe sulla costa del Mar Nero.

  • Esercito ucraino, stiamo avanzando nella regione del Donetsk

    «Le Forze armate ucraine stanno avanzando nella regione di Donetsk», ha reso noto questa mattina il portavoce dello Stato maggiore Andriy Kovalev citato dai media nazionali. I soldati ucraini hanno liberato Staromayorske, nel Donetsk, sotto il pesante fuoco nemico e stanno ora consolidando le loro posizioni. Intanto hanno tentato di riconquistare il terreno perduto nelle aree di Rivne e Makarivka, ma senza successo, ha detto. L’esercito ucraino sta avanzando a nord e a sud di Bakhmut, mentre i russi attaccano nelle aree di Nadiya, a ovest e a sud di Klishchiyivka, ha riferito.

  • Usa, Pechino fornisce tecnologia chiave a Mosca

    L’ntelligence degli Stati Uniti ha dichiarato che la Cina sta aiutando la Russia a eludere le sanzioni occidentali e le sta fornendo tecnologia ed equipaggiamento chiave per la guerra in Ucraina. Secondo il rapporto, Pechino «è diventato un sostenitore sempre più importante della Russia nel suo sforzo bellico», con la Cina avendole fatto avere più di 12 milioni di dollari (circa 11 milioni di euro) di attrezzature militari, come i droni che le ha fornito a marzo.

    Inoltre, le aziende statali cinesi del settore della difesa hanno reso disponibili alle aziende russe sanzionate altre tecnologie che «i militari di Mosca possono utilizzare per continuare la guerra in Ucraina”, come apparecchiature di navigazione o parti per i jet da combattimento, riporta la Cnn. Anche le esportazioni cinesi di semiconduttori verso la Russia sono aumentate in modo significativo dal 2021, con “centinaia di milioni di dollari di semiconduttori prodotti o marchiati negli Stati Uniti» che hanno raggiunto il territorio russo nonostante le sanzioni e i controlli sulle esportazioni.

    Il rapporto afferma che le aziende cinesi stanno «probabilmente» aiutando Mosca a eludere le sanzioni, anche se è «difficile determinare la portata» di tale assistenza. Tuttavia, il documento osserva che le autorità cinesi sono diventate più critiche nei confronti del Cremlino dopo l’invasione russa dell’Ucraina nel febbraio 2022. Il vice portavoce del Dipartimento di Stato americano Vedant Patel, interpellato in merito al rapporto, ha dichiarato che l’amministrazione Biden ha sollevato «preoccupazioni sulla fornitura di aiuti letali» con Pechino in numerose occasioni. «Abbiamo continuato a chiarirlo attraverso tutti i canali appropriati», ha aggiunto Patel, che ha assicurato che continuerà a monitorare la situazione «da vicino».

  • Aung San Suu Kyi uscita dalla prigione

    La leader birmana e premio Nobel Aung San Suu Kyi, estromessa da un colpo di Stato militare nel 2021, è stata trasferita dalla prigione in cui si trovava a un edificio governativo: lo ha detto un funzionario del suo partito, precisando che sta già avendo incontri con varie personalità. “Daw Aung San Suu Kyi è stata trasferita in una sede di alto livello lunedì sera”, ha detto ad Afp un funzionario della Lega nazionale per la Democrazia in condizione di anonimato. Suu Kyi è stata vista solo una volta da quando è stata trattenuta dopo il putsch del 1° febbraio 2021, in foto sgranate dei media statali da un’aula di tribunale.

    Aung San Suu Kyi nel 2015 (Afp)

  • Nuova accusa contro Trump: staff cancellò filmati sorveglianza

    Il procuratore speciale Jack Smith ha presentato ulteriori capi di accusa contro Donald Trump nell’ambito del caso delle carte segrete a Mar-a-Lago. Le accuse sono state aggiunte all’incriminazione già presentata. A Trump - scrive la Cnn - viene dato tempo fino al 31 luglio per presentarsi. Fra le nuove accuse, ci sono i tentativi del suo staff di cancellare i filmati di sorveglianza. Sforzi in cui Trump sarebbe stato coinvolto. Secondo il portavoce di Trump, Steven Cheung, «lo squilibrato Jack Smith sa di non avere alcun caso e sta cercando ogni strada per salvare un’illegale caccia alla streghe e trovare un altro che possa correre contro Joe Biden».

  • Sindaco Mosca, abbattuto drone nella notte, nessuna vittima

    Un tentativo di attacco con droni è stato sventato all’alba, quando un uav è stato abbattuto da unità del ministero della Difesa russo. Lo ha reso noto il sindaco di Mosca Sergey Sobyanin. «Questa notte, un drone nemico ha tentato di effettuare un attacco ed è stato abbattuto dalle forze del ministero della Difesa”, ha scritto su Telegram. “Non sono stati segnalati danni o vittime». Il 24 luglio, Sobyanin aveva riferito che due droni avevano attaccato edifici non residenziali a Mosca.

  • Giappone: Corea del Nord minaccia sempre più grave

    Il Giappone considera la Corea del Nord una minaccia sempre più grave per la propria sicurezza nazionale, a fronte dei ripetuti test missilistici e “una retorica diventata ancora più bellicosa”. Nel rapporto annuale del ’White Paper’, una panoramica sulle minacce militari più pressanti, il Ministero della Difesa giapponese giustifica il significativo incremento delle spese interne per la difesa, citando inoltre la crescente potenza militare della Cina e l’instabilità a livello globale derivante dal conflitto in Ucraina.

    «Si ritiene che la Corea del Nord abbia la capacità di attaccare il Giappone con armi nucleari montate su missili balistici», cita il rapporto approvato dal premier conservatore Fumio Kishida venerdì mattina. I media di stato nordcoreani hanno pubblicato giovedì foto del leader Kim Jong Un assieme al ministro della Difesa della Russia, impegnati a visionare le nuove e più avanzate armi del paese eremita, tra cui missili balistici intercontinentali e droni militari mai visti prima. Il rapporto afferma inoltre che le attività militari della Cina rappresentano “una sfida strategica senza precedenti e di massima importanza” per il Giappone, ribadendo allo stesso tempo che le esercitazioni militari con la Russia sono motivo di preoccupazione.

    «La comunità internazionale affronta le maggiori sfide dalla Seconda Guerra Mondiale, e siamo entrati in una nuova fase di crisi», ha dichiarato il ministro della Difesa Yasukazu Hamada nel documento. Il White Paper ha dunque ribadito l’impegno di Tokyo ad aumentare le spese militari, come auspicato dall’alleato di Washington e principale fornitore. Per decenni, il Giappone ha mantenuto il propio budget per la difesa limitata a circa l’1% del Pil, ma lo scorso dicembre l’esecutivo ha deciso di raddoppiare la propria capacità di spesa entro l’anno fiscale 2027, pari a circa 11.000 miliardi di yen, equivalenti a 72 miliardi di euro.

  • Mosca, sventato attacco ucraino con droni

    Il ministero della Difesa russo ha dichiarato di aver sventato durante la notte un attacco di droni ucraini nella regione di Mosca. «L’Uav è stato distrutto per mezzo della difesa aerea», ha detto il ministero su Telegram, aggiungendo che non ci sono state vittime o danni. Il sindaco di Mosca Sergei Sobyanin aveva precedentemente annunciato l’attacco, senza specificarne la posizione. Il tentativo di attacco arriva pochi giorni dopo che l’Ucraina ha rivendicato un attacco di droni nel centro di Mosca. Lunedì un drone si è schiantato nei pressi del ministero della Difesa nel centro della capitale russa, mentre un altro ha colpito un edificio per uffici in un quartiere meridionale.

Brand connect

Loading...

Newsletter

Notizie e approfondimenti sugli avvenimenti politici, economici e finanziari.

Iscriviti